Hairspray – Grasso è Bello, un musical per divertirsi e riflettere su temi sociali ancora attuali

La sfida di Hairspray – Grasso è Bello, il musical attualmente in scena sul palco del Teatro Nuovo fino al 18 febbraio 2018, è da considerare vinta ed il coraggio di Lorenzo Vitali ad accettare la proposta coraggiosa di Claudio Insegno a mettere in scena questa nuova versione dello spettacolo, è stato premiato dalla sorprendente risposta del pubblico che ogni sera applaude senza riserve.

Per altre notizie  sullo spettacolo ed il cast completo vedi il nostro precedente articolo di presentazione.

Vale la pena però di spendere qualche parola su questo spettacolo  ambietato negli anni 60, il quale mette in luce la presa di coscienza e le lotte portate avanti, allora come adesso, dalle minoranze o da quelle parti più deboli della società.

Lo spettacolo pone al centro della storia i sogni di Tracy Turnblad (Mary La Targia) e della sua mamma Edna Turnblad (ruolo en travesti di Giampiero Ingrassia), entrambi taglie forti e per questo discriminate. Ma la giovane Tracy, contrariamente alle scelte di sua madre, che per evitare critiche si era segregata in casa, si mette preponderatamente in gioco per partecipare al Corny Collins Show, un programma televisivo di successo, molto famoso ed ambito tra gli adolescenti della sua città. Tracy, superando difficoltà di ogni tipo riesce,  non solo ad entrare nel programma, ma anche ad essere da esempio trainante  per le battaglie di un gruppo di coetani di colore, costretti a subire lo scherno della società,  e perfino a  far innamorare il ragazzo più bello dei ballerini dello show, dando un grande smacco alla vanitosa figlia della produttrice che si considera vincitrice di diritto del concorso.

Così come in scena, anche nella realtà,  la giovane protagonista Mary La Targia,  per sua stessa ammisssione, sta di fatto vivendo un sogno, che ha realizzato grazie a suo impegno ed al suo  evidente talento. Questo esordio potrebbe aprirle la strada per affermare il suo successo in altri spettacoli, a dispetto dei suoi chili di troppo che non sono affatto invalidanti ma espressione di una ferma e forte volontà ad affermarsi e vincere.

Che dire di Giampiero Ingrassia, attore di successo e non ha bisogno di presentazioni. Indimenticabili sono i suoi ruoli in Grease, Frankenstein Junior, Cabaret, Taxi a due Piazze, solo per citarne qualcuno, ma che ora in questo ruolo en travesti, supera brillantemente un ennesima prova, sia per le capacità recitative che per l’intera performance, reggendo alla fatica delle fastidiose imbottiture, necessarie per modellare il suo personaggio, che però non gli impediscono di muoversi con sicurezza sul palco e perfino di cimentarsi in balli certamente non facili con i tacchi alle scarpe da donna che indossa.

Anche Gianluca Sticotti, così come nei precedenti musical a cui ha partecipato dimostra una forte presenza scenica e sicurezza nei movimenti, facendosi notare anche per le sue doti vocali. Un meritato elogio a Riccardo Sinisi, che come in Footloose, ancora una volta da vita sul palco ad un bravo ragazzo, facendo emergere brillantemente il suo talento e forse anche la sua inclinazione naturale a rivestire questo ruolo, che ben si sposa col suo viso pulito e simpatico.

Molto bene per Beatrice Baldaccini, che pure nel ruolo  non facile dell’antipatica Amber da prova del suo talento a 360 gradi sempre più affermato.

L’intero cast da prova di affiatamento e di grande impegno per un ottima riuscita dello show, cosi come concepito da Claudio Insegno, le cui doti registiche sono innegabili, sia per le scelte vincenti, che per la sua visione capace di adattare perfettamente ai nostri tempi i testi teatrali.

Non  si può fare a meno però di menzionare particolarmente, perche più di altri si fanno notare sul palco, Floriana Monici, Claudia Campolongo, Roberto colombo, Gianluca Spadaro, Max Francese, Elder Dias e soprattutto Helen Tesfazghi, il cui ruolo le da possibilità di esprimere al meglio  il valore della sua voce, dai marcati toni soul, molto apprezzati dal pubblico.

Apprezzamento doveroso per l’orchestra dal vivo diretta dal Maestro Angelo Racz e l’allestimento scenico di Roberto e Andrea Comotti che hanno saputo distribuire, perfettamente, lo spazio scenico per una perfetta resa delle coreografie di Valeriano Longoni e degli effetti a sorpresa come il flash accecante e la monumentale bombola di “hairspray” dalla quale come in un modermo Cavallo di Troia, intuibilmente, uscirà nel finale Edna Turnblad (Giampiero Ingrassia).

Spettacolo godibilissimo, che nonostante duri oltre due ore, non stanca affatto ma appassiona per i forti messaggi e per le emozioni di alcuni momenti scenici, capaci di catturare l’attenzione ed il cuore del pubblico che applaude più volte a scena aperta e nel finale. Quindi consigliatissimo!!

Dopo Milano lo spettacolo approderà  al Brancaccio di Roma, dal 20 febbraio al 4 marzo. in attesa di un nuovo tour nella prossima stagione teatrale e quasi sicuramente una messa in scena in Francia con un diverso cast.

Ticketone
Teatro Nuovo
Piazza San Babila
dal 2 al 18 febbraio 2018
ore 20.45 – domenica ore 15.3o

Biglietti su www.ticketone.it