Tommasi Family Estates punta al mercato asiatico con il Brunello di Montalcino firmato Casisano

Verona, 02/03/2023 – Con una produzione totale che ha raggiunto le 115.00 bottiglie, di cui  irca45.000 di Brunello di Montalcino Docg, 4.000 di Colombaiolo Brunello Riserva Docg e 65.000 di Rosso di Montalcino Doc, il 2022 appena conclusosi si è rivelato un anno di importanti traguardi per Casisano, tenuta toscana della famiglia Tommasi, che ha chiuso l’anno registrando un aumento di valore del 10%. Quella di Casisano rappresenta una crescita importante e il raggiungimento di un obiettivo significativo. Segna anche la consapevolezza di essere divenuti a distanza di 8 anni dall’acquisizione del 2015 una realtà importante, con caratteristiche di stile ben delineate ed una chiara identità. Questo è parte della strategia della famiglia Tommasi, ovvero rispetto del DNA e delle tradizioni di ogni singolo territorio delle tenute di proprietà.


“Casisano fa parte di un progetto di investimenti che Tommasi Family Estates ha sviluppato negli anni con un’ottica lungimirante e strategica – spiega Pierangelo Tommasi – Come generazione della famiglia che sta celebrando i 120 anni dell’azienda, siamo sempre più focalizzati nell’interpretare il nostro lavoro di produttori come rappresentanti delle eccellenze del Made in Italy nel mondo. Per questo motivo, vedere Casisano fiorire ci riempie di soddisfazione, il Brunello di Montalcino è considerato un fine wine apprezzato e riconosciuto anche all’estero e i risultati ottenuti nel 2022 ci danno soddisfazione”.

Il mercato domestico italiano è cresciuto di circa il 5%, mentre Stati Uniti, Canada e Regno Unito sono i tre paesi esteri sul podio per vendita e diffusione del Casisano Brunello, con la Svizzera a seguire, degli 80 mercati in cui Tommasi è presente, sono 30 quelli in cui Casisano è distribuito. Un’altra importante partita si gioca in Asia, dove il brand Casisano è già presente, ma il cui margine di crescita può migliorare, soprattutto in paesi come Corea del Sud, Hong Kong, Singapore e Giappone. “Sono Paesi in cui la storia, la qualità, il fascino che contraddistinguono i vini italiani ed in particolare i fine wines sono sempre più apprezzati.
Il Brunello di Montalcino firmato Casisano, con il Rosso ed il Colombaiolo Brunello Riserva, grazie alla loro qualità e ai premi meritati, hanno riscontrato molto interesse in Asia. Il desiderio di approfondire il ventaglio dell’offerta e dei diversi stili che il territorio ilcinese offre, ha permesso una crescita interessante di Casisano con anche l’aumento della richiesta di annate storiche, per cui Casisano dispone di una pregiata biblioteca” conclude Pierangelo Tommasi.

Casisano e l’offerta enoturistica
Casisano sorge in un contesto splendido, incastonata tra le colline di un territorio prestigioso come Montalcino, vicinissimo all’Abazia di Sant’Antimo lungo i percorsi della via Francigena, in un contesto che regala panorami mozzafiato e la possibilità di visitare borghi storici come San Quirico d’Orcia e Pienza. Montalcino con Siena e la val d’Orcia sono un territorio simbolo del vino e della Toscana che da sempre richiama turisti ed eno-appassionati da tutto il mondo. Da quest’anno Casisano è finalmente aperta per visite e degustazioni, facilmente prenotabili sul sito www.tommasiwinehospitality.com. Un’opportunità per non perdere l’occasione di visitare uno dei luoghi più belli della nostra Italia e degustare i vini di Casisano, facendo quindi un’esperienza davvero unica e indimenticabile.