Chi ha vissuto gli anni ’60 e ’70 non può non avere impresso nei suoi ricordi le canzoni di Lucio Battisti, che fino agli anni ’90 fu il cantante più influente di quel periodo storico e anche tra i più innovativi. Battisti ha dato un imprint forte alla musica italiana, che dura fino ai giorni nostri.
Lucio Battisti, si può avere amato o non amato, ma è e rimane uno dei pilastri della musica italiana: fu un compositore e un’inimitabile interprete dei suoi brani; scrisse canzoni tanto per se stesso quanto per altri cantanti del suo tempo. Nella sua carriera ha venduto oltre 25 milioni di dischi ed è ancora oggi è uno dei cantanti più venduti del suo periodo.
Giandomenico Anellino ha voluto dedicare a Lucio Battisti uno speciale concerto, chesi terrà all’Eco Teatro di Milano il 16 e 17 febbraio e vuole essere un viaggio nell’universo musicale di Lucio, nel ricordare il ventennale della sua prematura scomparsa. Non era facile dare un titolo senza rischiare di essere banali e allora eccone uno che chiude ogni possibilità di critica: “Semplice Lucio”, infatti c’è poco da girarci intorno e dal voler trovare termini che possono arricchire questo nome.
Lucio è semplicemente Lucio e basta!
Lucio Battisti con la sua produzione ha rappresentato una svolta decisiva nel pop e nel rock italiani; la sua presenza nel panorama dei cantautori è stata forte e indelebile per la canzone tradizionale e melodica.
Grazie ai testi scritti da Mogol, Battisti ha rilanciato temi ritenuti esauriti o difficilmente rinnovabili, quali il coinvolgimento sentimentale e i piccoli avvenimenti della vita quotidiana; ha saputo esplorare anche argomenti del tutto nuovi e inusuali.
I protagonisti dello spettacolo saranno Giandomenico Anellino e Roberto Pambianchi (La voce più amata dai fans di Lucio Battisti)
Giandomenico Anellino esegue i concerti nel suo particolarissimo ed unico stile chitarristico che lo ha portato ad esibirsi nelle maggiori città del mondo, da New York a Singapore, da Rio de Janeiro a Tokyo con i suoi famosi “One man show”.
Soprannominato dalla critica “ L’uomo orchestra”(Panorama) e “Il disegnatore di Musica (Libero) suona la chitarra in modo unico ed originale strappando applausi a scena aperta e standing ovation finali.
Ecoteatro
Via Fezzan 11 – 20146 Milano
Info: direzione@ecoteatro.it
Direzione Marco Daverio
Tel: 02 82773651
http://www.ecoteatro.it
Costo biglietti da € 12.00
La biglietteria è aperta da giovedì a sabato dalle ore 15 alle ore 19
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.