‘Il Figlio’: un dramma toccante sull’adolescenza e la famiglia al  Franco Parenti fino al 3 marzo – recensione

Il Teatro Parenti di Milano arricchisce la sua stagione con il dramma contemporaneo “Il Figlio” di Florian Zeller, in scena fino al 3 marzo, per la regia di Piero Maccarinelli. La pièce vanta un cast eccezionale, con Cesare Bocci, Galatea Ranzi, Giulio Pranno e Marta Gastini.

Per altre notizie sullo spettacolo, date, orari e prezzi, vedi l’articolo di presentazione.

LA RECENSIONE:
Nicola, interpretato da un brillante e promettente Giulio Pranno, è un adolescente vulnerabile e tormentato dal male di vivere. La sua depressione mette a dura prova i genitori separati, che cercano in ogni modo di aiutarlo e comprenderlo. La regia di Piero Maccarinelli è magistrale: riesce a dare vita al testo di Zeller con grande sensibilità, creando un’atmosfera intensa e coinvolgente.

L’incomunicabilità generazionale e l’angoscia adolescenziale sono i temi cardine dello spettacolo, che scorre fluido e coeso grazie a un testo ricco di spunti psicologici. Il finale, un vero e proprio colpo di scena, non lascia indifferenti e trasmette il dramma all’intera sala, che si emoziona come un corpo unico.

La scenografia minimalista di Carlo de Marino è di grande impatto creando un effetto di claustrofobia che rispecchia l’isolamento dei personaggi. La scenografia, infatti, divide il palco in tre ambienti: due totalmente divisi, che evocano la scissione dei sentimenti e l’incomunicabilità di madre e padre, e un terzo comune che li abbraccia entrambi. In quest’ultimo spazio i genitori si rincontrano, seppur in circostanze infelici, per prendersi cura del figlio.

Un aspetto divisivo e inquietante, sottolineato anche dalla musica, curata da Antonio di Pofi, che trasmette tutta l’angoscia e la tensione della scena.

“Il Figlio” si cala perfettamente nell’attualità, affrontando temi come la separazione, l’adolescenza e la difficile genitorialità. Offre spunti di riflessione costruttivi e riesce nell’ardua impresa di comunicare e trasmettere l’incomunicabilità dei temi trattati. È uno spettacolo che può aiutare a comprendere meglio le difficoltà di questa fase della vita e a rafforzare il dialogo tra genitori e figli.

In definitiva, “Il Figlio” è un’esperienza teatrale da non perdere. Uno spettacolo che emoziona, commuove e fa riflettere, consigliato anche ai più giovani.