L’evento “ICOM Italia Pop-Up Library: I musei nel loro divenire”, organizzato nell’ambito di Bookcity 2024 al Belvedere Silvio Berlusconi del trentanovesimo piano di Palazzo Lombardia, ha rappresentato un momento cruciale per la valorizzazione della cultura a Milano. Ideato da ICOM Italia in collaborazione con Regione Lombardia e coadiuvato da AIB Lombardia e ANAI Lombardia, l’evento ha sancito una nuova era per la Biblioteca “Marzio Tremaglia”, consolidata dalla firma del protocollo d’intesa con l’Assessore alla Cultura Francesca Caruso.
La Biblioteca “Marzio Tremaglia”: un polo culturale d’eccellenza
Intitolata a Marzio Tremaglia, ex assessore regionale alla cultura, questa biblioteca è un vero gioiello nel panorama culturale italiano. Non solo conserva un ricco patrimonio di risorse bibliografiche, ma funge da polo di conoscenza e formazione, promuovendo la museologia e la museografia. I fondi prestigiosi, come quelli del Museo Poldi Pezzoli e del Museo Pirelli, rafforzano il suo ruolo di riferimento per studiosi, professionisti e cittadini.
Grazie al progetto di digitalizzazione e alla riorganizzazione dei fondi sostenuto da Regione Lombardia, la biblioteca evolve verso un modello innovativo, con l’obiettivo di combinare tradizione e modernità per rispondere alle sfide del futuro.
Un evento che guarda al futuro
L’evento ha visto la partecipazione di figure di spicco del settore culturale, tra cui Michele Lanziger e Cristina Guida, che hanno esplorato temi come la digitalizzazione, la sostenibilità e l’importanza delle collaborazioni tra musei, archivi e biblioteche (MAB). Inoltre, sono stati presentati due volumi fondamentali:
- Il centro di documentazione di ICOM Italia: I musei nel loro divenire di Erica Bernardi.
- ICOM Italia, dalle origini ad oggi (1947-2024). La storia, i temi e i personaggi di Adele Maresca Campagna.
Un impegno verso la sostenibilità
Un progetto innovativo della biblioteca è l’introduzione di arredi sostenibili tramite il programma “Non si butta via niente”, che promuove il riutilizzo creativo di materiali. Gli spazi saranno trasformati per favorire un modello di sostenibilità urbana e culturale, coinvolgendo i cittadini in un percorso di educazione ambientale e crescita collettiva.