Monteroni di Lecce ricorda Giovanni Bernardini il 13 aprile, nel centenario dalla sua nascita

Un poeta raffinato, uno scrittore attento, un insegnante indimenticabile, un intellettuale a tutto tondo, protagonista della vita culturale nazionale del suo tempo. Monteroni di Lecce dedicherà una giornata intera al ricordo di Giovanni Bernardini, di cui quest’anno ricorre il centenario dalla nascita. Appuntamento il 13 aprile nel Palazzo Baronale per l’evento, organizzato dalla Città di Monteroni in partenariato con Pro Loco di Monteroni, Fondazione Palmieri-Lecce, Edizioni Esperidi, Comitato cittadini e le associazioni Alessia Pallara ODV ed Helios.

Sono stati coinvolti anche gli alunni delle scuole medie:  Salvatore Colonna e Vittorio Bodini di Monteroni-Arnesano, i cui ragazzi sono stati preparati all’evento del 13, con incontri e letture delle opere di Bernardini a cura della dottoressa Donatella Carrozzini con l’aiuto delle insegnanti.

Dice il sindaco Mariolina Pizzuto: “Chi ha conosciuto Giovanni Bernardini, lo ricorda con affetto e con ammirazione, per la sua grande disponibilità al dialogo, al confronto, per quella voglia  di donare le sue doti di grande uomo di cultura senza far sentire mai nessuno scomodo, senza guardare al colore politico o al credo religioso”.

Lui ha lasciato un segno, un messaggio importante: siate rispettosi. Il rispetto, la democrazia e l’umiltà,  hanno contraddistinto GIOVANNI BERNARDINI anche come Sindaco, lasciando una profonda traccia nella vita politica e sociale di Monteroni”.

Commenta l’assessore alla cultura, Ramona Visconti: “Quando, oltre le parole restano le emozioni, capisci di trovarti di fronte ad un evento raro. Un personaggio come il ‘professore’ Bernardini merita di essere celebrato, oltre che per il suo talento, per il forte solco emozionale che ha lasciato e che ancora echeggia tra i racconti di chi l’ha conosciuto. Un vanto per la nostra Monteroni. Una Monteroni aperta, come la viveva lui, come la vogliamo noi”.

L’Amministrazione comunale ha appoggiato l’iniziativa delle Associazioni e del Comitato dei cittadini nell’organizzare l’evento e sta facendo stampare un opuscolo dal titolo “Giovanni Bernardini 100, 1923 – 2023”, che è una raccolta di cenni biografici e scritti. L’opuscolo sarà donato ai presenti e ai ragazzi delle scuole medie.

Nato a Pescara da mamma pescarese e papà salentino, Giovanni Bernardini aveva il dono di guardare alle vicende del Salento e del Meridione in generale con lucido e razionale distacco.

Era stato colpito dalla prematura morte del padre, morto a soli 47 anni, quando lui ne aveva solo 16. Al padre il nostro autore  ha dedicato una bellissima poesia, che si intitola “Sulla Soglia” ricordando l’Amore e l’Affetto che il genitore aveva per lui.

Giovanni Bernardini è stato colpito duramente dalla Seconda Guerra Mondiale, quando finì in un campo di concentramento, nella Foresta Nera, in Germania, e vide morire fucilati tre amici che avevano tentato di scappare.

Poiché aveva sofferto tanto, era un intellettuale rigoroso e onesto, aperto alle idee degli altri e profondamente legato ai valori democratici.

E’ questo, il programma della giornata celebrativa, che si svolgerà nel Palazzo Baronale di Monteroni di Lecce.

 Giovedì 13 aprile 2023

Alle ore 9.00, saranno gli studenti delle classi seconde della primaria dell’I.C. I Polo “S. Colonna” di Monteroni e gli studenti delle classi terze della secondaria di primo grado del II Polo “Vittorio Bodini” di Monteroni e Arnesano a tratteggiare vita e opere dello scrittore mentre gli studenti della sezione musicale del “Vittorio Bodini” allieteranno la mattinata con l’esecuzione di brani musicali.

Alle ore 18.00 invece, dopo il saluto della sindaca Mariolina Pizzuto, interverranno i docenti Franco Martina e Pino Quarta, i giornalisti Massimo Melillo e Matteo Caione, Anna Grazie D’Oria di Manni Editori. Passi scelti saranno letti da Arturo Alessandri, Cristina Carlà, Giulia Lorenzo. Modererà l’incontro il giornalista Roberto Guido.

A seguire, microfono aperto per i cittadini, estimatori, amici dello scrittore.

L’evento è organizzato dalla città di Monteroni di Lecce in collaborazione con Pro Loco Monteroni, Fondazione Palmieri-Lecce, Edizioni Esperidi, Comitato Cittadino, le associazioni Alessia Pallara ODV ed Helios, I.C. I Polo “S. Colonna”, I.C. II Polo “V. Bodini” Monteroni-Arnesano.

Breve nota biografica su Giovanni Bernardini
Giovanni Bernardini, nasce a Pescara il 13 aprile del 1923, da padre monteronese e madre pescarese.
La sua formazione si svolge in varie città italiane: dagli studi universitari fiorentini con Giuseppe De Robertis, alla laurea a Bari nel 1946 con Mario Sansone. Un filo rosso lo lega però al paese del padre (quest’ultimo venuto a mancare troppo presto). Alla fine della guerra, dal campo di prigionia, rientra a Monteroni, dove si è rifugiata la madre. È in quegli anni e in ambito salentino che nasce il suo impegno di educatore e la sua vocazione letteraria (…durata fino agli ultimi giorni della sua vita): oltre all’insegnamento si dedica al giornalismo e alla redazione di una storica rivista “Il Campo” a contatto con intellettuali quali Vittorio Pagano, Rina Durante, Francesco Lala e tanti altri, ma anche in relazione con Tommaso Fiore, Oreste Macrì, Vittorio Bodini e con alcune riviste nazionali.

Per la sua ampia produzione letteraria (raccolte di poesie, romanzi, racconti, saggi e articoli) riceve numerosi premi, ma la sua memoria è anche affidata alle generazioni di studenti che l’hanno avuto come docente e al suo impegno civile che, fra il ‘92 e il ‘93, lo porta ad essere sindaco della Città di Monteroni di Lecce.