66 titoli, nuove produzioni, impegno civile e artistico, focus sul pubblico giovane e sull’infanzia: il Teatro Elfo Puccini di Milano annuncia la stagione 2025/26, intitolata La forza delle idee.
Si è tenuta oggi, 9 giugno 2025, la conferenza stampa di presentazione della nuova stagione del Teatro Elfo Puccini di Milano, in Corso Buenos Aires 33. A condurre l’incontro i due direttori artistici Elio De Capitani e Ferdinando Bruni, insieme al direttore dei rapporti istituzionali Fiorenzo Grassi e ai membri del consiglio direttivo Francesco Frongia ed Elena Russo Arman.

I numeri di un’eccellenza culturale milanese
Grassi ha illustrato i numeri che testimoniano la vitalità del teatro:
- 5,500 abbonamenti nella sede milanese
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140.000 spettatori totali, di cui 120.000 nella sola sede milanese
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200 persone impiegate, con un equilibrio di genere (44% donne, 55% uomini)
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80 figure professionali under 35, tra cui 39 artisti
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Sostegno fondamentale da parte di Fondazione Cariplo
È intervenuto anche Tommaso Sacchi, assessore alla Cultura del Comune di Milano, sottolineando il ruolo sociale del teatro: “L’attività dell’Elfo è necessaria”. A breve una targa ufficializzerà la proprietà pubblica dell’edificio, a significare il legame profondo tra il teatro e la città.
Una stagione tra memoria, visione e impegno
“La forza delle idee” – questo il titolo ispiratore della stagione 2025/26 – è anche il concept visivo dell’artista Maurizio Cattelan, autore dell’immagine-guida. Il cartellone comprende 66 spettacoli, tra nuove produzioni e ospitalità prestigiose.
Il cartellone apre con due testi profondamente legati alla storia e alla coscienza collettiva:
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“Erano tutti miei figli” di Arthur Miller (21 ottobre – 16 novembre), diretto da Elio De Capitani
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“Venivamo tutte per mare” di Julie Otsuka (27 novembre – 21 dicembre), con Cristina Crippa e De Capitani
Tra le nuove produzioni dell’Elfo:
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“Ultimo nastro di Krapp / Quella volta” di Samuel Beckett, con Ferdinando Bruni e regia di Frongia (8–26 aprile)
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“Due vecchiette vanno a nord” di Pierre Notte, regia di Frongia (13 gennaio – 1 febbraio)
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“In riva al mare” di Véronique Olmi (13–31 maggio), con Ginestra Paladino, coprodotto con Campania Teatro Festival
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“Una cosa divertente che non farò mai più”, tratto da David Foster Wallace, progetto di Federico Vanni (4–22 marzo)
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“Dentro la tela” di e con Cinzia Spanò (7–24 maggio), sul tema della violenza di genere

Ospiti e collaborazioni
Tra gli artisti e le compagnie ospiti:
Claudio Bisio, Alessandro Bergonzoni, Alessandro Haber, Tindaro Granata, Sandro Lombardi, Liv Ferracchiati, Antonio Latella, Carrozzeria Orfeo, Federica Rosellini, Milvia Marigliano, Antonio Catania.

Teatro per l’infanzia e i giovani
Grande attenzione ai piccoli spettatori con la seconda edizione di PICCOLI ELFI, a cura di Elena Russo Arman. Sei spettacoli da novembre a giugno per bambini dai 3 anni, con compagnie come Eco di fondo, Teatro Medico Ipnotico, Teatro della Tosse.
Prosegue anche YOUTH CLUB, progetto sostenuto da Fondazione Cariplo per avvicinare i giovani (0-30 anni) allo spettacolo dal vivo. In programma anche visite guidate interattive con “La magia del teatro”.
La compagnia residente Eco di fondo sarà protagonista con:
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La Fornarina (11–20 novembre)
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Le rotaie della memoria (21–30 novembre)
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Sono solo nella stanza accanto (3 dicembre)
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Orfeo ed Euridice (18–20 marzo)
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Il progetto “Immersioni teatrali per cittadini consapevoli” dedicato agli adolescenti
Arte contemporanea, danza e premi
In apertura di stagione, il teatro ospita:
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Festival MILANoLTRE (23 settembre – 17 ottobre), dedicato alla danza contemporanea
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Premio e Festival Hystrio
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La mostra collettiva “Pier Paolo Pasolini: Tracce” (18 ottobre – 30 novembre) con opere di artisti visivi e teatranti tra cui lo stesso Bruni
QUI IL TRAILER DELLA STAGIONE 25/26
Per approfondire nel dettaglio tutti gli spettacoli in cartellone vedi il sito ufficiale del Teatro.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.