‘Nemesi’ il primo album di Stefano Attuario: un viaggio sonoro tra equilibri, emozioni e demoni

Il talentuoso cantautore comasco Stefano Attuario annuncia con entusiasmo il suo primo album, “Nemesi“, disponibile in formato fisico e digitale a partire dal 15 febbraio attraverso l’etichetta discografica Terzo Millennio Records. L’album è un intricato viaggio sonoro che esplora le profondità dell’animo umano, guidando l’ascoltatore attraverso equilibri sottili, emozioni intense e i demoni interiori che ognuno di noi affronta.

“Nemesi” è molto più di un semplice album; è una ricerca personale di equilibrio influenzata dalle varie sfaccettature della vita. Stefano Attuario si apre al pubblico attraverso brani che narrano storie di conflitti interiori, rivincite, relazioni passate e la lotta con le proprie dipendenze. Il disco rappresenta un viaggio intenso e profondo, dove i suoni graffianti e i testi penetranti si fondono per creare un’esperienza sonora coinvolgente.

L’album è prodotto dal rinomato Max Zanotti, figura di spicco nella scena indie rock italiana. Le atmosfere oscure e i suoni graffianti si combinano armoniosamente con i testi suggestivi, creando un connubio perfetto tra musica e parole. Stefano Attuario commenta che “Nemesi” rappresenta la sua personale ricerca dell’equilibrio perduto, influenzato dalle ingiustizie e dalle gioie vissute in questi anni.

L’album presenta dieci tracce, ciascuna con un significato unico. Tra le più significative:

  1. “Un Demone La Mia Morale”: Un grido di aiuto che riflette il conflitto interiore universale.
  2. “Perle ai Porci”: Una canzone di rivincita contro chi sminuisce il lavoro altrui.
  3. “Vello D’Oro”: La ricerca del recupero di un amore passato.
  4. “Sentenze”: Una profonda analisi delle dipendenze e della lotta interiore.
  5. “Arcobaleni in Bianco e Nero”: Una riflessione sulla società moderna e la sua indifferenza.
  6. “Liberi Respiri (And The Silence In Between)” feat Ray Heffernan: Un’esplorazione dei sentimenti legati al tema del suicidio.

Note Biografiche
Stefano Attuario, appassionato di musica fin da giovane, ha iniziato a suonare la chitarra da autodidatta, sviluppando una connessione profonda con il mondo della musica e delle arti. La sua vena poetica, alimentata dalla lettura di biografie e romanzi, lo ha portato a pubblicare due romanzi e a vincere concorsi poetici. Oltre alla sua carriera musicale, ha condotto il programma radiofonico “BlackOut” su GBJ International.

“Nemesi” promette di trasportare l’ascoltatore attraverso un viaggio unico, avvolgendolo in atmosfere oscure e mistiche attarverso cui Stefano Attuario continua a esplorare il suo universo creativo.

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