Presso il Cinema Spazio Oberdan di Milano, dal 1 al 12 febbraio 2018 Fondazione Cineteca Italiana presenta La testimonianza del regista israeliano Amichai Greenberg.
Lungometraggio di finzione, selezionato nella Sezione Orizzonti dell’ultimo Festival di Venezia e distribuito in Italia da Lab 80 film, La testimonianza è il racconto della strenua ricerca della verità da parte di un famigliare di sopravvissuti alla Shoah. Yoel, studioso e ricercatore, vive in Austria. Deciso a bloccare una importante speculazione edilizia per dimostrare l’esistenza di una strage di ebrei dimenticata, finisce per diventare protagonista di un vero e proprio thriller.
Da un lato la battaglia legale contro un’importante famiglia di industriali, dall’altro i segreti sulla propria famiglia che Yoel inaspettatamente scopre facendo ricerche sui sopravvissuti, il silenzio sembra impossibile da spezzare ma non per un uomo incrollabilmente dedito alla ricerca della verità.
Ha detto il regista Amichai Greenberg: «Sono stato cresciuto con la consapevolezza che essere un ebreo osservante, nonché il figlio e nipote di sopravvissuti alla Shoah, rappresentasse le radici della mia esistenza, la vera essenza della mia identità: qualcosa di più grande di me e della vita stessa. Da bambino ero incantato dalle storie dei miei nonni sulla Shoah. Sono cresciuto tra storie eroiche, incredibili, in cui la vita e la morte erano separate da una linea sottile. Per me erano le migliori storie d’avventura che ci fossero. Ma la mia vita di tutti i giorni contrastava con questo dramma.
Figlio di sopravvissuti della Shoah, sono cresciuto in una famiglia priva di emozioni, dove sentivo che mancava sempre qualcosa. Qualcosa di sfuggente, che rimaneva innominato. Questo enorme abisso mi ha lasciato senza parole. Il copione del film rappresenta il mio sforzo per penetrare attraverso i muri trasparenti del silenzio».
Modalità d’ingresso al Cinema Spazio Oberdan
Biglietto intero € 7,50; ridotto con *Cinetessera € 6,00
*Cinetessera annuale € 10
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.