Creatività, artigianalità e moda consapevole nella finale del talent milanese.
Milano – Si è chiusa con grande entusiasmo la 13ª edizione dell’Aegyptia Fashion Lab, il talent show dedicato al make-up professionale che ha messo in luce il talento di oltre 60 giovani artisti provenienti da tutta Italia e dalla Svizzera. L’evento si è svolto a Milano, cuore pulsante della moda, confermandosi una delle principali vetrine per i futuri protagonisti del settore beauty.
Una sfida all’insegna della creatività
Divisi in tre categorie – Fashion Show, Total Look e Body Tendence – i partecipanti hanno avuto un tempo limitato per realizzare i propri progetti creativi. I lavori sono stati valutati da una giuria composta da esperti del settore fashion e beauty, tra cui Barbara Christmann, Belinda Valli, Cecilia Cristoforetti, Eliana Caldi, Evelina La Maida e Francesca Frediani. La valutazione ha considerato non solo la competenza tecnica, ma anche lo stile, l’originalità e la capacità di interpretare i brief assegnati.
I vincitori avranno l’opportunità di entrare a far parte del team Aegyptia durante la Milano Fashion Week di settembre 2025, collaborando con la società di servizi 360°BACK.
I vincitori delle categorie
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Fashion Show: al primo posto Lucrezia Macario (Scuola BCM Beauty Centre of Milan), premiata per un make-up coerente, creativo e perfettamente in linea con il tema della sfilata firmata dalla stilista Anna Salvigni.
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Total Look: la vittoria è andata a Sofia Staglianò (Scuola Endo-Fap Mestre – Istituto Berna di Venezia) grazie a un look moderno e impeccabile dal punto di vista tecnico.
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Body Tendence: il trio composto da Elena Trezzi, Kendra Scalia e Gaia Sesana (BCM Beauty Centre of Milan) ha conquistato la giuria con una straordinaria opera di body painting sul tema “Visione di moda futura dipinta sul corpo”.
La moda no-gender e sostenibile di Anna Salvigni
A illuminare la passerella è stata la nuova capsule collection no-gender “Buio” di Anna Salvigni, che ha proposto capi realizzati interamente a mano utilizzando tessuti di scarto accumulati nel suo laboratorio. Ogni pezzo della collezione, unico e irripetibile, rappresenta una dichiarazione di impegno verso la moda sostenibile e l’artigianalità sartoriale. Con una visione estetica coerente ma dinamica, la stilista ha mostrato come la moda possa essere al tempo stesso etica e innovativa.
Una piattaforma per i talenti del domani
L’Aegyptia Fashion Lab si conferma come uno degli appuntamenti più attesi per i giovani professionisti del beauty, offrendo loro una vera e propria palestra creativa e una chance concreta per entrare nel mondo del lavoro.
“Ora, per questi giovani talenti, è il momento di mettersi in gioco nel mondo del lavoro. Questi risultati rappresentano un trampolino di lancio verso nuove opportunità professionali”, ha dichiarato Emanuele Giunta, amministratore unico di BCM Cosmetics e ideatore del progetto.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.