L’azienda leccese Quarta Caffè si aggiudica la moka firmata Dolce&Gabbana e lancia le capsule total-green a impatto ambientale zero
Fa una scelta decisamente green Quarta Caffè, lanciando sul mercato le capsule vegetali e compostabili, naturali al 100% a impatto ambientale zero. L’involucro viene prodotto da una ditta francese che usa fibre ricavate dai cereali e può essere smaltito nella raccolta del rifiuto organico.
“Mi sono sempre detto contrario alle capsule in alluminio e in plastica perché sono nocive alla salute dell’uomo e all’ambiente, essendo poi difficile smaltire i rifiuti e perché lascia inevitabilmente i suoi residui nel caffè”, spiega l’imprenditore Antonio Quarta. “E così per produrle, abbiamo individuato un’azienda francese, certificata TUV Austria”. E da oggi è possibile farsi arrivare il Caffè Quarta in tutta Italia e in tutto il mondo grazie al commercio on line cliccando sul sito www.quartacaffe.com
L’animo dell’imprenditore è profondamente rispettoso dell’Ambiente, sin da tempi non sospetti. Antonio Quarta è stato infatti il primo a installare nella sua azienda una pala eolica per produrre energia da fonti rinnovabili, mentre i tetti dei capannoni e parte del cortile dell’azienda sono interamente ricoperti da pannelli fotovoltaici. Fa bella mostra di sé un grande parco, creato grazie ad un protocollo d’intesa con la Forestale che vi ha piantumato diversi alberi. “Inoltre”, annuncia l’imprenditore, “nei prossimi cinque anni abbiamo in animo di sostituire tutti i nostri furgoni con quelli elettrici”.
Un intenso profumo di caffè appena tostato si sprigiona, in tutta la zona circostante all’azienda, e diventa più intenso non appena si entra. E’ lo stesso profumo che impregna l’auto se si dimentica un pacchetto di Caffè Quarta lì e che si sente, nettamente, non appena si apre un pacchetto. Ma quel è il segreto? “Noi il nostro caffè lo lasciamo vivo, continua la sua vita biologica nel sacchetto in cui viene confezionato. Siamo infatti contrari alle confezioni sottovuoto. Inoltre, assumendoci anche costi di produzione maggiori, tostiamo separatamente i vari lotti prima di miscelarli, riuscendo in questo modo a salvaguardare il bouquet di profumi e di aromii!”
Il risultato è un gusto intenso con note di cioccolato fondente, liquirizia, caramello e zucchero di canna.
Entrando in azienda si viene colpiti dalla bellezza di una moka da 50 tazze, interamente decorata. E’ la moka firmata Dolce&Gabbana che l’imprenditore si è aggiudicato partecipando ad un’asta pubblica indetta da FinArte a scopi benefici. L’intero ricavato è andato direttamente all’ Humanitas per favorire la ricerca.
L’imprenditore ci racconta i retroscena: “Tornavo da un viaggio di lavoro quando vidi su un quotidiano la pubblicazione di quest’asta. Decisi di parteciparvi on line. C’erano circa duecento imprenditori. Si partì da 500 euro e, via via, si andava al rialzo. A un certo punto la moka arrivò a quota 9.000. Tutto intorno si fece il silenzio. Anzi molti imprenditori si scollegarono. Allora mi feci avanti e sono riuscito ad aggiudicarmela. La cifra è stata direttamente devoluta con bonifico all’Humanitas per favorire la ricerca scientifica”.
Un intenso profumo di caffè avvolge l’area della zona industriale dove opera l’azienda salentina, famosa anche per aver inventato il caffè in ghiaccio con latte di mandorla, e da sempre impegnata nel preparare per i suoi clienti un caffè di alta qualità nel rispetto dell’Ambiente.
GUARDA LA VIDEO INTERVISTA SULLE CAPSULE DEL CAFFE’ NATURALI AL CENTO PER CENTO
https://youtu.be/JvaPxfR0z3s
GUARDA LA VIDEO INTERVISTA SUI RETROSCENA DELL’ASTA PER LA MOKA firmata Dolce&Gabbana
https://www.youtube.com/watch?v=QMpAjKfvpjg
Quarta Caffè Spa
Viale Lussemburgo, Zona Industriale
73 100 Lecce
Tel. +39 0832 25 80 11
direzione@quartacaffe.com

Carmen Mancarella, giornalista professionista da 33 anni, è direttrice responsabile della rivista di turismo e cultura del Mediterraneo Spiagge e della casa editrice Mancarella editore collegata al sito www.mediterraneantourism.it. Vive e lavora nel Salento.
Laureata in Scienze Politiche ha imparato l’ABC del giornalismo occupandosi di cronaca bianca, nera e giudiziaria, per La Gazzetta del Mezzogiorno, Quotidiano di Puglia, Leccesera e la Repubblica.
Nel 2001, partendo dalla bellezza della propria terra, il Salento ha indirizzato la sua professione verso il giornalismo turistico e la promozione territoriale, fondando la rivista di turismo e cultura del Mediterraneo Spiagge, un atto d’amore verso il Salento.
Collabora con Bell’Italia, In Viaggio e Di Più del gruppo Cairo editore. Ha scelto e proposto storie e location per le importanti trasmissioni tv Bell’Italia in Viaggio de La7, Linea Blu e Linea Verde Orizzonti per RAI UNO, Gulliver di Alma Travel TV.
Ha scritto tre libri: Le orme di Giovanni Paolo II nel Salento (2005), 16 Storie di Successo (2019) e Experience Marketing (2021).
Più volte premiata dai Comuni di cui ha curato la promozione, ha organizzato 19 eventi-conferenze stampa a Milano, sette a Berlino e tre a Parigi e ben 65 educational per giornalisti nel Salento (cinque in Calabria) ospitando qualcosa come oltre mille giornalisti, esperti in eventi, moda e turismo.
Alla sua storia professionale è stato dedicata una tesi di laurea in Valorizzazione dei Sistemi turistici presso UniCal (2017), tesi divenuta un libro: Strategie di comunicazione per una destinazione vincente. Il caso Puglia di Ana Maria Stan (2021).
FB Carmen Mancarella Cultura&Turismo
YOU TUBE Carmen Mancarella
spiaggepuglia@gmail.com
www.mediterraneantourism.it
spiaggepuglia@gmail.com
www.mediterraneantourism.it