Amanti di Ivan Coroneo: una commedia esilarante, in scena al Teatro Manzoni di Milano fino al 26 febbraio

Diana Or.I.S.
presenta
MASSIMILIANO GALLO
in
AMANTI
con
FABRIZIA SACCHI – ORSETTA DE ROSSI – ELEONORA RUSSO – DIEGO D’ELIA
Scene MONICA SIRONI Costumi ALBERTO MORETTI
Luci GIANFILIPPO CORTICELLI
UNA COMMEDIA SCRITTA E DIRETTA DA IVAN COTRONEO

Amanti di Ivan Cotroneo, una commedia dalle intrigate casualità e sceneggiatura cavalcante ha debuttato al Teatro Manzoni di  Milano lo scorso 14 febbraio, ironia della sorte proprio il giorno di San Valentino.

RECENSIONE
Uno spettacolo ritmato, moderno, esilarante e di certo sempre più attuale, visto che il numero dei single in Italia si aggira intorno al 30%. La mia potrebbe essere intesa come una riflessione poco azzeccata perché per avere degli amanti, si implica il fatto che bisogna essere impegnati per poi tradire il proprio partner ma, tutto questo, porta il mio ragionamento a dire che, chi tradisce ha una stravagante voglia di libertà che, inizialmente, può sembrare eccitante, trasgressiva e zeppa di incontri, e che in fondo però, nasconde il malsano bisogno di accontentare solo le proprie voglie fisiche e di compiacimento narcisistico. Quindi in fondo si ha più di un partner ma, si è concentrati ad ingannare le persone che si “amano”, per il fine di soddisfare le “esigenze” personali. Pur avendo uno o più partner si è single, perché con bugie, invenzioni, tranelli stai accontentando le proprie voglie narcisistiche, a questo punto meglio esserlo per scelta e non ingannare o ferire nessuno.

In questa divertente commedia è da elogiare il magnifico lavoro di sceneggiatura ed una spiccata capacità lessicale di tutti gli attori, che hanno sfoggiato le loro caratteristiche anche fisiche in quasi due ore di spettacolo, dando spazio anche a delle improvvisazioni, a mio parere, nate in prova e lasciate liberamente sfogare dall’acuta cura registica.


La trama che troverete di seguito è uno spaccato di una probabile situazione veritiera con tutti gli ingredienti necessari a preparare, per l’attenta ed esigente platea gremita, un cocktail di risonanti risate e compiaciuti applausi.

È settembre. Claudia e Giulio si incontrano per la prima volta davanti a un ascensore, nell’atrio di un palazzo borghese. Le porte si aprono. Lei sta andando via, lui deve salire. Ma Claudia si accorge di avere dimenticato un fazzoletto su, e risale con Giulio. L’appartamento al quale sono diretti è lo stesso: scoprono infatti solo ora che entrambi frequentano la stessa analista, la dottoressa Gilda Cioffi, psicoterapeuta specializzata in problemi di coppia. Hanno l’appuntamento settimanale con la dottoressa ogni mercoledì: alle 15 lei, alle 16 lui. Si presentano stringendosi la mano. È il loro primo contatto fisico. Due mesi dopo ritroviamo Claudia e Giulio in una stanza d’albergo. Stanno facendo l’amore. Sono diventati amanti. Entrambi sposati, Giulio con moglie e tre figli, Claudia con un marito più giovane di lei con il quale sta cercando di avere un bambino, si vedono regolarmente e clandestinamente per stare insieme. E si dicono che è solo sesso, avventura, evasione. Che non fanno male a nessuno. Che quello spazio non c’entra davvero con le loro vite reali. Ma può essere davvero così quando due persone si incontrano ripetutamente e pretendono di controllare sesso e amore?

Amanti segue la storia della relazione di Giulio e Claudia, intervallando i loro incontri in albergo con i dialoghi che ciascuno dei due ha con la dottoressa Cioffi, la quale ovviamente ignora che i suoi due problematici pazienti hanno una relazione tra di loro. Così la loro storia si dipana fra gli incontri a letto, e le verità o le menzogne che contemporaneamente raccontano alla dottoressa, dalla quale vanno da soli o insieme ai rispettivi partner, Laura e Roberto. Una progressione temporale fatta di equivoci, imbrogli, passi falsi, finte presentazioni, menzogne, incasinamenti, prudenza, e anche guai evitati per miracolo.

Fino a quando qualcosa stravolge tutti gli equilibri. Amanti è una nuova commedia in due atti sull’amore, sul sesso, sul tradimento e sul matrimonio, sulle relazioni di lunga durata e sulle avventure a termine, sul maschile e sul femminile, e in definitiva sulla ricerca della felicità che prende sempre strade diverse da quelle previste. Una commedia brillante e divertente, con situazioni e dialoghi che strappano risate, ma anche un’esplorazione dei sentimenti di una coppia che nella clandestinità trova rifugio, conforto, divertimento, ma anche affanno, preoccupazione, e forse pericolo.

I temi di Amanti mi appartengono da sempre. Nei miei romanzi, nei film, nelle serie televisive che ho scritto e diretto, il confronto tra il maschile e il femminile, la rottura degli stereotipi di genere, la prepotente forza del sesso e quella ancora più devastante dell’amore, hanno sempre avuto grande spazio, nel tentativo continuo di raccontare l’evoluzione della società e del costume attraverso le relazioni amorose. Nella commedia questi temi prendono forma in un racconto moderno ed estremamente divertente, ma anche pieno di tenerezza e verità, come sempre succede nella commedia della vita.

Queste le parole dello stesso autore e regista, Ivan Cotroneo, il quale ha messo in scena un cast di affermati attori che si divertono e divertono, offrendo al pubblico una rappresentazione ritmata e ben studiata. Dai tecnici, attenti e premurosi nella cura di ogni minimo dettaglio alla cura dei costumi, con molti cambi curati, a un particolare elogio va al reparto fonico, tutto è molto piacevole. La recitazione è fresca e brillante e allo stesso tempo rievoca molti ricordi di grandi attori, e la recitazione di Massimiliano Gallo riporta alla memoria quella del grande Massimo Troisi. Il restante cast, composto da Fabrizia Sacchi, Orsetta De Rossi, Eleonora Russo e Diego D’Elia, hanno egregiamente affiancato Gallo, prendendosi di gran classe lo spazio per far vivere il proprio personaggio e caratterizzarlo, anche fisicamente e vocalmente, con interessanti e divertenti intuizioni.

Che al Teatro Manzoni si ride non è una novità, la novità è che ridendo si riflette meglio e con questo spettacolo, in scena fino al 26 febbraio, c’è  tanto da riflettere, ma meglio andare senza pensarci troppo.

Foto di Anna Camerlingo

TEATRO MANZONI
Amanti di Ivan Cotroneo
Dal 14 al 26 febbraio 2023
feriali ore 20,45 – domenica ore 15,30
sabato 25 febbraio ore 15,30 e 20,45
BIGLIETTI
Prestige € 35,00 – Poltronissima € 32,00 – Poltrona € 23,00 – Under 26 anni € 15,50
Per acquisto:
biglietteria del Teatro
online https://www.teatromanzoni.it/acquista-online/?event=3239564
telefonicamente 027636901
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