Un mese denso di appuntamenti per Falezze, che porta i suoi vini alle manifestazioni più accreditate del settore.
Dal 15 al 17 maggio Falezze è al Prowein di Düsseldorf, presso lo stand del Consorzio Valpolicella (Hall 15 / F05). Il titolare della cantina, Luca Anselmi, offrirà in degustazione alcune delle sue più pregiate produzioni e sarà a disposizione dei visitatori per presentare la sua azienda, che dal 2008 produce i classici della Valpolicella in piccole quantità, frutto di un’attenta ricerca sul terroir.
Nello stesso fine settimana, la cantina della Valpolicella sarà a Vinetia Tasting, l’evento di AIS Veneto in programma nel centro storico di Treviso. Presso i banchi di degustazione, sarà possibile incontrare il Valpolicella Ripasso 2015 e l’Amarone della Valpolicella 2015 di Falezze.
Infine, il 28 e 29 maggio ritroviamo Falezze a SloWino, la manifestazione di Slow Food dedicata alle eccellenze enogastronomiche ospitata nell’affascinante atmosfera della Villa Stecchini di Romano d’Ezzelino (VI). Anche in questo prestigioso e qualificato contesto Luca Anselmi farà assaggiare alcuni dei suoi migliori vini: l’Amarone 2016, il Valpolicella Ripasso 2015 e il Villa Stecchini 2017.
I vini
Il Valpolicella Superiore è prodotto da uve corvina, corvinone, rondinella e oseleta in vigne di oltre 40 anni dopo un breve appassimento naturale, una fermentazione in acciaio e una maturazione in tonneaux di rovere francese. E’ un vino ben strutturato e scorrevole, con la mineralità tipica del terroir Falezze e una persistenza in bocca che invita all’assaggio successivo.
Il Valpolicella Superiore Ripasso proviene dai migliori grappoli ottenuti dalla raccolta di fine settembre che appassiscono in fruttaio per un mese e mezzo e che successivamente vengono vinificati una prima volta dopo il giorno di San Martino, l’11 novembre, ottenendo un Valpolicella Superiore destinato a una seconda fermentazione sulle bucce dell’Amarone. Nasce così un Valpolicella Ripasso dal colore rosso rubino con riflessi granati, aranciati. Al naso risulta floreale, con evidenze di frutta matura, ancora fresca. Il palato è verticale, gioca sulle note acido-sapide, con un ottimo equilibrio tra mineralità, derivante da un terreno composto in parte da scaglia in parte da terra vulcanica, e una tannicità, che consente di chiudere in modo asciutto e persistente.
L’Amarone della Valpolicella utilizza esclusivamente uve del terroir Falezze, con ripetute selezioni in fase di vendemmia e due volte nel corso dell’appassimento, per garantire i migliori grappoli a un vino vinificato con movimentazione lenta delle bucce. Il successivo affinamento in botti di rovere francese dà un esclusivo Amarone dalla trama rosso rubino con riflessi violacei. Al naso è evidente la marcatura del territorio, esaltata da sentori di marasca, prugna e frutti di bosco con note sempre raffinate di cacao e tabacco. La complessità al naso è confermata in bocca regalando grande struttura, un sorso pieno con un grande velluto e rotondità e una chiusura persistente.