Nel vibrante scenario della Milano Design Week, la Fondazione Luciana Matalon è diventata il palcoscenico di un incontro magico tra arte e musica, con l’inaugurazione del progetto “Freddie’s Mirrors” all’interno della mostra “QUEEN UNSEEN / Peter Hince“.
Il talentuoso artista Marco Nereo Rotelli ha incantato il pubblico con una live performance unica, celebrando l’eredità dei Queen attraverso una reinterpretazione visiva dei loro indimenticabili testi.
Il progetto “Freddie’s Mirrors” prende vita attraverso una fusione straordinaria di arte e musica. Utilizzando specchi ad unghia vintage come tela, l’artista Marco Nereo Rotelli ha trasformato le parole iconiche delle canzoni dei Queen in vere e proprie opere d’arte. Con la sua distintiva cifra stilistica, Rotelli ha immortalato le parole chiave dei brani del leggendario gruppo, rendendo omaggio alla loro profonda rilevanza culturale.
Guarda la videoclip della perfomance di Marco Nereo Rotelli
https://www.youtube.com/watch?v=2BORzCcUCUU&ab_channel=WebLombardia
La live performance, tenutasi martedì 16 aprile presso la Fondazione Luciana Matalon di Milano, ha offerto al pubblico l’opportunità di immergersi completamente nell’universo dei Queen. Attraverso una disposizione circolare di specchi ad unghia vintage, Rotelli ha creato un ambiente magico in cui le parole dei brani risplendevano in tutta la loro bellezza e potenza.
Questo straordinario progetto rappresenta una fusione unica tra la musica degli anni ’70 e il design dell’epoca, arricchendo ulteriormente il percorso espositivo della mostra “QUEEN UNSEEN / Peter Hince”.
La mostra, inaugurata a febbraio, ha riscosso un enorme successo di pubblico, tanto da essere prorogata fino al 5 maggio.
I visitatori della Milano Design Week avranno l’opportunità di ammirare i “Freddie’s Mirrors” fino a domenica 21 aprile, e gli interessati potranno persino acquistarli per portare a casa un pezzo di questa straordinaria fusione tra arte e musica.
La mostra “QUEEN UNSEEN / Peter Hince” offre un’affascinante esplorazione della storia dei Queen attraverso gli occhi di Peter Hince, road manager e assistente personale di Freddie Mercury. Arricchita da immagini inedite e rari oggetti di memorabilia, questa esposizione è un vero e proprio viaggio nel cuore e nell’anima di una delle band più iconiche della storia della musica.
In un mondo in cui l’arte e la musica si fondono in un’unica sinfonia, il progetto “Freddie’s Mirrors” rappresenta un omaggio commovente alla leggendaria eredità dei Queen. Grazie alla visione creativa di Marco Nereo Rotelli e alla straordinaria esposizione della Fondazione Luciana Matalon, i visitatori della Milano Design Week hanno avuto l’opportunità di vivere un’esperienza unica e indimenticabile.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.