Chi non ricorda il successo di critica e pubblico della scorsa edizione di DANZA CON ME ? Credo siano veramente pochi e chi non ha visto l’intero programma ha seguito su altri canali d’informazione quella che era stata la trasmissione di punta di Rai1, tanto che gli è stato riconosciuto il prestigioso premio internazionale del Rose D’Or come miglior programma di entertainment a livello europeo.
Rai1 anche quest’anno torna a puntare sull’eccellenza italiana e per inaugurare il nuovo anno ripropone una nuova edizione di DANZA CON ME, quello che è oramai un suo cavallo di battaglia, di cui è protagonista Roberto Bolle, anzi a dire il vero l’étoile, il vanto italiano nel modo che nè è anche il direttore artistico e ideatore.
Infatti portar la danza in prima serata su Rai1 sembrava una sfida impossibile, continua a ribadire Robero Bolle, ma l’eccezionale risultato già a suo attivo, non solo conferma che è possibile, ma segna un vero e proprio cambiamento culturale in cui la danza e il balletto possono essere percepiti dal grande pubblico televisivo, come una forma d’arte vicina alle persone che è in grado di arrivare ai loro cuori e smuovere grandi emozioni.
Roberto Bolle su Rai1 invita tutti con l’umiltà che lo congraddistinque, nonostante sia il ballerino italiano più famoso al mondo, étoile del Teatro alla Scala di Milano e principal dancer dell’American Ballet Theatre di New York.
la serata si annuncia divertente, con tanta danza, ma anche momenti di poesia e ironiia e con l’intervento di tanti ospiti non solo del mondo dello spettacolo.

Il primo gennaio 2019, in prima serata, va in onda il programma del famoso ballerino “Danza con me”, prodotto da Raiuno in collaborazione con ‘Ballandi Multimedia’ e ‘Artedanza’.
Danza con me 2019
Il Programma che Roberto Bolle ha presentato alla stampa il 18 dicembre in una affollatissima conferenza in cui si è concesso interamente ai fotografi, prima dell’inizio della dettagliata esposizione, a cui sono seguiti vari interventi degli addetti ai lavori e contributi video in anteprima, che hanno riscosso scroscianti applausi podromi a quelli che saranno poi dati, virtualmente, dal pubblico televisivo nella sua messa in onda. L’étoile scaligera il 23 dicembre 2018 è stato ospite della trasmissione di Rai 1 Che tempo, durante la quale parlando del suo programma ha detto: “Tanti personaggi si metteranno in gioco e balleranno. Serata divertente, con tanta danza, bellezza, poesia, ironia e divertimento”.

Il programma di Roberto Bolle, prevede un tributo a Niccolò Paganini che vorrà essere un omaggio alla città di Genova e la tragedia che l’ha colpita. A fianco a lui sul palco saranno: Melissa Hamilton (Prima Solista al Royal Ballet di Londra), Elisa Badenes (Prima Ballerina del Balletto di Stoccarda), Nicoletta Manni e Virna Toppi (Prime Ballerine del Teatro alla Scala di Milano) e Alexander Riabko (Primo Ballerino del Balletto di Amburgo).
A coronamento del classico si abbinerà la danza contemporanea, la street dance, e il swing, come a voler rappresentare l’intero universo della danza di cui Roberto Bolle è oramai il rappresentante per eccellenza.
Per completare la variegata performance Roberto bolle si cimenterà in un passo a due Bolle-ballerino robot, anche questo a significare l’interazione tra uomo e macchina, in cui però l’uomo ne ha, indiscutibilmente, il sopravvento e rappresenta l’elemento essenziale ed insostituibile e, il ballerino più invidiato al mondo nè è il più valido esempio, che rimarrà nella storia della danza di tutti i tempi.
Natualmente, come per la passata edizione, sono previsti tanti ospiti provenienti dal mondo dello spettacolo italiano che faranno compagnia a Bolle in questo meraviglioso viaggio, a cui tutti gli italiani saranno chiamati ad essere spettatori, e sono: Valeria Solarino, Stefano Accorsi, Fabio De Luigi, Valerio Mastandrea, Sergio Rubini, Luca & Paolo, , Cesare Cremonini, Ilenia Pastorelli, Pierfrancesco Favino, Rocco Papaleo (I Moschettieri del Re) e tanti altri.
L’evento si potrà seguire oltre che su Rai1 anche in diretta streaming tramite la piattaforma gratuita RaiPlay, dove poi sarà fruibile la replica del programma.

Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.