Un evento astronomico raro e affascinante illuminerà il cielo della primavera 2025: la cometa C/2025 F2, ribattezzata Cometa di Pasqua, sarà visibile anche dall’Italia e in alcuni casi persino a occhio nudo. Un’occasione da non perdere per appassionati di astronomia e semplici curiosi.
La cometa è stata scoperta il 29 marzo 2025 dall’astrofilo australiano Michael Mattiazzo, utilizzando i dati dello strumento SWAN a bordo della sonda SOHO. La conferma ufficiale è arrivata l’8 aprile dal Minor Planet Center dell’Unione Astronomica Internazionale. Il nome “Cometa di Pasqua” deriva dalla sua coincidenza temporale con le festività pasquali.
Attualmente la cometa appare come una piccola sfera verde brillante, colore causato dalla presenza di carbonio biatomico nella chioma, illuminata dal Sole. È già visibile con un binocolo e, in condizioni favorevoli, anche ad occhio nudo. Ha una coda di polveri sottile che la rende ancora più suggestiva.
Quando vederla: date e orari migliori
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Fino al 20 aprile: visibile al mattino presto, intorno alle 4:00 – 4:55, verso Nord-Est, tra le stelle della costellazione di Pegaso.
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Dal 24-25 aprile: la cometa passerà nel cielo serale, visibile subito dopo il tramonto verso Nord-Ovest, salendo sempre più alta sull’orizzonte.
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Fine aprile e inizio maggio: momento ideale per l’osservazione. Raggiungerà il perielio (punto più vicino al Sole) con un picco di luminosità, aumentando le possibilità di vederla anche a occhio nudo.
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Domenica di Pasqua (20 aprile): sarà ancora osservabile, all’alba, a Nord-Est.
Per godersi lo spettacolo celeste:
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Allontanarsi dalle luci della città e trovare un luogo con cielo buio e orizzonte libero, soprattutto verso Nord-Est (alba) o Nord-Ovest (sera).
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Utilizzare un binocolo per cogliere dettagli come la chioma e la coda.
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Controllare le mappe stellari aggiornate tramite app o siti di astronomia per seguire il movimento della cometa ogni sera.
La Cometa di Pasqua 2025 rappresenta un’occasione unica per riconnettersi con il cielo e osservare un fenomeno raro, emozionante e totalmente gratuito. Che siate astrofili esperti o semplici sognatori, preparatevi a puntare gli occhi al cielo.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.