Maurizio Crozza: il camaleonte della TV torna con ‘Fratelli di Crozza’ in prima serata su Canale Nove

Maurizio Crozza, noto come l’artista più camaleontico della televisione italiana, è pronto a far ritorno con la sua inimitabile satira. A partire dal 23 febbraio, il suo acclamato one-man show “Fratelli di Crozza” sarà in onda in prima serata su NOVE e disponibile in streaming su discovery+.

Il programma, che ha registrato picchi di oltre 1,4 milioni di telespettatori con oltre il 7% di share nell’ultima stagione, si è costantemente posizionato tra i programmi più seguiti del venerdì sera. La sua abilità nel portare avanti una satira intelligente e divertente ha reso Maurizio Crozza una figura iconica della televisione italiana.

In occasione del ritorno dello show, il pubblico potrà godere non solo dei personaggi che sono diventati virali nel corso degli anni, ma anche di una nuova maschera esilarante: quella del tennista italiano Jannik Sinner, considerato il più vittorioso nella storia del tennis italiano. Un tocco di freschezza e umorismo che si aggiunge alla già ricca galleria di personaggi interpretati da Crozza.

Jannik Sinner, grande assente a Sanremo, è concentrato sulla conquista dei prossimi obiettivi, tra cui la sua mira a Montecarlo. La sua presenza nello spettacolo promette di aggiungere nuovi elementi di comicità e satira sportiva, intrattenendo il pubblico con il suo carisma e talento.

Per chi non potrà seguire la trasmissione in televisione, “Fratelli di Crozza” sarà disponibile in streaming su discovery+, la piattaforma del gruppo Warner Bros. Discovery. Questa piattaforma offre l’esclusiva possibilità di rivedere tutti gli episodi completi delle passate stagioni, consentendo ai fan di godere dei momenti più divertenti e iconici dello show quando lo desiderano.

Il programma è prodotto da ITV Movie per Discovery Italia, con la regia di Massimo Fusi, scenografia di Marco Calzavara e fotografia di Daniele Savi. Tra i produttori esecutivi figurano nomi importanti come Patrizia Sartori, Andrea Zalone, Francesco Freyrie, Vittorio Grattarola, Alessandro Robecchi, Alessandro Giugliano, Claudio Fois e Gaspare Grammatico.