La Filarmonica della Scala ha presentato oggi la Stagione di concerti 2025 al Ridotto dei palchi “A. Toscanini” del Teatro alla Scala, confermando la sua posizione di spicco nel panorama musicale internazionale. L’evento ha visto la partecipazione di figure di rilievo come Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Maurizio Beretta, Presidente della Filarmonica della Scala, Riccardo Chailly, Direttore Principale della Filarmonica, Damiano Cottalasso, Coordinatore Artistico, e Annalisa Areni, Head of Client Strategies di UniCredit Italy.
La stagione, realizzata con il sostegno del Main Partner UniCredit, si inaugura lunedì 27 gennaio 2025 con la quarantatreesima Stagione di Concerti.
Da gennaio a novembre, il cartellone ospiterà alcuni tra i più grandi direttori e solisti del panorama musicale internazionale, offrendo un mix di novità e capolavori che sapranno emozionare il pubblico.
La Stagione si apre con Riccardo Chailly, Direttore Principale della Filarmonica, che il 27 gennaio dirige la Settima Sinfonia di Gustav Mahler, l’ultima sinfonia del compositore ad essere affrontata dall’orchestra.
Il secondo concerto di Chailly, il 24 febbraio, prosegue il viaggio nella musica di Prokof’ev con la Suite dal balletto Romeo e Giulietta e vede la partecipazione del violoncellista Gautier Capuçon nel concerto in si minore di Dvořák.
Gianandrea Noseda dirigerà il 17 febbraio un programma che include la Suite da Roméo et Juliette di Berlioz e i Due pezzi di Dallapiccola. Il debutto del pianista Francesco Piemontesi, impegnato nel secondo concerto per pianoforte di Liszt, renderà la serata ancora più speciale. Un ritorno molto atteso è quello di Daniele Gatti (24 marzo), che dirigerà brani di Bach e Wagner, accompagnando il violinista Frank Peter Zimmermann nel Concerto per violino di Alban Berg.
Tra i protagonisti della stagione figurano nomi di rilievo come il Direttore Emerito Myung-Whun Chung (12 ottobre) e il direttore austriaco Manfred Honeck (3 novembre). Chung dirigerà la Sinfonia Patetica di Čajkovskij e accompagnerà il pianista Mao Fujita nel secondo concerto per pianoforte di Rachmaninov. Honeck, al suo ritorno dopo sei anni, presenterà un programma che include la Decima Sinfonia di Šostakovič, l’Ouverture da Die Fledermaus di Johann Strauss, e il concerto in sol di Ravel con il pianista Benjamin Grosvenor.
La stagione vedrà anche il debutto di Barbara Hannigan (26 ottobre), nel doppio ruolo di cantante e direttrice, con un’esibizione innovativa de La voix humaine di Poulenc. Inoltre, il direttore giapponese Kazuki Yamada (26 maggio) presenterà le Enigma Variations di Elgar e accompagnerà il violinista Nikolaj Znaider nel Concerto in re maggiore di Čajkovskij.
Il Presidente della Filarmonica, Maurizio Beretta, ha sottolineato il successo delle iniziative culturali, con un tasso di occupazione dei concerti che supera il 90% e un crescente coinvolgimento delle nuove generazioni, testimoniato dai 200 abbonati Under 30. La Filarmonica prosegue inoltre il suo impegno sociale con iniziative come le Prove Aperte e il progetto educativo Sound, Music!, destinato agli studenti delle scuole primarie.
L’amministratore delegato di UniCredit, Andrea Orcel, ha ribadito l’importanza del sostegno culturale: “La Filarmonica della Scala è un simbolo di eccellenza e passione musicale. Siamo orgogliosamente Main Partner da oltre vent’anni e continueremo a sostenere questa collaborazione che incarna i valori fondamentali di UniCredit“.
La Filarmonica della Scala continua a espandere la sua presenza internazionale, con oltre 700 concerti all’estero e una recente tournée di successo alla Philharmonie di Berlino. Le date e le destinazioni delle tournée del 2025 saranno presto annunciate, promettendo nuove emozioni al pubblico internazionale.
Tra i momenti più attesi, l’annuale Concerto per Milano in Piazza Duomo, che ogni anno trasforma la città in un palcoscenico a cielo aperto, confermando il legame profondo tra la Filarmonica e la città di Milano.
Con una programmazione ricca e diversificata, la Stagione di Concerti 2025 della Filarmonica della Scala si preannuncia come uno degli appuntamenti culturali più importanti dell’anno, capace di attrarre appassionati di musica da tutto il mondo e di consolidare il ruolo di Milano come capitale della cultura e della musica.