Le Grotte di Borgio Verezzi ospitano Clitennestra, monologo intenso scritto e interpretato da Anna Zago. Uno sguardo nuovo sul mito greco, tra vendetta, dolore e sete di giustizia.
Venerdì 13 giugno alle ore 21.30, le suggestive Grotte di Borgio Verezzi diventano teatro di un evento imperdibile: va in scena Clitennestra, potente monologo scritto e interpretato da Anna Zago, con la regia di Piergiorgio Piccoli per la compagnia veneta Theama Teatro. L’appuntamento fa parte della rassegna “In & Out Impronte di donne”, che dà voce a figure femminili complesse e controverse.
Clitennestra non è solo il racconto di un’antica tragedia: è una sfida al mito. Tradizionalmente dipinta come l’incarnazione del male – adultera, assassina, mostruosa – Clitennestra viene qui riletta con occhi nuovi. Anna Zago dà corpo a una donna ferita, una madre mutilata della sua umanità dal sacrificio della figlia Ifigenia, una moglie tradita da un marito che torna dalla guerra con una schiava amante. Il delitto che compie – l’omicidio di Agamennone e Cassandra – diventa così atto estremo di un’esistenza segnata da violenza e solitudine.
Il monologo si fa specchio per lo spettatore: nel raccontarsi, Clitennestra ci costringe a interrogarci su concetti come giustizia, colpa, perdono. Non è una donna da redimere, ma una figura tragica che chiede di essere compresa. E forse, perdonata.
Il testo è carico di pathos e riflessione: ogni parola di Zago scava nel mito per rivelarne la modernità, mostrando come l’archetipo della donna criminale possa essere anche simbolo di forza, lucidità e autodeterminazione. È una Clitennestra che parla al presente, che somiglia a molte donne di oggi: ancora giudicate, marginalizzate, escluse.
Anna Zago, laureata in Architettura ma da sempre devota alla scena, è fondatrice insieme a Piergiorgio Piccoli dell’Associazione culturale Theama. Il suo lavoro spazia tra classico e contemporaneo, con particolare attenzione alla formazione teatrale e alla divulgazione culturale. Piccoli, regista e attore di lungo corso, ha dato vita a progetti nazionali e internazionali con un approccio aperto e multidisciplinare, radicato nella tradizione ma sempre orientato all’innovazione.
Nelle viscere della terra, tra le concrezioni calcaree delle grotte, la voce di Clitennestra rimbalzerà forte e chiara. Un’occasione unica per vivere il teatro in un contesto naturale suggestivo, dove il mito antico si fonde con le inquietudini del nostro tempo.
http://www-festivalverezzi.it/