Il Blue Note di Milano festeggia il suo ventennale: tutte le iniziative in cantiere per celebrare l’anniversario

Sono passati 20 anni da quel 19 marzo 2003 quando il Blue Note di Milano ha aperto per la prima volta le porte al pubblico: 20 anni durante i quali il locale di via Borsieri si è imposto sulla scena jazz italiana divenendo un vero e proprio tempio nazionale del genere: con più di 60.000 biglietti venduti solo nel 2022 per oltre 300 concerti il club registra all’incirca un quarto del fatturato totale del jazz in Italia (fonte Siae).

Blue Note festeggerà questo importante anniversario con una serie di eventi speciali: si comincia venerdì 17 marzo e sabato 18 marzo con due serate in compagnia del direttore artistico Nick The Nightfly che, accompagnato dalla sua Orchestra, ospiterà alcuni illustri Special Guests: sono attesi sul palco Mario Biondi, Simona Bencini, Matthew Lee e Chiara Civello venerdì 17 e Simona Molinari, Paolo Fresu, Nina Zilli, Dado Moroni e Ornella Vanoni sabato 18. (Ore 20:30 – 50/45 €; ore 23:00 – 40/35 €)

Blue noteDomenica 19 marzo i festeggiamenti proseguiranno con Open Night for Milano, una serata di improvvisazione e virtuosismo che vedrà salire sul palco un quintetto di star del jazz italiano guidato dal pianista Dado Moroni al quale si aggiungeranno cinque giovani promesse della musica.

Il jazz sarà protagonista indiscusso, in un continuo gioco di improvvisazioni, standard riarrangiati e sguardi verso il futuro. (Ore 20:30 – ingresso gratuito, previa registrazione sul sito di Blue Note Milano ) A far da cornice alla musica due iniziative speciali: Play It Again, in collaborazione con la Scuola Secondaria di I° Grado “R. Govone”, situata nel cuore del quartiere Isola, e Jazz Halos, mostra fotografica firmata da Roberto Cifarelli, visitabile al Blue Note fino a fine maggio.

Play It Again è un progetto aperto a tutti coloro che abbiano uno strumento musicale che non utilizzano più e vogliano dargli nuova vita: Blue Note si impegna a raccoglierli, restaurarli o ripararli se necessario e donarli alla scuola “R. Govone” di Milano dove, oltre al canonico corso musicale nelle ore didattiche, sta per nascere una piccola orchestra con una decina di elementi selezionati tra gli studenti.

L’iniziativa verrà presentata ufficialmente al pubblico sul palco il 19 marzo. Jazz Halos è una collezione di 6 cornici retroilluminate con alcuni dei volti che hanno fatto la storia del locale: il titolo fa riferimento alla tecnica di stampa, la retroilluminazione è così delicata da far sembrare queste figure quasi delle eteree presenze.

I protagonisti della mostra firmata dal famoso fotografo sono Chick Corea, il primo artista che si è esibito in via Borsieri, Wayne Shorter, un omaggio a un grande musicista recentemente scomparso, che è stato uno dei grandi protagonisti di Musicastelle in Blue, la rassegna estiva di Blue Note in Valle D’Aosta, la grande Dee Dee Bridgewater e poi Billy Cobham, Ron Carter e Paolo Fresu, sempre protagonisti dei calendari di Blue Note. “In occasione dei vent’anni del Blue Note abbiamo ideato alcune iniziative speciali”, commenta Daniele Genovese, Direttore Generale di Blue Note Milano.

“Il weekend delle celebrazioni inizierà con due serate in compagnia del nostro direttore artistico Nick The Nightfly.

Domenica 19 marzo invece presenteremo un evento gratuito dedicato alla città di Milano per coinvolgerla e ringraziarla per questi vent’anni meravigliosi.

Siamo molto soddisfatti nel constatare che il pubblico negli anni si sia rinnovato continuamente: oggi più del 50% del nostro pubblico è under 40, e questo è uno stimolo molto forte per il futuro. Le altre due iniziative sono uno sguardo al futuro, con un supporto ai nuovi studenti di musica, e un omaggio a chi ha reso grande il passato e continua ad animare il presente, con la mostra di Roberto Cifarelli. Grandi occasioni per festeggiare degnamente questo importante anniversario e vivere appieno la nostra musica”, conclude Genovese.