Dal 10 ottobre 2025 per Island Records/Universal Music Italia, il secondo volume del progetto “Gringo” completa l’opera dei Selton. Un disco artigianale, cosmopolita e profondamente umano, tra collaborazioni d’autore e riflessioni sul futuro.
Milano, 8 ottobre 2025 – Dopo il successo di Gringo Vol.1, i Selton tornano con Gringo Vol.2, in uscita il 10 ottobre 2025 per Island Records/Universal Music Italia e già disponibile in preorder.
Il nuovo album completa il percorso iniziato nel primo capitolo, confermando la coerenza estetica e concettuale del progetto. Se Gringo Vol.1 vestiva il verde, il secondo volume si presenta in rosa, con una copertina ideata dal bassista e grafico Eduardo “Dudu” Stein. I due colori richiamano la storica Mangueira, la scuola di samba fondata da Cartola a Rio de Janeiro, simbolo di libertà creativa e originalità — valori che i Selton hanno fatto propri nel loro percorso musicale “senza frontiere”.
La filosofia Gringo: musica artigianale e spirito libero
Con Gringo Vol.2, la band prosegue il proprio viaggio sonoro e concettuale, ampliando l’orizzonte del progetto. È un disco che invita a restare curiosi, ad abbandonare le etichette e a lasciarsi sorprendere, nel segno di una musica artigianale, istintiva e in continua evoluzione.
La produzione, curata da Ricky Damian – italiano a Londra e vincitore di un Grammy – ha permesso ai Selton di esplorare nuove direzioni e di costruire un equilibrio tra energia e introspezione. Da 60 idee iniziali sono nate 23 canzoni, lavorate con pazienza e cura per raggiungere un suono autentico, lontano dalle logiche standardizzate dell’industria.
“Ci sentiamo ancora piccoli artigiani della musica,” racconta la band, “e abbiamo voluto lanciare la nostra bottiglia nello spazio. Dentro ci abbiamo messo tutto ciò in cui crediamo, tutto quello che vediamo e sentiamo. La nostra poesia imperfetta.”
Un viaggio tra memoria, ironia e nostalgia
La tracklist di Gringo Vol.2 è un percorso narrativo e sensoriale che unisce memoria, contraddizioni e desiderio di evasione.
Si apre con Ventura, una “lettera nello spazio” che introduce il viaggio, seguita dall’ironia di El Sexo (con Giulia Mei) e dalla malinconia dolce di Tudo Bem (con Gaia), che profuma di fine estate.
Panda 2013 (con Emma Nolde) reinterpreta Raul Seixas in chiave italiana, mentre Vado Fuori e Jhonny Deeps esplorano assenze e intimità.
Tra surf-pop e introspezione, Me and My Skate corre veloce verso Beati Noi, l’inno generazionale cantato con Francesco Bianconi e Rachele Bastreghi dei Baustelle.
Chiudono il viaggio il reggae di Fica Aqui, le sfumature malinconiche di No Me Llamas, il diario tropicale Tropicaliente — inciso su nastro nella cucina dello studio di Damon Albarn — e Sangue Latino (reprise), ritorno alle radici e al respiro più libero del gruppo.
Collaborazioni e contaminazioni sonore
Il disco accoglie numerose collaborazioni femminili e d’autore – Giulia Mei, Emma Nolde, Gaia, Francesco Bianconi, Rachele Bastreghi – che arricchiscono il viaggio di Gringo con timbri e prospettive diverse.
Ogni voce è parte del mosaico sonoro dei Selton, un ponte tra culture e linguaggi che riflette la loro identità di band cosmopolita, divisa tra Brasile, Italia e mondo.
I concerti in Brasile e il ritorno in Italia all’Alcatraz di Milano
Dopo l’uscita dell’album, i Selton voleranno in Brasile per tre date speciali:
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16 ottobre – Porto Alegre, Teatro do Bourbon Country
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19 ottobre – Rio de Janeiro, Ladeira das Artes
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25 ottobre – São Paulo, Sesc Paulista
Il grande ritorno in Italia sarà celebrato con una festa live all’Alcatraz di Milano il 22 gennaio 2026 (prevendite su locusta.net
Con Gringo Vol.2, i Selton dimostrano ancora una volta di essere viaggiatori musicali contemporanei, capaci di unire ironia, nostalgia e coraggio sperimentale in una formula sonora unica, colorata e profondamente umana.
Credit Foto Simone Biavati
