Doromizu. Acqua torbida’: il libro noir di Mario Vattani presentato da Giordano Bruno Guerri a Milano

A ridosso dell’apertura della splendida mostra di Hokusai a Palazzo Reale, giovedì 22 settembre 2016 alle ore 18.30 verrà presentato insieme a Giordano Bruno Guerri il romanzo noir a tema giapponese di Mario Vattani, “Doromizu. Acqua torbida”. La presentazione sarà ospitata presso il Mondadori Megastore di Piazza Duomo.

L’evento inaugurerà la rassegna “Splendido Sol Levante”, organizzata dai Mondadori Store, una serie di eventi pensati per celebrare il 150° anniversario dei rapporti tra Italia e Giappone. Nel 1866 fu infatti firmato il primo Trattato d’Amicizia e di Commercio tra l’Italia e il Giappone, che segnò l’avvio delle relazioni diplomatiche bilaterali. Il ricco calendario di attività sulla cultura giapponese organizzato dai Mondadori Stores nei loro punti vendita ha ottenuto il patrocinio della Fondazione Italia Giappone, ed è inserito nel calendario ufficiale nelle celebrazioni per il 150° Anniversario delle relazioni tra Giappone e Italia.

“Ringrazio Mondadori Store per questa straordinaria opportunità” commenta Mario Vattani. “E’ per me una fortuna e un onore trovarmi affiancato da una persona del calibro di Giordano Bruno Guerri, e presentare il mio Doromizu a pochi passi dal palazzo Reale, dove è stata allestita la splendida mostra Hokusai – Hiroshige – Utamaro”.

Pubblicato da Mondadori a febbraio di quest’anno, Doromizu è subito entrato nelle classifiche dei libri più venduti in Italia, ricevendo eccellenti critiche sulla stampa. A meno di due mesi dalla sua pubblicazione, Mondadori ne ha peraltro annunciato la ristampa, e il romanzo è stato scelto tra i cinque finalisti del Premio Acqui Terme.

Per ambientare il suo romanzo Mario Vattani, diplomatico italiano che ha vissuto a lungo in Giappone, sceglie una Tokyo d’inizio millennio, tenebrosa e tentacolare, e i quartieri più impenetrabili della città dove ha vissuto a lungo, per ambientare il suo primo romanzo “Doromizu. Acqua torbida”, un noir sensuale e spietato che ha il sapore di un viaggio iniziatico.

Il protagonista, Alessandro Merisi (Alex) è uno squattrinato venticinquenne italiano, da due anni nella capitale giapponese con un visto di studio. Orfano di madre sin da bambino, cresciuto a Londra e aspirante cineasta, Alex vive il rapporto col Giappone in modo maniacale attraverso il cinema, le donne, e il lungo e doloroso tatuaggio tradizionale. Una serie di coincidenze lo precipitano in una spirale negativa, una discesa negli inferi verso i luoghi più oscuri e viziosi della capitale nipponica, mettendo a rischio la cosa che gli è più cara al mondo.