L’anteprima stampa di ieri 26 aprile è stato un vero successo per Pretty Woman il Musical, con le musiche di Bryan Adams, la colonna sonora coinvolge e rende al pubblico una serata spensierata e divertente.
La struttura della trama rimane la stessa che conosciamo a memoria. Vivian Ward è una giovane prostituta che, con l’amica Kit, fatica a pagare l’affitto di casa ogni mese. Nonostante ciò, la loro regola è chiara e decisa: i clienti li scelgono loro, le tariffe anche. Le due ragazze hanno il fiuto della trattativa e conoscono la psicologia umana molto più di quanto la società non possa immaginare.
Una sera Vivian incontra per caso un ricco uomo d’affari, Edward Lewis. Questi rivela subito la sua solitudine: non sembra infatti interessato al puro sesso, ma anzitutto alla compagnia della ragazza, tanto che quello che doveva essere l’ingaggio di una sola notte si prolunga fino a una settimana.
Accanto alla tematica sentimentale, che ha di fatto appassionato un pubblico eterogeneo di sognatrici e sognatori, alcuni temi molto attuali sono ancora il punto di forza di questa instancabile storia a metà strada tra Cenerentola e My Fair Lady.
Protagonista è la musica anni ’80, proprio come l’autore della colonna sonora, Bryan Adams. Le musiche sono tipiche degli anni a cavallo tra il 1980 e il 1990 così come lo sono le ambientazioni dello spettacolo. Come sulla scena si affrontano e si vivono sentimenti contrastanti, così le tematiche romantiche saranno accompagnate da canzoni lente mentre le tematiche più accese e coinvolgenti, legate al riscatto e alla realizzazione dei propri sogni, saranno più ritmate e intense.
La musica rimane quella originale scritta da Bryan Adams, non è intervenuto alcun elemento di modifica, adattamento o rielaborazione in questo allestimento tutto italiano.
Scenografie semplici ma funzionali e abiti glamour fanno il resto, trascinandoti in una Beverly Hills frenetica e ricca di lusso.
Menzione speciale per le donne protagoniste Beatrice Baldaccini (Vivian) e Giulia Fabbri (Kit): voci straordinarie, espressioni d’artista e interpretazione da Golden Globe, proprio come Julia Roberts che nel 1991 lo vinse come migliore attrice in un film commedia o musicale.
“I riscontri che giungono dalle altre piazze – spiega Matteo Forte, ad per l’Italia di Stage Entertainment e direttore dei teatri Nazionale e Lirico – sono eccezionali. Sono certo che anche le nuove repliche milanesi sapranno regalarci grandi soddisfazioni. Un sogno? Beh, sarebbe fantastico, soprattutto per il nostro giovane e bravissimo cast, se Julia Roberts o Richard Gere potessero assistere a un nostro spettacolo. Chissà, noi intanto in vista delle repliche al Lirico, un invito glielo invieremo. Proprio come in ‘Pretty Woman’, sognare non costa nulla”.
Entri pensando a Richard Gere e Julia Roberts nella scena più iconica dello shopping ed esci pensando che la magia del teatro riesce sempre a stravolgere il tempo, rendendo moderna una storia che ha più di trent’anni: grandioso!
TEATRO LIRICO GIORGIO GABER
Via Asti, 2 angolo Via Larga
Pretty Woman il Musical
Biglietti:
da 31 a 70 euro
Orari:
Lunedi/Venerdì ore 20.45 – Sabato ore 15.30 e 20.45 Domenica ore 15.30
INSTAGRAM @prettywomanilmusicaltour
FACEBOOK @PrettyWomanIlMusicalTour
Approfitta delle promozioni attive per questo spettacolo e risparmia sul prezzo del biglietto.
Per informazioni, contattare le due linee dedicate:
INFOLINE 020064081 – Tasto 1 per Teatro Nazionale – Tasto 2 per Teatro Lirico
SMS o WhatsApp 345.3677167