Life in Four Elements, un film per ricordare l’essenziale della vita, allo Spazio Oberdan dal 2 al 15 gennaio

In un mondo in cui il mercato azionario, il rapido successo lavorativo e l’ultimo modello di smartphone sono cose sentite come necessarie per il proprio benessere, il documentario Life in Four Elements richiama la nostra attenzione per farci ricordare qualcosa di realmente essenziale: la terra, il fuoco, l’acqua e l’aria.

Frutto di un lavoro durato diversi anni che ha permesso di catturare una serie di spettacolari sequenze e storie emozionanti, Life in Four Elements ci presenta quattro persone eccezionali che dedicano la loro vita ai quattro elementi primordiali tanto da identificarsi con essi e diventarne parte.

La regista Natalie Halla è stata in grado di trasmetterci la grande passione dei suoi protagonisti e di fronte alla potenza dei quattro elementi che li circondano tutto il resto, in confronto, appare superfluo.

Dal punto di vista estetico il film rientra nella categoria del sublime, paragonabile alle imprese subacquee miracolose di Jacques-Yves Cousteau, alle affascinanti visioni montane di Arnold Fanck, e alla tradizione romantica del grande pittore Caspar David Friedrich.

Proiettato al Trento Film Festival 2017, il film è diretto da Natalie Halla, nata a Linz, che lavora dal 2010 come produttrice, sceneggiatrice e regista per numerosi documentari dedicati principalmente ai temi sociali e umanitari.

Modalità d’ingresso al Cinema Spazio Oberdan
Biglietto intero € 7,50; ridotto con *Cinetessera € 6,00
*Cinetessera annuale € 10