Don Chisciotte al MTM – Teatro Leonardo di Milano fino al 2 dicembre

Visto e recensito da Carlo Tomeo il 27 novembre2018 al Teatro Leonardo

Don Chisciotte
progetto e regia di Corrado d’Elia
da Miguel de Cervantes
con Corrado d’Elia
scenografia Chiara Salvucci
costumi Rossana Parise
assistente alla regia Federica D’Angelo
luci Christian Laface
fonica Edoardo Ridolfi
organizzazione Caterina Mariani
Produzione Compagnia Corrado d’Elia
foto Maria Alessi

durata 60 minuti

Nella nuova stagione teatrale dell’MTM-Teatro Leonardo, dai suoi album Corrado d’Elia riprende uno dei suoi maggiori successi, il “Don Chisciotte” di Miguel de Cervantes e, come sempre succede nei suoi affascinanti monologhi, va a scoprire la poesia in un’opera che è sempre stata considerata comica per non dire grottesca. Ma lui, da teatrante con la “t” maiuscola (e uso questo termine che, anche se a prima lettura potrebbe apparire riduttivo, è invece significante “uomo di teatro” a tutto tondo: autore, regista, attore, poeta). Con il coraggio di ammettere che l’uomo di teatro non è un illusionista ma un illuso. Un uomo che da giovane crede che la propria passione per l’arte teatrale sia una vocazione e poi, con lo scorrere del tempo e dopo le molteplici esperienze vissute sulle tavole del palcoscenico, scopre che la vocazione si scopre con l’età più avanzata.

La sua convinzione è che un’opera teatrale sia meglio raccontata che rappresentata perché, nel narrare una vicenda si può spaziare e attuare agganci con realtà non strettamente legate all’opera come l’aveva voluta l’autore, irta di battute fisse, ma, pur mantenendone lo spirito originale, può generare nuovi significati. Che tristezza può essere la normalità di sempre, mentre l’indifferenza, apparentemente sfuggente al termine che la definisce, può rivelarsi una “malattia” dell’anima, dove per malattia si intende tutto ciò che sfugge alla triste quotidianità dell’uomo pragmatico. E così che si riesce a scoprire quella cosa che le anime semplici, i sognatori, ma anche i cosiddetti fuori di testa, che si chiama poesia e che è la nostra vera ricchezza dell’anima.

La scena della brava Chiara Salvucci è divisa in tre parti: quella centrale è occupata da un microfono dove, di volta in volta e a frammenti, Corrado d’Elia va a raccontare (e ripeto “raccontare” e non “recitare”), la vicenda di Don Chisciotte infarcendola di parole divertenti ma che, pur prendendo un po’ in giro i personaggi nominati, lo fa con una tenerezza che li rende amabili più del consueto di come siamo abituati a interpretarne le loro figure nel leggere il romanzo di de Cervantes.

Sulla parte sinistra della scena, invece, l’attore, racconta di come, con un suo immaginario collaboratore, intendeva riscoprire l’opera, riscrivendola per portarne alla luce il nascosto che possiede (e esaltarlo), e soprattutto non concluderla completamente perché è l’incompletezza che genera la perfezione.

Nella parete di destra è accatastata una serie di grossi volumi che potrebbero contenere opere antiche o anche scritti più moderni. Ed è qui che si apre la disquisizione sulla rappresentazione teatrale e sul pubblico cui essa è diretta, su quanto ci sia ancora da scoprire nell’arte del teatro e quale possa essere il lavoro che l’attore deve ancora fare per passare dalla attrazione per l’arte della recitazione giovanile al momento della vocazione che scoprirà solo in età matura.

Corrado D’Elia, da perfetto istrione qual è, si muove con estrema naturalezza da una postazione all’altra e ogni volta cambiando la fisionomia del volto e la tonalità della voce, a seconda del personaggio che va a interpretare.

Grandi e copiosi applausi, come siamo abituati a vedere alla fine da un pubblico decisamente conquistato da un grande mattatore.

https://www.youtube.com/watch?v=EZaksb5R9Es

INFORMAZIONI
MTM –Teatro Leonardo
Via Andrea Maria Ampere, 1
da martedì a sabato. Ore 20:30
domenica: ore 16:30
Prezzi biglietti: Intero: 25€ – Under 26 e Over 65: 12€
Under 12: 10€ – spettacolo inserito in abbonamento

Abbonamenti ammessi:
Arcobaleno – 6al Litta – UNI4 al Litta – UNI4 al Leonardo
Carta Regalo – Contenuti Zero Varietà – Abbonamenti liberi a partire da €40

Biglietteria MTM
Tel.: 02 86 45 45 45
biglietteria@mtmteatro.it

prenotazioni e prevendita da lunedì a sabato dalle ore 15:00 alle ore 20:00. Biglietti e abbonamenti sono acquistabili anche sul sito www.mtmteatro.it e sui siti e punti vendita www.vivaticket.it e www.ticketOne.it

I biglietti prenotati vanno ritirati nei giorni precedenti gli orari di prevendita e la domenica a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.

Informazioni su Carlo Tomeo (35 articoli)
Carlo Tomeo, ex responsabile amministrativo in scuole pubbliche statali e andato in pensione anticipata. I suoi interessi spaziano tra la letteratura e il teatro, l’arte, il cinema e la musica leggera. Da circa cinque anni ha scritto, per diverse testate, recensioni teatrali, di letteratura e musicali, oltre a notizie di eventi di carattere culturale. È bene introdotto nella maggior parte dei teatri milanesi, da cui riceve regolarmente comunicati stampa che pubblica sulla sua pagina personale di Facebook aperta a tutti; in particolare si interessa al teatro off.