Decameron 451, una rilettura del Boccaccio, in scena il 9 aprile al Teatro Fontana di Milano

La compagnia Mitmacher Teatro, reduce dal successo al Piccolo Teatro Studio Melato con lo spettacolo Iliade, mito e guerra, torna a Milano al Teatro Fontana con Decameron 451 (9 aprile ore 20.30 e 9/10 aprile matinée ore 10)
Un nuovo confronto con i grandi classici per una compagnia che ne propone riletture approfondite e fedeli, ma sempre originali e stimolanti.

Decameron 451 si immerge nel capolavoro del Boccaccio trasportandolo in un futuro fantapolitico, in una società distopica che condanna e mette al bando la cultura e i libri, richiamando le atmosfere e il contesto di un’eccellenza contemporanea, Fahrenheit 451.

In questo futuro immaginario, un’autorità di “salute culturale” decide quali libri siano ancora da conservare e quali no.
 Decamerone, giudicato un libro antico e proprio e solo per questo inutile dovrà essere bruciato. Tre uomini, che si autodefiniscono memorizzatori, lo imparano a memoria per trasmetterlo e mantenerlo in vita.

Lo racconteranno al maggior numero di persone possibile, consegnando loro la memoria della cultura affinché a loro volta si trasformino in memorizzatori.

La libera tradizione orale salverà forse dall’ottuso rogo del potere costituito.

Fuggiaschi e perseguitati, sfuggono alla morte loro e della conoscenza, così come nel capolavoro di Boccaccio i giovani sfuggivano alla peste.

In Decameron 451, i tre attori in scena narrano alcune novelle, attraversando i temi fondanti di natura, fortuna e amore e offrendo il confronto tra personaggi e caratteristiche diverse tra loro. Si mescolano gli interpreti ai personaggi, si ritrovano a discutere tra loro grazie agli spunti che le loro differenze offrono.

A fronte quindi di una violenza che vuole appiattire le coscienze, la forza del confronto e dell’incontro a valorizzare la continua ricerca e conoscenza.

La scenografia semplice ed efficace, i pochi oggetti di scena versatili e multiformi, precisa scelta registica di Scherini in questo come in altre opere, contribuiscono a valorizzare il lavoro dell’attore, a sfondare in vari momenti la quarta parete, provocando interazione e reazione del pubblico .

Musica e video, ancorché presenti e strumentali all’ambientazione in un tempo futuro, fanno da corollario alla parola e al gesto attoriale che spazia dal canto alla recitazione, dalla narrazione pura all’interpretazione toccante, dal pathos attanagliante all’ethos catartico.

Decameron 451 è un viaggio. Il viaggio della e nella storia, il viaggio virtuale, il viaggio nella vita di ogni essere umano, il viaggio verso una destinazione.

Che non sempre è necessario conoscere sembra suggerire Giovanna Scardoni, nel testo a sua firma.

Video promo

 

Decameron 451
Di Boccaccio
Drammaturgia Giovanna Scardoni
Regia Stefano Scherini
Con Nicola Ciaffoni, Giovanna Scardoni, Stefano Scherini
Disegno Luci Anna Merlo
Scene Gregorio Zurla
Fonica e video Nicola Ciaffoni
Costumi Chiara Amaltea Ciarelli
Produzione Associazione Mitmacher – Lombardi Tiezzi

 

INFO E PRENOTAZIONI
da lunedì a venerdì dalle ore 9.30 alle 18.00
tel: +39 02 69 01 57 33
e-mail: fontana.teatro@elsinor.net

ORARIO SPETTACOLI
da martedì a sabato h. 20.30
domenica h. 16.00
lunedì RIPOSO

PREZZI
intero  € 19,00
ridotto under 26/convenzionati  € 14,00
ridotto under 14/over 65  € 9,50
giovedì sera  € 15,00
danza&Jazz  € 15,00
danza&Jazz under 14/over 65  € 10,00
prevendita e prenotazione  € 1,00