Note in Rosa al Blu Note: il mese di marzo celebra le grandi donne della musica e non solo nel tempio del jazz milanese

Il mese di marzo, indiscutibilmente dedicato alle donne, si presenta come un ricco scenario di eventi musicali che vedranno la partecipazione di straordinarie artiste e autentiche leggende della musica. Se febbraio è tradizionalmente associato all’amore, marzo si distingue per celebrare la straordinaria creatività femminile nel panorama musicale.

Una delle esibizioni più attese è quella di Martha High, che salirà sul palco di via Borsieri l‘8 marzo, con la possibilità di assistere a una replica anche il 9 marzo. Martha High rappresenta un’icona della musica e sarà seguita da un’altra grandissima, Dee Dee Bridgewater, entrambe figure di spicco nel panorama del jazz afroamericano. La loro presenza sarà un’opportunità unica per gli appassionati di musica di vivere l’eccezionale talento di queste due leggende.

Ma non saranno le sol il palcoscenico del Blue Note  accoglierà anche la giovane artista polacca Kinga Glyk e la talentuosa Carmen Souza. La varietà e l’eclettismo di queste artiste promettono di offrire al pubblico un’esperienza musicale indimenticabile.

Ma le donne non saranno le sole protagoniste, perchè nel panorama maschile, la presenza di nomi illustri come Kenny Garrett, Raphael Gualazzi e Vincent Herring contribuirà a rendere il cartellone del mese di marzo altrettanto prestigioso. Questi virtuosi della musica porteranno il loro talento, unito al loro stile unico, che aggiungerà un ulteriore valore a un mese già intriso di eccellenza artistica.

Se febbraio è il mese degli innamorati per antonomasia, marzo è indiscutibilmente dedicato alle donne e la presenza di grandi artiste e vere e proprie leggende della musica sarà costante in tutto il cartellone del mese: Martha High sarà sul palco di via Borsieri proprio l’8 marzo (con replica il 9), seguita a breve distanza dalla grandissima Dee Dee Bridgewater, due giganti della musica jazz afroamericana. A tener loro testa si aggiungeranno la giovane artista polacca Kinga Glyk e la talentuosa Carmen Souza. Non meno prestigiosa la presenza maschile, con grandi nomi quali Kenny Garrett, Raphael Gualazzi e Vincent Herring.

Venerdì 1° e sabato 2 marzo torneranno le esplosive The Three Ladies of Blues, sempre molto apprezzate e attese dal pubblico milanese.

Le tre artiste proporranno un tributo alle cantanti storiche della black music come Bessie Smith, Billie Holiday ed Ella Fitzgerald tra sonorità blues, swing, bebop e R&B con le quali accompagneranno il pubblico attraverso un imperdibile e travolgente viaggio nella grande storia della musica nera americana del secolo scorso.
(Ore 20:30 – 37/32 €; ore 23:00 – 27/22 €)  – TicketOne

La musica di Ivan Graziani si arricchisce per la prima volta dopo 30 anni di un nuovo e definitivo disco di otto canzoni inedite ritrovate dalla famiglia e arrangiate dal figlio Filippo.

Per gli amici è il titolo dell’album, uscito lo scorso 26 gennaio, e del nuovo, omonimo tour di Filippo Graziani che torna live a sostegno di questa importante uscita, dove i grandi classici del cantautore come Lugano addio, Monnalisa, Pigro, Agnese verranno affiancati ai nuovi brani e suonati per la prima volta live.

Domenica 3 marzo sarà l’occasione per ripercorrere la storia musicale di Ivan e appassionarsi alle canzoni inedite in un concerto che non mancherà di emozionare con l’inconfondibile suono di casa Graziani.
(Ore 20:30/22:30 – 33/28 €) – TicketOne.

L’eclettico trombettista, nonché produttore, compositore e arrangiatore statunitense Keyon Harrold torna sul palco del Blue Note martedì 5 marzo per presentare il suo nuovo album, Foreverland. L’artista ha collaborato con alcuni fra i migliori musicisti e gruppi a livello mondiale: basti pensare, fra i tanti, a Jay-Z, Beyoncé, Common, Erykah Badu e Lauryn Hill, spaziando dal jazz all’R&B, dal pop al gospel, dal blues all’hip hop. Nella sua carriera ha partecipato anche a film e programmi televisivi, incluso il documentario Miles Ahead, diretto da Don Cheadle, dove il suono della sua tromba si percepisce quando lo stesso Cheadle suona i pezzi del leggendario Miles Davis.
(Ore 20:30 – 35/30 €; ore 22:30 – 25/20 €)

Nella storia della musica brasiliana e non solo, Toninho Horta con i suoi 55 anni di attività, merita un posto di grande rilievo avendo sviluppato i dettami della grande scuola del Minhas Gerais, sua regione natale, e influenzato i grandi musicisti di fine secolo anche oltre i confini sudamericani. Ha collaborato con il Gotha della musica americana della seconda metà dello scorso secolo: da Herbie Hancock a Wayne Shorter, Keith Jarrett, Tom Jobim, Joyce, i Manhattan Transfer, solo per fare qualche nome. Sarà in via Borsieri mercoledì 6 marzo accompagnato da Alfredo Paixao, uno dei migliori bassisti elettrici brasiliani, dal grande sassofonista veneziano Pietro Tonolo, nell’Olimpo dei musicisti italiani di jazz riconosciuti a livello internazionale, e dal batterista e vibrafonista Jorge Rossy, la cui versatilità e sensibilità lo hanno posto ai vertici mondiali del suo strumento.
(Ore 20:30 – 37/32 €; ore 22:30 – 27/22 €)

Giovedì 7 marzo sarà la volta del Jeremy Pelt Quintet¸ una delle formazioni più seguite e apprezzate della scena jazz newyorkese, guidato da un musicista che è considerato tra i migliori trombettisti jazz al mondo, acclamatissimo dal grande pubblico statunitense e votato “Rising Star” della tromba dalla prestigiosa testata Downbeat Magazine.

Sul palco insieme a lui Chien Chien Lu al vibrafono, Victor Gould a piano e fender rhodes, Jasen Weaver al basso e Allan Mednard alla batteria.
(Ore 20:30 – 35/30 €; ore 22:30 – 25/20 €) –TicketOne.

Venerdì 8 e sabato 9 marzo tornerà la grande Martha High, una delle cantanti più ricercate della musica nera, ancora considerata all’età di 79 anni “la Diva del soul-funk planetario” grazie alla sua voce potente, raffinata e avvolgente, per l’occasione in quartetto con The Soul Cookers. Durante la sua carriera, la cantante statunitense ha collaborato con leggende del calibro di Little Richard, Jerry Lee Lewis, Aretha Franklin, Steve Wonder, Prince, Michael Jackson e molti altri, guadagnandosi lo pseudonimo di “hardest working lady in show business”. Durante i suoi concerti milanesi il pubblico avrà la possibilità di assistere a uno spettacolo energico e raffinato, una vera e propria full immersion di groove black!
(Ore 20:30 – 37/32 €; ore 23:00 – 27/22 €)

Domenica 10 marzo Blue Note ospiterà i Four on Six, gruppo nato nel 2011 a Milano che negli anni è riuscito a portare il proprio originalissimo contributo alla galassia del mondo “manouche”, attraverso inserti che vanno dallo swing al jazz melodico, dal nu jazz alle musiche popolari, addirittura con incursioni nella musica classica. La band è oggi una delle più attive in Italia con centinaia di concerti – molti dei quali all’estero – per importanti festival internazionali e rassegne di settore. Sul palco Fausto Savatteri e Alessandro Centolanza alle chitarre manouche, Matteo Prina al contrabbasso, Martino Pellegrini al violino e Arturo Garra al clarinetto.
(Ore 20:30 – 32/27 €)

Martedì 12 e mercoledì 13 marzo il palco di via Borsieri sarà affidato al sensazionale sassofonista Kenny Garrett, considerato dalla critica uno dei migliori interpreti del post-bop. La sua carriera inizia nel 1978 quando viene chiamato dall’orchestra di Duke Ellington diretta dal figlio di Duke, Mercer Ellington. Nel 1984, registra il suo primo album come leader e da allora continua a riscuotere successo da un angolo all’altro del pianeta. Durante la sua carriera ha ricevuto numerose nomination ai Grammy e altri importanti riconoscimenti e ha suonato e inciso con grandi personaggi del jazz come Miles Davis, Freddie Hubbard, Herbie Hancock, Ron Carter, Elvin Jones, Kenny Kirkland, e Mulgrew Miller.
(Ore 20:30 – 43/38 €; ore 22:30 33/28 €)

Il cantante portoghese Salvador Sobral sarà al Blue Note di Milano giovedì 14 marzo per presentare i brani inediti del suo quarto e ultimo album, Timbre. Ha una voce straordinaria, con un timbro e una tecnica espressiva davvero unici ed è in grado di appoggiare le frasi della sinuosa lingua portoghese con la stessa sensibilità di un interprete jazz.

Sul palco si muove liberamente, usando ogni gesto al solo scopo di accompagnare la canzone: un atteggiamento davvero originale che non smette mai di incantare il pubblico.

(Ore 20:30 – 35/30 €; ore 22:30 – 25/20 €)

Lungo il corso della sua poliedrica carriera che attraversa quattro decenni, la leggenda del jazz Dee Dee Bridgewater, vincitrice di Grammy e Tony Awards, ha raggiunto i più alti livelli musicali, regalando sempre un’interpretazione unica di standards e indimenticabili rivisitazioni di classici del jazz. La sua carriera ha sempre gettato dei ponti tra i diversi generi musicali, dal jazz al pop, pubblicando costantemente titoli di successo, molti dei quali sono stati nominati ai Grammy.

Venerdì 15 e sabato 16 marzo animerà nuovamente il paco di via Borsieri, per l’occasione accompagnata da suo Quartet.
(Ore 20:30 – 65/60 €; ore 23:00 – 55/50 €)

Domenica 17 marzo verrà riproposto al pubblico milanese Back Home, il progetto che rappresenta per il musicista Maxx Furian un altro grande traguardo dopo 38 anni di carriera, durante i quali ha avuto modo di spaziare tra generi musicali diversi e prendere parte a grandi esperienze. Insieme a lui una grande star internazionale del basso, Federico Malaman, che ha curato alcuni arrangiamenti e ha suonato in tutto l’album. Alle tastiere e pianoforte Leo Dalla Cort, giovane talento con una grande sensibilità musicale. Guest star sarà Rosario Giuliani, sassofonista di grande talento di fama mondiale che vanta di innumerevoli collaborazioni prestigiose, da Kenny Wheeler a Randy Brecker, Joe Locke e Donald Harrison.
(Ore 20:30 – 30/25 €)

Nato e cresciuto a Charlotte, in Carolina del Nord, Sean Mason ha iniziato a studiare pianoforte da autodidatta all’età di 13 anni. Fondamentale l’incontro con la leggenda del jazz Branford Marsalis, che gli ha consigliato di trasferirsi a New York dove il giovane artista si è subito assicurato esibizioni e residenze in alcuni dei jazz club più prestigiosi della città, mentre frequentava la Juilliard School. Il suo disco di debutto, The Southern Suite, è un album eccezionalmente groovy che ha subito colpito pubblico e critica. Sarà per la prima volta al Blue Note di Milano martedì 19 marzo.
(Ore 20:30/22:30 – 32/27 €)

Giovedì 21 marzo appuntamento con una nuova edizione di Celebrate News Orleans!, la festa in musica dedicata al jazz e alle sue mitiche origini che continua a trovare nuovi adepti e ad appassionare gli spettatori in sala. Sul palco ci sarà la Breezy Jazz Band di Domenico Mamone che ripercorrerà i brani più celebri di Sidney Bechet, nei quali si riassapora la New Orleans degli albori del jazz: dalle sessioni con Louis Armstrong, agli echi blues e dixieland. Per l’occasione sarà riproposto l’ormai immancabile menù cajun con tutti i suoi piatti colorati e profumati di spezie, capaci di regalare al palato sorprendenti sapori decisi e delicati allo stesso tempo.
(Ore 20:30 /22:30 – 20/15 €)

Cantautore, compositore, arrangiatore, musicista e produttore, classe 1981, Raphael Gualazzi è uno dei grandi talenti della musica italiana all’estero.

Dal trionfo in Francia di Reality and Fantasy alla consacrazione all’Eurovision Song Contest 2011 dove conquistò il secondo posto, Gualazzi non ha mai smesso di essere apprezzato dal pubblico di tutto il mondo.

L’artista di Urbino sarà al Blue Note di Milano venerdì 22 e sabato 23 marzo per due serate imperdibili e presentare anche alcuni brani del nuovo album, Dreams.
(Ore 20:30 SOLD OUT/23:00 – 50/45 €)

La giovane musicista Kinga Glyk, definita dalla critica la migliore bassista polacca della nuova generazione e una stella nascente della musica jazz blues, sarà in via Borsieri domenica 24 marzo. Nella sua carriera ha già avuto l’opportunità di condividere il palco con nomi importanti tra i quali Tim Garland, Nitai Hershkovits, Greg Hutchinson, Jnr Robinson, Bernard Maseli, Ruth Waldron, Natalia Niemen e tanti altri. Con nonchalance e un talento impareggiabile, il suo basso farà vibrare le corde intime degli ascoltatori, evocando le loro storie personali e riflettendo nello stesso tempo la personalità dell’artista. Per l’occasione presenterà il suo nuovo album, Real Life, coprodotto con il plurivincitore di Grammy e membro degli Snarky Puppy Michael League.

(Ore 20:30 – 35/30 €; ore 22:30 – 25/20 €)

The Bad Plus è un progetto che combina abilità, dinamici contrasti musicali e una buona dose di sensibilità e humor: grazie a queste caratteristiche e alla spettacolarità delle loro performance dal vivo, la band ha ottenuto un grande apprezzamento critico e di pubblico in tutto il mondo. La musica combina elementi di jazz d’avanguardia con influenze pop e rock e sono celebri le loro versioni di brani – tra gli altri – di Nirvana, Rush, David Bowie e Black Sabbath, sfuggendo a ogni classificazione di genere. Giunti al loro 21° anno di attività, i The Bad Plus continuano a spingersi oltre i confini grazie ai membri fondatori Reid Anderson al basso e Dave King alla batteria, che hanno dato origine a una nuova incarnazione della band, senza più il pianoforte, ma con Ben Monder alla chitarra e Chris Speed al sax tenore. Il gruppo sarà al Blue Note di Milano martedì 26 marzo.
(Ore 20:30 – 35/30 €; ore 22:30 – 25/20 €)

Il travolgente swing di Vincent Herring approderà in via Borsieri mercoledì 27 marzo. Forte delle notevoli doti solistiche del frontman al sax contralto e di una sezione ritmica coesa, formata da Mike Le Donne al pianoforte, Essiet Essiet al basso e Joris Dudli alla batteria, il gruppo presenterà brani originali accanto ad alcuni arrangiamenti di classici del soul jazz e all’immancabile presenza dei brani inclusi nell’album Soul Chemistry, pietra miliare della carriera di Herring. La performance sarà impreziosita dalla partecipazione speciale della sassofonista giapponese Erena Terakubo.
(Ore 20:30 – 35/30 €; ore 22:30 – 25/20 €)

Giovedì 28 marzo sarà la volta di Sagi Rei, il cantautore israeliano diventato un vero e proprio fenomeno di culto per aver riletto in chiave acustica alcuni tra i più noti successi dance degli anni Novanta. Per l’occasione, riproporrà lo spettacolo realizzato in duo insieme alla moglie e pianista Helena Tironi, che lo affiancherà per dare voce ai più grandi successi del suo repertorio e alcune cover inedite magistralmente arrangiate con il suo stile unico, il tutto accompagnato dalla sua meravigliosa voce. Sul palco insieme a loro ci saranno anche Paolo Manzolini alle chitarre e Enzo Anastasio al sax: sarà un concerto molto intimo, dai toni dolci e delicati, che conquisterà il pubblico fin dalla prima nota.
(Ore 20:30 – 35/30 €; ore 22:30 – 25/20 €)

Gigi Cifarelli, considerato uno dei chitarristi italiani più autorevoli a livello internazionale nel campo del jazz, salirà sul palco venerdì 29 marzo accompagnato dalla Bill Henry Orchestra, un gruppo di musicisti eccezionali che propone un repertorio che spazia dai classici brani crooner alle hit pop più famose, fino ai brani jazz più conosciuti, rileggendo anche molti brani italiani. Insieme presenteranno International Melody, un emozionante viaggio tra le più belle canzoni mondiali rivisitate in chiave blues e jazz dalla fantasia del musicista lombardo.
(Ore 20:30 – 30/25 €)

Chiuderà il mese, sabato 30 marzo, Carmen Souza, unanimemente considerata dalla critica una delle voci più interessanti della nuova generazione di world music: pochi possono vantare un talento come il suo, mentre lo stile musicale – con quel mix di morna, batuke, jazz e soul – è davvero inconfondibile. Carmen parte dalla forza delle proprie radici capoverdiane per scoprire frontiere sempre nuove: il suo modo di cantare è una versione del tutto personale della verve di Billie Holiday, Nina Simone e Casara Evoria, tra melodie inusuali, umori esotici, africanismi, scat jazz, vibrati controllati e frasi dall’andamento imprevedibile.
(Ore 20:30 – 33/28 €; ore 23:00 – 23/18 €)

 


BLUE NOTE MILANO, jazz club aperto nel 2003, si estende su una superficie di 1000 metri quadrati su 3 diversi livelli. L’atmosfera è quella di un elegante jazz club, e da ogni posizione della platea e della balconata lo spettatore può ascoltare le esibizioni di artisti di fama internazionale con il massimo della qualità acustica: la struttura e le dimensioni del locale permettono a tutti di godersi appieno il concerto. Come vuole la tradizione ereditata dal leggendario club del Greenwich Village, una serata al Blue Note è anche l’occasione per poter vivere al meglio il binomio musica e cibo. Il servizio si effettua nella stessa sala dei concerti ed offre una cucina semplice ma raffinata, un’ampia selezione di vini italiani e francesi, più di 200 cocktail e liquori dal bar e quell’atmosfera speciale che si può trovare solo in un jazz club. Radio Monte Carlo è la radio ufficiale di Blue Note Milano e una volta a settimana Nick the Nightfly, mitico musicista e conduttore radiofonico, conduce a partire dalle ore 22.00 la sua trasmissione Monte Carlo Nights da un’apposita postazione all’interno del jazz club milanese.
www.bluenotemilano.com