A Milano, nella Stagione teatrale 2019-2020 – tre grandi produzioni di Massimo Romeo Piparo:‘The Full Monty’, ‘School of Rock’ e ‘Belle Ripiene’

Tre grandi produzioni firmate da Massimo Romeo Piparo e prodotte con la sua PeepArrow Entertainment arriveranno a Milano nella prossima stagione teatrale per conquistare il pubblico di tutte le età: prima il debutto italiano della nuova edizione di “The Full Monty” (al Teatro della Luna dal 31 ottobre al 17 novembre), poi a seguire “School of Rock” (al Teatro della Luna dal 21 novembre all’8 dicembre) e “Belle Ripiene – Una gustosa commedia dimagrante” (al Teatro Manzoni dal 14 al 19 gennaio 2020). Un cast di volti amatissimi compone i tre imperdibili spettacoli: pronti a trascinare le platee di Milano con il loro entusiasmo ci saranno Luca Ward e Paolo Conticini, star del musical dei record “Mamma Mia!”, che con Gianni Fantoni, Jonis Bascir e con Nicolas Vaporidis, interpreteranno “The Full Monty”, Lillo Petrolo protagonista di “School of Rock”, e Rossella Brescia, Tosca D’Aquino, Roberta Lanfranchi e Samuela Sardo splendide attrici-cuoche di “Belle Ripiene”.

I tre spettacoli, che nella prossima stagione saranno in tour anche in tutta Italia, sono firmati da Massimo Romeo Piparo, direttore del Teatro Sistina, regista, autore e produttore dei più grandi successi teatrali degli ultimi anni, maestro non solo nel confezionare titoli capaci di intercettare i gusti di spettatori di ogni età ma anche nel coniugare l’arte con la popolarità. Un’attività svolta parallelamente sul fronte artistico, come autore e regista, e su quello produttivo con la PeepArrow Entertainment, che Piparo ha condotto sia in Italia che all’estero (con la PeepArrow Entertainment UK) sempre nel segno della grande qualità artistica. Grazie a imponenti allestimenti nei più importanti teatri internazionali con orchestra dal vivo e straordinari effetti scenici, e agli alti standard di qualità, gli spettatori in Italia e in Europa hanno costantemente premiato i suoi spettacoli, facendo registrare numeri da record.

Negli ultimi anni Milano mi ha accolto con un clamore speciale che rende speciale ogni mio ritorno in questa bella città”, afferma Massimo Romeo Piparo, “la base operativa su Roma, città complessa quanto depressa, mi impegna ormai spasmodicamente nella gestione di sei produzioni l’anno e un Teatro come il Sistina da tenere sempre sulla breccia dopo il grande rilancio iniziato nel 2013. Al Teatro della Luna, il Musical è di casa e l’alleanza con l’etichetta di Antonio Murciano ci riporta nella grande sala di Assago con due titoli molto attraenti e già fortemente collaudati che garantiscono al pubblico milanese ciò che maggiormente si aspetta e merita: altissima qualità, grandi interpreti, risate e ottima musica dal vivo. Risate e leggerezza garantite anche dalla Commedia (non musicale) che ho pensato totalmente per il pubblico femminile, vero motore del teatro italiano. “Belle Ripiene” è un progetto originale scritto a quattro mani con una donna (Giulia Ricciardi) che parla di donne…alle donne e interpretato da quattro donne straordinarie. Due ore di grandi risate con la platea che si trasforma a vista in una vera sala di ristorante che ha già contagiato oltre 50.000 spettatori nella scorsa stagione. Un tale successo che sarà riprogrammato al Sistina e non poteva mancare di essere presentato al pubblico milanese. Con Murciano abbiamo scelto il Teatro Manzoni – seppur fuori dalla logica dell’abbonamento tradizionale – per una settimana a Gennaio in cui il Ristorante Belle Ripiene con le sue quattro cucine regionali e i suoi quattro accenti, unirà l’Italia molto più di quanto purtroppo stanno facendo gli italiani”.

Con un cast e un’edizione completamente rinnovati, debutta a Milano, Teatro della Luna dal 31 ottobre al 17 novembre, con il suo spirito dissacrante “The Full Monty” di Terrence McNally e David Yazbeck per la regia e l’adattamento di Massimo Romeo Piparo. Prodotto dalla PeepArrow Entertainment e interpretato da Luca Ward e Paolo Contincini (che tornano a infiammare le platee milanesi dopo il trionfale successo ottenuto con “Mamma mia!”, il musical dei record firmato sempre da Piparo, che al Teatro degli Arcimboldi lo scorso dicembre in meno di quattro settimane è stato applaudito da 46.293 spettatori), accanto a Gianni Fantoni, Jonis Bascir, e con Nicolas Vaporidis lo spettacolo è tratto dal film inglese campione d’incassi del 1997 (e musical teatrale nel 2000). Ambientata in Italia, la commedia racconta la vicenda di un gruppo di disoccupati che si improvvisano spogliarellisti sullo sfondo di una Torino post industriale che fa i conti con la fine di un mito, il tramonto di un’epoca di grande occupazione che ha convogliato nella città del Po persone da ogni angolo del Paese. Una commedia musicale intelligente e ironica, che prende di petto l’attualità e che si conclude con l’immancabile e liberatorio striptease. 

Dal 21 novembre all’8 dicembre finalmente va in scena a Milano, al Teatro della Luna, “School of Rock”, il celebre musical che Andrew Lloyd Webber ha tratto dal film di Richard Linklater del 2003, arrivato in Italia grazie a Massimo Romeo Piparo che ne ha curato la Regia e l’adattamento (Testi di Glenn Slater, Libretto di Julian Fellowes). Il musical, che celebra la musica come ragione di vita, il valore dell’amicizia e il coraggio di credere in se stessi per realizzare i propri sogni, ha già ottenuto un notevole successo in tutta Italia con il primo tour nella stagione 2018-2019. Lo spettacolo, prodotto alla PeepArrow Entertainment e Il Sistina, ha segnato infatti, con il 65% della capienza, il record di presenze del pubblico under 14: merito di una storia coinvolgente, veicolo efficace non solo per divertirsi ma anche per trasmettere valori importanti e positivi. Versatile protagonista, e vincitore quest’anno del Premio Internazionale Flaiano proprio per questa sua interpretazione, è Lillo, nel ruolo di Dewey Finn (nel film aveva il volto di Jack Black), il chitarrista irriverente che trasforma i suoi allievi in una energica e folle rock band. Accanto a lui, Vera Dragone nel ruolo della severa Preside dell’Horace Green Rosalie Mullins, Matteo Guma è il vero Prof Ned Schneebly, l’amico del cuore di Dewey, Selene Demaria è Patty Di Marco e, con i 12 protagonisti under 14, anche un ricco cast di artisti, tra i più talentuosi del Musical italiano, e tre rock band dal vivo. Le scene sono di Teresa Caruso, le coreografie di Roberto Croce e la direzione musicale di Emanuele Friello.

Al Teatro Manzoni dal 14 al 19 gennaio 2020 arriva la gustosa commedia dimagrante “BelleRipiene”: una grande e allegra cucina in cui quattro amiche condividono risate, pensieri e due grandi amori, gli uomini e il cibo, croce e delizia delle loro vite. Non mancano sorprese e divertimento nella commedia di Massimo Romeo Piparo che firma con Giulia Ricciardi uno spettacolo di prosa tutto al femminile con Rossella Brescia, Tosca D’Aquino, Roberta Lanfranchi e Samuela Sardo. Reduce dal grande successo della scorsa stagione, lo spettacolo trasforma il palcoscenico in una cucina vera: nei panni di Ada (Tosca D’Aquino), Dada (Samuela Sardo), Ida (Rossella Brescia) e Leda (Roberta Lanfranchi), le protagoniste di “Belle Ripiene” oltre a recitare cucineranno delle vere pietanze e “accenderanno” un confronto sul loro rapporto coi rispettivi uomini e le rispettive più o meno realizzate esistenze. Le 4 cuoche si cimenteranno in piatti che riflettono la loro provenienza geografica, da Roma a Napoli, dal Salento all’Alta Padana: sul palco una telecamera sempre puntata sul bancone della cucina permetterà al pubblico di seguire passo dopo passo la preparazione dei piatti. “Belle Ripiene” è una commedia di Giulia Ricciardi, scritta con Massimo Romeo Piparo, prodotta da Il Sistina con la regia di Massimo Romeo Piparo, le scene di Teresa Caruso, i costumi di Cecilia Betona, le luci di Daniele Ceprani, il suono di Stefano Gorini e le musiche originali di Emanuele Friello.

Crediti Foto “School of Rock”: Antonio Agostini
Crediti Foto “BelleRipiene”: Marco Rossi