In stato di grazia – Favola inchiesta ispirata a Pinocchio, interpretata da otto bambini con e senza disabilità

7 – 17 Dicembre 2023 | Sala Tre
In stato di grazia
Favola inchiesta ispirata a Pinocchio interpretata da otto bambini con e senza disabilità
regia e ideazione Francesca Merli
drammaturgia Francesca Merli con la collaborazione di Lia Gallo e Laura Serena
con Giacomo Martini e Laura Serena, Emma Busetti, Raffaele Capelli, Tiago Tapia Gomez, Artur Gussoni, Chiara Giorgina Jaurigue, Lorenzo Morone, Matilde Parodi, Carlotta Santoro
riprese video e montaggio Stefano Colonna
regia video Francesca Merli
musiche Federica Furlani
costumi e oggetti scenici Francesca Biffi

produzione Campo Teatrale / Teatro Franco Parenti
con il contributo di Fondazione di Comunità Milano

Rassegna La nuova scena
a cura di Natalia Di Iorio

In stato di grazia è una favola inchiesta sulla vita di alcuni bambini disabili: dal concepimento alla nascita, dall’ingresso a scuola ai primi segnali di sessualità, fino a immaginare un futuro di indipendenza dai loro genitori. I protagonisti non sono soltanto i bambini, ma anche i genitori degli stessi, coinvolti nel processo creativo dello spettacolo attraverso le loro testimonianze. Si tratta di storie di gravidanze difficili, nascite premature e adozioni.

Lo spettacolo ha come obiettivo quello di far dialogare bambini abili con bambini disabili e vede quindi come protagonisti 8 bambini abili e disabili di età compresa tra i 9 e i 15 anni. All’interno del gruppo vi sono bambini che presentano varie disabilità, quali autismo, sindrome di down, ritardo cognitivo e disturbo ipercinetico.


Accanto allo spettacolo è nata una mostra realizzata da Soheil Raheli, fotografo iraniano che lavora a Milano e a Berlino. Il fotografo ha seguito e immortalato vari momenti del processo creativo e ha deciso infine di celebrare con dei ritratti i giovani attori.

NOTE DI REGIA
La relazione tra Pinocchio e Geppetto e più in generale quella tra genitori e figli, è stata uno dei temi fondanti del progetto, tanto che alcune videointerviste dei genitori sono parte dello spettacolo. Come affrontano i bambini disabili l’ingresso nel mondo adulto? Riescono a trovare una loro autonomia? I genitori cosa si augurano per loro? Su cosa possono fare affidamento? Come registe e attrici ci siamo chieste quanto potevamo spingerci, quanto il dolore altrui potesse diventare anche il nostro, quanto l’arte possa rubare anche dalle esperienze più intime delle persone. Per questo ci appelliamo alla grazia. In stato di grazia si può raccontare il dolore e sperare di non ferire. Portare alla luce, forse, un messaggio che schiuda le coscienze e l’ascolto per la nascita di una società più aperta e inclusiva. Questa passione per l’inchiesta nasce da una ricerca che stavo svolgendo, che si chiama il Nuovo Realismo: il teatro documentario, di inchiesta sociale e il re-enactment come nuove pratiche della storia dell’arte e del teatro contemporaneo.

In questa ricerca parlo della rinascita del teatro documentario e di inclusione sociale, che abbiamo sentito fortemente negli ultimi decenni nei maggiori palchi europei. Il desiderio è quello di tornare in piazza prima che in teatro. Negli anni ‘70 era cosa comune, soprattutto nel cinema verità, basti ricordare Comizi D’amore di P.P. Pasolini o Matti da Slegare di M. Bellocchio. Si usciva per le strade o si entrava nei manicomi, come nel caso di Bellocchio, per analizzare davvero una tematica sociale, una questione importante, facendo domande ai diretti interessati, ovvero alle persone. Sento indispensabile questo spirito di ‘interpellazione dell’altro’. Nella storia il teatro spesso ha intrapreso percorsi analoghi a quelli del giornalismo d’inchiesta, ma nel nostro caso è stato solo il punto di partenza, ovvero la metodologia applicata per svolgere le interviste. Successivamente abbiamo lavorato alla rappresentazione scenica di quelli che per noi sono i punti focali dell’inchiesta.
Francesca Merli

 

TRAILER: https://www.dropbox.com/s/rfl91ug2rn4hfpx/Trailer%20ISDG%20finale.mp4?dl=0

ORARI
giovedì 7 Dicembre – 19:00; venerdì 8 Dicembre – 16:30; sabato 9 Dicembre – 19:00; domenica 10 Dicembre – 16:30; martedì 12 Dicembre – 19:30; mercoledì 13 Dicembre – 19:30; venerdì 15 Dicembre – 20:00;

sabato 16 Dicembre – 19:00; domenica 17 Dicembre – 16:30

PREZZI
intero 15€
under26/over65 12€; convenzioni 12€
ridotto allievi della Scuola di Recitazione Campo Teatrale 10€

Tutti i prezzi non includono i diritti di prevendita.

Info e biglietteria

Biglietteria
via Pier Lombardo 14
02 59995206
biglietteria@teatrofrancoparenti.it