Una volta nella vita: un meraviglioso inno all’amore, alla vita alla Musica, in scena al Teatro San Babila dall’11 novembre al 4 dicembre

Una volta nella vita (Once) è molto più di una storia d’amore tra un Ragazzo e una Ragazza: è il racconto di vite vissute in un vortice continuo, tra sogni, speranze e vita reale, è un’emozionante storia di coraggio e perseveranza attraverso il linguaggio universale della musica.

Tratto dall’omonimo film irlandese del 2006 scritto e diretto da John Carney, vincitore del Premio Oscar per la Miglior Canzone con Falling Slowly, Once diventa uno spettacolo musicale nel 2011 con il libretto di Enda Walsh, ottenendo fin da subito un grande successo – anche grazie alla straordinaria colonna sonora scritta da Glen Hansard e Markéta Irglová – e vincendo 8 Tony Award, 2 Olivier Award e un Grammy Award.

In scena al Teatro San Babila di Milano, in prima nazionale dall’11 novembre al 4 dicembre 2022, un eccezionale gruppo di 11 artisti che suonano una moltitudine di strumenti, oltre a cantare, recitare e danzare. L’elemento che rende unico Una volta nella vita costituisce anche la sua sfida più grande: far suonare l’intera partitura dei brani per mano degli stessi artisti.

Una volta nella vita racconta la storia di un musicista di strada di Dublino, sul punto di rinunciare ai propri sogni, e di una giovane donna colpita dalle sue struggenti canzoni d’amore; la storia di un Ragazzo che ha rinunciato all’amore e alla musica e della Ragazza che lo ha ispirato per sognare di nuovo è un vero e proprio inno alla vita, all’amore, alla musica.

Nel ruolo di “Ragazzo” – che con la sua voce graffiante e profonda e la sua chitarra canta di un amore perduto – c’è Luca Gaudiano, vincitore nel 2021, dopo un folgorante percorso ad Amasanremo, delle Nuove Proposte del Festival di Sanremo, con il brano “Polvere da sparo” (Leave Music/Adom Music /Sony Music).

Luca Gaudiano è nato a Foggia il 3 dicembre del 1991, da madre insegnante di lettere e papà ingegnere; è proprio suo padre ad iniziarlo alla musica, regalandogli una chitarra per il suo quindicesimo compleanno.

Dopo il diploma, si trasferisce a Roma per approfondire gli studi musicali alla Da.Re.C Academy di Gino Landi e, tra le esperienze nel teatro musicale, è protagonista nel 2017 di “Green Day’s American Idiot” con la regia di Marco Iacomelli. L’esperienza dolorosa della scomparsa del padre nel 2018 lo induce a trasferirsi a Milano e concentrarsi sulla sua musica. Compone le sue prime canzoni, tra cui proprio “Polvere da sparo”, dedicata all’amato papà.

Nel 2020 debutta con un 45giri digitale, “Le cose inutili” (Adom Music/Leave Music), con all’interno un lato A, “Le cose inutili”, scritto durante lockdown, e un lato B, “Acqua per occhi rossi”, e firma il suo primo contratto di distribuzione con Sony, accompagnato nel suo percorso musicale, fin dal suo esordio, dal producer Francesco Cataldo; a maggio 2021 esce il suo quarto singolo, “Rimani” (Adom Music/Sony Music/Epic) e nel 2022 pubblica “Oltre le onde” e “100 kg di piume”, entrambi anticipazioni del progetto discografico “L’ultimo fiore””, uscito a luglio.


Attrice, cantautrice, danzatrice e al pianoforte, Jessica Lorusso è “Ragazza”, un personaggio fortemente positivo, una giovane donna tenace, profonda, leale e onestamente amorevole. A sette anni inizia a suonare il pianoforte e poco dopo a cantare. Studia canto moderno presso il CPM Music Institute e, dopo la laurea in lingue straniere, si diploma alla Scuola Del Musical di Milano. Nel 2015 debutta con il musical “Sister Act” per la regia di Saverio Marconi. Segue Eros Ramazzotti nel suo tour mondiale 2016-2017 come vocalist. Dopo l’esperienza di “Life is Musical” per Stage Entertainment, partecipa a The Voice of Italy 2019. A ottobre 2019 prende parte a “Italy Bares – La prima volta” e, nella stagione teatrale 2019-2020 è la Volpe in “Pinocchio Reloaded” per la regia di Maurizio Colombi. Ha intrapreso il suo percorso cantautorale con tre singoli all’attivo distribuiti da Ada/Warner Music Italy: Nulla, Non ci sta, Come stai. Per il regista Mauro Simone, Una volta nella vita è un racconto indimenticabile sull’inseguire i propri sogni, sul rifiuto di vivere nella paura e sul potere che la musica ha di connetterci tutti. È uno spettacolo “dolorosamente bello e gioiosamente edificante”, sull’amare incondizionatamente, senza aspettarsi nulla in cambio.

I movimenti coreografici sono firmati da Gillian Bruce, coreografa dal curriculum ricchissimo in Italia e all’estero. Il direttore musicale Antonio Torella ha raccolto con professionalità e passione la sfida più grande dello spettacolo: guidare attraverso una partitura complessa ma coinvolgente, coadiuvato dal disegno fonico di Enrico Porcelli, tutti gli interpreti che in scena suonano anche una molteplicità di strumenti musicali (sono oltre 20) Il disegno luci è affidato a Valerio Tiberi, mentre le scene sono disegnate da Stefano Antozzi con le videoproiezioni curate da Digital Skenè, con Epson partner tecnico; i costumi sono di Silvia Cerpolini e Fabio Cicolani.

Un estratto dello spettacolo è stato presentato nel settembre 2019 in forma privata come risultato di un laboratorio, con un allestimento studiato appositamente per lo spazio dell’Auditorium delle Libere Stelle della Scuola Civica di Musica “Antonia Pozzi” di Corsico (MI). Il workshop ha permesso di valorizzare i singoli talenti e la forza del gruppo sin dalla fase creativa.

Fermato dall’emergenza sanitaria, nel maggio 2022 lo spettacolo è andato in scena, come anteprime nazionali, al Teatro Vaccaj di Tolentino, confermando tutto il cast del workshop che dopo la prima nazionale a Milano, toccherà per questa stagione Trieste, Pesaro, Udine e Seregno.

MUSICA, MUSICA E ANCORA MUSICA PER LA SERA DEL DEBUTTO
In occasione del debutto venerdì 11 novembre al Teatro San Babila, la musica irlandese sarà protagonista sin dall’ingresso del pubblico.
La collaborazione con la Civica Scuola di Musica A. Pozzi di Corsico, avviata sin dal primo workshop dello spettacolo nel 2019, prosegue con la speciale presenza di Alberto Dipace al pianoforte, Danilo Gallo al contrabbasso, Andrea
Rotoli alla chitarra elettrica.
Inoltre, alla serata prenderà parte la Patricks Irish Band, con fiddle, irish whistles, banjo, chitarra, batteria e voci per immergersi completamente nella tradizionale musicale irlandese all’arrivo in teatro, ma con un sound decisamente energico e moderno.
AFFIDO CULTURALE CON MITADES
Compagnia della Rancia ha aderito alla rete di Affido Culturale, progetto che promuove l’incontro e l’accesso alla cultura con opportunità di bellezza e di crescita rivolto a bambini, ragazzi e adulti: aspettiamo infatti insieme al Teatro San Babila famiglie affidatarie e affidate (che possono prendere parte gratuitamente allo spettacolo) per pomeriggi alla scoperta del teatro musicale, della condivisione e delle emozioni con Una volta nella vita. Il progetto
Affido Culturale è attivo a livello nazionale selezionato da “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Dal 2021 presente a Milano, da settembre 2022 prosegue grazie al contributo di
Fondazione Cariplo con gli enti Mitades APS, Zerodiciotto APS, Fondazione Somaschi, Mamme a Scuola ETS, La Cordata Coop, Ass. IBVA.

GUARDA IL VIDEO PROMO!
https://bit.ly/UnaVoltaNellaVita_promoHD

A questo link, inoltre, le prime informazioni sull’evento “Uniamo la musica”, domenica 6 novembre alle 16.30, piazza San Carlo – Milano.
https://www.compagniadellarancia.it/uniamolamusica_6novembre2022

Compagnia della Rancia
su licenza di Music Theatre International: www.mtishows.eu
presenta
UNA VOLTA NELLA VITA (Once)
Libretto ENDA WALSH
Musiche e liriche GLEN HANSARD & MARKÉTA IRGLOVÁ
Tratto dal film “Once” scritto e diretto da JOHN CARNEY
Traduzione italiana Emma Ray Rieti
Traduzione e adattamento liriche italiane Matteo Volpotti
Direzione musicale Antonio Torella
Coreografie Gillian Bruce
Disegno fonico Enrico Porcelli
Disegno luci Valerio Tiberi
Scene Stefano Antozzi
Costumi Silvia Cerpolini e Fabio Cicolani
Videoscenografie Digitalskenè
Ragazzo Luca Gaudiano chitarra
Ragazza Jessica Lorusso pianoforte
Baruska Francesca Taverni cajon, percussioni
Papà Maurizio Desinan chitarra, basso
Direttore di banca Matteo Volpotti chitarra, mandolino
Billy Giulio Benvenuti violoncello
Andrej Andrea Luterotti banjo, melodica, chitarra
Reza Monja Marrone pianoforte, chitarra,
ukulele, fisarmonica,
percussioni
Eamon Niccolò Minonzio violino
Ex ragazza Miriam Pilla violino
Svec Andrea Salvadè fisarmonica, batteria
regia Mauro Simone