Milano, 9 ottobre 2018 – E’ stata una serata davvero speciale, quella di ieri lunedì 8 ottobre al Teatro Manzoni, che con un elegante Gala ha festeggiato i suoi primi 40 anni di gestione Fininvest, come in una vera parata di celebrità, tra autorità, personalità e moltsissimi artisti.
Era infatti il 1978 quando Silvio Berlusconi intervenne per preservare la storica sala milanese dalla trasformazione in centro commerciale, affidandone la gestione a un appassionato e capace uomo di teatro come Luigi Foscale, alla cui scomparsa nel 2000 è succeduta la moglie Walda, recentemente mancata.
In occasione di questa ricorrenza è stato consegnato il “Premio Foscale per il Teatro” ad alcuni degli artisti che in questi quattro decenni hanno calcato lo storico palcoscenico. Luca Barbareschi, Ettore Bassi, Debora Caprioglio, Anna Galiena, Massimo Ghini, Gianluca Guidi, Gianfranco Jannuzzo, Maria Amelia Monti, Chiara Noschese, Angelo Pintus, Michele Placido, Corrado Tedeschi si sono esibiti sul palco regalando momenti di coinvolgente intrattenimento.
In platea vip e personalità istituzionali, da Gianni Letta, che ha consegnato il premio speciale alla carriera a Franco Zeffirelli, ritirato dall’adorato figlio Pippo, a Fedele Confalonieri e Danilo Pellegrino, AD di Fininvest.
Presenti anche Ernesto Mauri, Federica Panicucci, Emanuela Folliero, Bedy Moratti, Paolo Berlusconi, Katia Noventa, Sabina Negri.
Di grande effetto il sentito intervento di Silvio Berlusconi che ha ricordato la gloriosa storia del Teatro Manzoni, i numerosi spettacoli e gli straordinari attori che si sono succeduti sul palcoscenico nel tempo, concludendo con le seguenti parole: “per me il fascino del teatro resta immutabile. Il motivo mi pare lo abbia ben colto il grande scrittore francese Victor Hugo. Il teatro – ha scritto – non è il paese della realtà, ma è il paese del vero. Perché ci sono cuori umani dietro le quinte, ci sono cuori umani sul palco, ci sono cuori umani in sala. E’ proprio così”.
La serata è stata presentata da Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.