Il Teatro Carcano di Milano accoglierà dal 31 gennaio al 4 febbraio 2024 uno spettacolo imperdibile: “Top Girls” di Caryl Churchill, una pièce teatrale che continua a suscitare riflessioni profonde sulla relazione delle donne con il potere. La regia di Monica Nappo e la produzione a cura della Fondazione Teatro Due di Parma promettono uno spettacolo coinvolgente e attuale.
Scritta nel lontano 1982, “Top Girls” è considerato un classico moderno della drammaturgia femminista. La trama, tradotta con maestria da Maggie Rose, esplora le complesse dinamiche tra femminilità e posizioni di comando. La pièce, caratterizzata dall’assenza di personaggi maschili, offre uno sguardo acuto sulla società e i dilemmi affrontati dalle donne in ruoli di potere.
Monica Nappo, nella sua nota di regia, sottolinea l’attualità delle domande poste da “Top Girls”. La relazione della donna con il potere e la possibilità di occupare una posizione di comando senza perdere la propria femminilità rimangono interrogativi cruciali. Questi interrogativi, posti nel 1982, sono ancora rilevanti oggi, specialmente considerando l’attuale presenza di una donna a capo del governo.
Nella sua regia, Nappo evidenzia la capacità di Churchill di esplorare senza pietà e con occhio critico le dinamiche umane, sia pubbliche che private. L’assenza di giudizio facile caratterizza la narrazione, con uomini e i loro comportamenti raccontati attraverso gli occhi dei personaggi femminili. La Churchill si distingue per la sua onestà nel mostrare i rapporti per quello che sono, invitando il pubblico a riflettere sulle stesse domande che lei stessa si pone.
Le domande sollevate da “Top Girls” toccano corde universali: maternità o carriera, indipendenza o famiglia. La società gioca un ruolo determinante nel definire quali scelte siano considerate diritti naturali. La pièce mette in luce la mancanza di equilibrio in una società dove emergere spesso richiede una snaturazione di sé, con un prezzo che si paga a discapito di qualcun altro.