Una serata di emozioni e grinta a Milano, con la voce inconfondibile di Rita Pavone e un pubblico conquistato fin dalla prima nota.
Il 5 maggio il Teatro Manzoni di Milano ha ospitato un evento straordinario dal titolo che è già tutto un programma “Un piede nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro“, il concerto di Rita Pavone, leggenda della musica italiana, che ha saputo unire la forza dei suoi storici successi con la profondità dei suoi brani più recenti da cantautrice.
Sul palco, Rita Pavone era accompagnata dal maestro Fabio Ganci al pianoforte e alle tastiere e da Roberto Bertuzzi alle chitarre, in un’atmosfera intima ma energica, capace di mescolare momenti di riflessione e di puro entusiasmo.
Il concerto ha attraversato decenni di musica, con una scaletta variegata che ha spaziato dai brani più celebri ai pezzi tratti dal suo recente album “Gemma e le altre”, di cui la cantante ha scritto interamente i testi. Un disco intenso e personale, che ha ispirato anche il libro “Gemma e le altre. Donne ferme donne che camminano”, pubblicato da La Nave di Teseo. Al termine del concerto, Rita ha incontrato il pubblico per firmare le copie del volume, regalando un ulteriore momento di vicinanza e autenticità.
Il momento più emozionante è arrivato quando, a sorpresa, Rita Pavone è scesa in platea, stringendo mani, abbracciando fan visibilmente commossi e cantando tra la sua gente, in un gesto di rara umanità e calore. L’energia era palpabile: applausi a scena aperta, cori spontanei e occhi lucidi hanno trasformato il teatro in un abbraccio collettivo.
Alla fine dello spettacolo, il pubblico ha preso d’assalto il palco per omaggiare l’artista con mazzi di fiori, lettere, regali e parole d’affetto gridate dal cuore. Un momento che ha suggellato non solo il successo della serata, ma anche l’amore sincero che lega Rita al suo pubblico, in un dialogo che continua da decenni senza mai perdere intensità.
Scaletta del concerto:
Donne ferme donne che camminano
Fortissimo
To Love Somebody
Sua maestà l’amore
Cuore
Sapore di sale
Proud Mary
Come te non c’è nessuno
Che m’importa del mondo
All Nite Long
Pioggia / Raining
Geghegè
La partita di pallone
Il ballo del mattone
Successo strepitoso per un’artista che, a distanza di anni, continua a rinnovarsi e a stupire. Una voce potente, una presenza scenica travolgente e una sincerità rara che ha emozionato un teatro gremito.
Domenica 11 maggio una nuova tappa al Teatro Colosseo di Torino dove già l’attendono tantissimi fan e sarà ancora un successo per la stravolgente Rita Pavone.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.