Le Sfide e le Opportunità delle PMI Manifatturiere Italiane: sondaggio Future Age su oltre 2 mila imprese

Il settore manifatturiero italiano, cuore pulsante dell’economia nazionale, si trova di fronte a sfide complesse e sempre più pressanti. Dalla resilienza della supply chain all’attrazione e fidelizzazione dei talenti, fino alla gestione del passaggio intergenerazionale e alla transizione digitale, le oltre 800 mila PMI del comparto sono chiamate ad evolversi verso modelli manageriali di nuova generazione. Questo percorso, da azienda artigianale a impresa digitale, è un requisito fondamentale per competere nelle Smart Factories.

Il settore manifatturiero in Italia impiega oltre 5 milioni di persone e contribuisce al 21% del PIL nazionale, generando un valore di circa 291 miliardi di euro (Istat; Oxford Economics 2022). Tuttavia, negli ultimi quindici anni il valore aggiunto del made in Italy è calato dell’8,4% secondo la CGIA. Le aziende del Nord-Est sono riuscite a mantenere una certa stabilità (+5,9%), grazie al buon andamento di settori come l’estrattivo, l’agroalimentare e le acciaierie, mentre il Sud ha registrato una flessione più marcata.

Paolo Borghetti, fondatore di Future Age, introduce la figura del Digital Mentor come modello di gestione aziendale volto a supportare le PMI italiane nel cambiamento digitale. Future Age ha già guidato oltre 400 PMI nel Nord Italia nel loro percorso di digitalizzazione, e con un sondaggio su oltre 2000 aziende, ha evidenziato criticità chiave come il passaggio intergenerazionale e l’attrazione dei talenti.

L’indagine di Future Age mostra che nell’83% delle PMI intervistate, i processi di successione generano conflitti interni, dovuti a rivalità familiari e relazioni personali. Gli imprenditori anziani spesso manifestano resistenze verso le nuove idee, e i membri della famiglia tendono a occupare ruoli chiave, portando ad attriti e influenze sui processi decisionali.

Il modello di Digital Mentoring integra tre competenze essenziali:

  1. Psicologia e Neuroscienza: per comprendere i comportamenti e motivare le persone.
  2. Ingegneria: per ottimizzare e ridefinire i processi aziendali, migliorando efficienza e qualità.
  3. Informatica: con strumenti digitali avanzati come ERP, MES e intelligenza artificiale, favorisce la digitalizzazione delle PMI.

L’azienda Bonpress, specializzata nello stampaggio a caldo dell’ottone, ha intrapreso un percorso di trasformazione grazie a Future Age. Attraverso la mappatura dei ruoli e delle competenze, Bonpress ha raggiunto una maggiore chiarezza sugli obiettivi e sulle responsabilità, migliorando così il focus e la fidelizzazione dei collaboratori.

Il Digital Mentoring si dimostra una risorsa fondamentale per accompagnare le PMI manifatturiere italiane nel percorso di crescita e innovazione. Grazie all’integrazione tra competenze tecniche e umane, Future Age contribuisce a potenziare le imprese italiane, preparando il terreno per un futuro competitivo e sostenibile.

Per altre info visita il sito: www.future-age.eu