Riforma del Settore Assicurativo: Associazioni e Sna accolgono la proposta del ministro Urso

riforma settore assicurativo

Le associazioni dei consumatori Assoutenti, Confconsumatori e Movimento Consumatori, insieme al Sindacato Nazionale Agenti di assicurazione (Sna), hanno accolto con favore la proposta del Ministro Adolfo Urso di avviare una riforma del settore dell’assicurazione obbligatoria dei veicoli. Questa iniziativa rappresenta un passo cruciale per migliorare la protezione e il benessere del sistema assicurativo, a beneficio di compagnie e consumatori.

Le associazioni sottolineano l’importanza di una riforma che definisca obiettivi chiari e condivisi, focalizzati su semplicità, protezione e trasparenza. Tra i punti irrinunciabili per le associazioni:

  1. Contratti Assicurativi Chiari e Semplici: Le polizze devono contenere informazioni chiare, accurate e comprensibili, evitando clausole abusive o vessatorie che potrebbero danneggiare i consumatori.
  2. Protezione Contro Pratiche Sleali: È fondamentale rafforzare le tutele per i consumatori contro frodi, pubblicità ingannevoli e pratiche commerciali sleali.
  3. Uso Etico dell’Intelligenza Artificiale: L’uso di algoritmi e intelligenza artificiale nel settore assicurativo deve essere regolamentato per evitare discriminazioni e limitazioni nell’accesso alle polizze obbligatorie.
  4. Controllo di Conformità delle Polizze: Prima di essere immesse sul mercato, le polizze dovranno superare rigorosi controlli di conformità per assicurare il rispetto delle normative.
  5. Accesso Rapido alla Giustizia: Le associazioni propongono di snellire le procedure e ridurre i costi per le controversie assicurative, specialmente in ambito RCA, dove i tempi di risoluzione sono spesso troppo lunghi.
  6. Autonomia dell’Autorità di Vigilanza: È essenziale garantire l’indipendenza dell’autorità di vigilanza nazionale, al fine di proteggerla da interferenze esterne e assicurare una supervisione imparziale del mercato.

Assoutenti, Confconsumatori, Movimento Consumatori e Sna concordano che il coinvolgimento diretto dei consumatori e degli intermediari assicurativi, che attualmente raccolgono la fiducia dell’85% dei clienti RC auto, è imprescindibile per il successo della riforma. Il dialogo tra questi attori garantirà una maggiore equità e sostenibilità del sistema assicurativo obbligatorio.

Le associazioni hanno messo in evidenza diverse criticità da affrontare, tra cui la necessità di rivedere il sistema di indennizzo diretto e compensazione a forfait. È importante introdurre parametri che misurino la qualità del servizio offerto dalle compagnie, scoraggiando pratiche scorrette che ostacolano il giusto risarcimento o ritardano le liquidazioni dei sinistri.

I presidenti delle associazioni – Gabriele Melluso (Assoutenti), Marco Festelli (Confconsumatori), Claudio Demozzi (Sna), e Alessandro Mostaccio (Movimento Consumatori) – insieme ai rispettivi organi tecnici, hanno pianificato una serie di incontri per definire e perfezionare le proposte di riforma da presentare al Governo entro l’autunno.

La riforma  del settore assicurativo proposta dal Ministro Urso potrebbe rappresentare un’opportunità unica per ridefinire le regole del settore assicurativo, rendendolo più trasparente, equo e orientato alla protezione dei consumatori. Le associazioni sono pronte a collaborare per contribuire a un sistema assicurativo più giusto e sostenibile per tutti.