Alessandra Amoroso, celebre artista italiana, si appresta a vivere una tappa significativa nella sua illustre carriera: la sua prima partecipazione in gara al prestigioso Festival di Sanremo. Con oltre 15 anni di carriera alle spalle, Amoroso ha consolidato la sua posizione nella scena musicale italiana, accumulando un impressionante palmarès.
Con 3 milioni di copie vendute, 52 dischi di platino e 8 dischi d’oro, la sua influenza nell’industria musicale è innegabile. La sua presenza digitale è altrettanto impressionante, con 600 milioni di stream e 800 milioni di views su YouTube. Amoroso ha intrattenuto il pubblico in oltre 200 concerti, di cui oltre 100 in Palasport, e ha raggiunto l’importante traguardo di essere la seconda donna a conquistare lo Stadio San Siro.
La sua storia con il Festival di Sanremo ha radici profonde. Dopo apparizioni come ospite nel 2010 e 2012, nel 2019 è stata super ospite e nel 2020 ha condiviso il palco con altre voci femminili di spicco per sensibilizzare contro la violenza di genere.
Il 2021 l’ha vista tornare al Teatro Ariston come super ospite, sostenendo i lavoratori dello spettacolo colpiti dalla pandemia. Ora, nel 2023, Amoroso sfiderà la competizione in prima persona, aggiungendo un capitolo importante alla sua storia con Sanremo.
Non solo una talentuosa cantante, ma anche una presenza digitale di rilievo, Alessandra Amoroso conta su 4 milioni di fan su Instagram, 3 milioni su Facebook e 1.6 milioni su X. Il suo impatto nella musica e nella cultura pop italiana è innegabile, e la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2023 promette di essere un momento memorabile per gli appassionati della sua musica e per il pubblico televisivo.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.