Al Teatro Studio Melato di Milano, dal 12 al 22 ottobre, è in scena I promessi sposi alla prova, storico spettacolo della regista Andreè Ruth Shammah, andato in scena nel 1984 nel salone allora chiamato Pier-Lombardo, oggi il Franco Parenti.
Ieri, 13 ottobre 2023, la rappresentazione è stata in grado di interessare e coinvolgere il pubblico per più di tre ore, mostrandoci la rilettura critica di Giovanni Testori sul classico testo del Manzoni.
Per altre notizie sullo spettacolo, date orari e prezzi, vedi il nostro articolo di presentazione.
LA RECENSIONE:
L’interpretazione e i caratteri dei personaggi si sono accesi egregiamente, grazie al potere e al corpo delle parole, frasi mai fini a se stesse ma ricche di immagini e di significato.
Quando si pensa al Teatro Studio Melato viene subito in mente il concetto di sperimentazione e I promessi sposi alla prova si adatta celermente al luogo. L’esibizione ci ha donato lo scorcio di bellezza racchiuso nelle creazioni del Testori, aprendoci a un’atmosfera ricca di intenzioni, carica di meta-teatro, tanto da ricordare la pirandelliana scelta registica dei Sei personaggi in cerca d’autore.
La storia è una “messa alla prova” da parte di una piccola compagnia di paese, guidata da un Maestro d’arte che diventa, all’occasione, anche maestro di vita. Questa figura disegna perfettamente l’affetto, la cura e l’attenzione con cui i grandi di una volta accompagnavano al mondo i loro migliori talenti.
Gli attori hanno sostenuto le scene con un’energia e una memoria più che centrate e, con l’apparire della meravigliosa Federica Fracassi, è fiorito un incantevole crescendo di qualità artistica e di intensità passionale.
Seppur nella serata di ieri ci sono stati problemi tecnici con le luci, difficoltà che noi pubblico non abbiamo neppure notato e che Andreè Ruth Shammah ha voluto sottolineare durante l’intervallo, la forza del teatro ha saputo reggere e rendere invisibile ogni disguido. Questo accade quando dietro a un progetto troviamo un alto livello di preparazione e di arte.
I promessi sposi alla prova è consigliatissimo per tutti coloro che amano Testori, per chi ha nel cuore il Manzoni, per chi non riesce a far a meno delle interessanti regie della Shammah, per coloro che amano il gioco del teatro nel teatro, per quel pubblico nostalgico e affamato delle parole dei grandi maestri e per chi, in questo mondo ultra veloce e super-tecnologico, ha invece il bisogno di sentire vicine le prodigiose verità antiche.
I PROMESSI SPOSI ALLA PROVA
di Giovanni Testori
adattamento e regia Andrée Ruth Shammah
con Giovanni Crippa, Federica Fracassi
e con Tobia Dal Corso Polzot, Rita Pelusio, Aurora Spreafico, Vito Vicino
e la partecipazione di Carlina Torta
scena Gianmaurizio Fercioni
costumi Andrée Ruth Shammah
luci Camilla Piccioni
musiche Michele Tadini e Paolo Ciarchi
produzione Teatro Franco Parenti, Fondazione Campania dei Festival
con la collaborazione di Fondazione Teatro della Toscana, Associazione Giovanni Testori
Temperatura altissima in teatro. Gli attori erano privi di microfono e si sentiva molto male. Primo tempo lento, sfilacciato e lunghissimo: due ora prima della pausa. Gli attori bravi tranne l interprete della Lucia che pareva davvero improvvisata. Non lo consiglierei