La difficilissima storia della vita  di Ciccio Speranza: in scena dal 16 al 21 maggio all’Elfo Puccini di Milano

16 –  21 maggio – sala Bausch

La difficilissima storia della vita
di Ciccio Speranza
di Alberto Fumagalli
regia Ludovica D’Auria, Alberto Fumagalli
con Francesco Giordano, Alberto Gandolfo, Federico Bizzarri
aiuto regia Tommaso Ferrero
costumi Giulio Morini
produzione Les Moustaches, Società per Attori, Accademia Perduta Romagna Teatri

Lo spettacolo della compagnia Les Moustaches, vincitore nel 2020 del Premio della Critica, del premio Miglior Spettacolo e del Premio Fersen al Fringe Festival di Roma (oltre che finalista ai festival Direction Under 30-2020 e In-Box 2021), prosegue il suo tour e approda all’Elfo Puccini.

La quotidianità ottusa e patriarcale di una famiglia contadina è regolata dal susseguirsi delle stagioni. Ma anche dalla progressiva voglia di emancipazione del secondogenito Ciccio, sognatore malgrado tutto. Non fosse altro per il suo desiderio di diventare ballerino (con tanto di tutù rosa, che alimenta il pregiudizio), nonostante la stazza imponente.


I tre attori condividono la scena in forte armonia. La loro fisicità – grasso, magrissimo, attraente – rimane impressa. E suggerisce caratteri, poi ribaltati dall’andamento delle vicende di cui sono protagonisti. Giacomo Bottoni è il padre, Antonio Orlando interpreta il figlio maggiore, Francesco Giordano il ruolo del titolo. Il terzetto è abilissimo, anche per come affronta la lingua inventata con cui si esprimono i personaggi: un comprensibile mix di espressioni arcaiche e dialettali, che contribuisce a definire il piccolo mondo – fuori dal tempo e dallo spazio – in cui agiscono.

Il nucleo dei Les Moustaches è composto dai due registi – Ludovica D’Auria e  Alberto Fumagalli (rispettivamente classe 1996 e 1990), che fanno coppia anche nella vita  – da tre attori, Giacomo Bottoni, Francesco Giordano, Antonio Orlando e si completa con le figure professionali di Federico Fumagalli (giornalista), Tommaso Ferrero (regista e sceneggiatore), Pietro Morbelli (aiuto regista e organizzatore) e Giulio Morini (costumista). Insieme rimarcano una poetica chiara, necessaria ed efficace che parla a tutti con profondità di contenuto.

Dopo Ciccio Speranza i registi hanno firmato L’ombra lunga del nano, andato in scena al Festival d’Avignone.

 

TEATRO ELFO PUCCINI,
corso Buenos Aires 33, Milano
– Mart/sab. ore 19.30; dom. ore 15.30 –
Durata: 1 ora
– Prezzi: intero € 34 / <25 anni >65 anni €18 / online da € 16,50
– Biglietteria: tel. 02.0066.0606
biglietteria@elfo.org – whatsapp 333.20.49021

 

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