SOSPENSIONE DAL 25 FEBBRAIO AL 1 MARZO E RIPROGRAMMAZIONE DELLO SPETTACOLO “GHOST, IL MUSICAL” – VEDI NOTA A FONDO PAGINA.
Ghost – Il Musical, arrivato in scena al Teatro degli Arcimboldi di Milano lo scorso 11 febbraio, è la trasposizione dell’omonimo celebre film degli anni ‘90 che ha commosso generazioni di spettatori; ora emoziona il pubblico milanese che sta rispondendo molto bene al racconto di questa storia d’amore senza tempo tra Molly e Sam.
Lo spettacolo è una produzione internazionale Show Bees in collaborazione con Colin Ingram e Hello Entertainment, adattato per il teatro dallo sceneggiatore originale Bruce Joel Rubin, con la regia di Federico Bellone, ma per altre notizie più approfondite, trama completa, cast, orari e prezzi, vi rimandiamo al nostro precedente articolo di presentazione.
LA TRAMA IN BREVE:
Le vite di Sam (Mirko Ranù), bancario di New York, e Molly (Giulia Sol), giovane artista, vengono sconvolte dall’omicidio di lui. Sam si ritrova ben presto fantasma e per manifestarsi a Molly si serve della truffaldina medium Oda Mae (Gloria Enchill). I due cercano di convincere Molly dell’esistenza di una vita ultra terrena e insieme riescono a smascherare il mandante dell’omicidio di Sam: l’avido Carl (Thomas Santu). GHOST è un thriller romantico, dove la suspance creata dai continui colpi di scena si alterna alla dimensione interiore del ricordo, una storia che indaga il senso dell’amore quando vive oltre il tempo. Anzi, quando è l’altrove irraggiungibile a renderlo autentico.
LA RECENSIONE:
Lo spettacolo, grazie ad un ottima perfomance dei protagonisti sia nei dialoghi, che nelle parti mimiche e cantate, sa valorizzare al meglio tutte le potenzialità di una storia ancora oggi capace di emozionare e che ha in sè il dramma, la passione, la suspance e la comicità. Si può perdonare qualche piccolo problema fonico, come quello evidenziato sulla replica del 13 febbraio, in cui lo abbiano visto e che comunque è stato superato nel secondo atto:
Mirko Ranu, con questo ruolo dimostra ancora una volta di essere veramente un artista a tutto tondo e il suo innegabile talento è sempre in crescendo. Sulla scena ha dato vita al suo personaggio con perfetta naturalezza superando, brillantemente, la grossa difficoltà del suo ruolo di fantasma, che deve nuoversi senza toccare nulla, ma soprattutto mettendo in risalto le sue doti canore, recitative e fisiche.
Giulia Sol, è stata assolutamenete all’altezza del suo ruolo e con evidente talento ha affrontato anche le oggettive difficoltà, riuscendo a modulare soprattutto durante il canto la voce e le emozioni che sono tangibili ed arrivano al pubblico.
Gloria Enchill in palcoscenico è una vera star e da carattere al personaggio di Oda Mae rendendolo credibile ed empatico con le sue divertenti gag comiche in chiave sarcastica, capaci di bilanciare perfettamente la suspance e la romanticità dello spettacolo, come indispensabile terzo ingrediente per rendere il tutto armomioso.
Ronnie Jones è molto apprezzabile in scena e nel ruolo del fantasma dell’ospedale ha saputo dare momenti godibilissimi, soprattutto con la sua voce soul graffiante.
Thomas Santu, nel ruolo dell’avido Carl sa cogliere in pieno i tempi scenici, interagendo perfettamente con i partner in scena (anche con il fantasma che c’è ma deve far finta di non vedere), dando corpo e spessore al suo personaggio non certo simpatico. Buone pure le prestazioni canore a lui affidate.
Luca Gaudiano nel ruolo di Willy Lopez sia per presenza scenica che per i brani cantati ha attirato non poco l’attenzione del pubblico che lo ha applaudito convitamente.
E se i protagonisti principali sono stati ineccepibili in scena, anche il resto del cast e dell’ensamble sono stati tutti all’altezza dei loro ruoli dimostrando di essere dotati di talento e di ottime capacità vocali e ritmiche, che hanno reso godibilissimo le oltre due ore di spettacolo, in cui le coreografie non sono affatto marginali
Ottimo il lavoro di Federico Bellone nel curare nei minimi particolari la regia e la scenografia senza lasciare nulla al caso, avvalendosi dell’ausilio della regista associata Chiara Vecchi, che insieme a lui ha curato anche le scene. Infatti le scenografie, semplici ma funzionali sono apprezzabilissime e fanno da efficace supporto anche quando le scene si sviluppano su piani narrativi differenti, passando dalla casa di Sam e Molly a quella dell’omicida Carl, oppure dalla banca all’ospedale o alle vie di New York. Nessuna sorpresa sul suo talento che ha già, abbondantememte, dimostrato in tutti gli spettacoli da lui diretti in questi anni, gli ultimi dei quali “Mary Poppins” e “Charlie e La fabbrica di Cioccolato”.
Sorprendenti gli effetti speciali, grazie all’arte di Paolo Carta, un vero mago dell’illusionismo capace di sorprendere e stupire lo spettatore con trucchi spettacolari facendo passare i corpi attraverso le porte chiuse o far entrare un personaggio nel corpo della medium, o ancora far muovere oggetti da far sembrare di essere oltre la finzione scenica. Un plauso anche a Valerio Tiberi per il sapiente gioco di luci e fumo, che si aggiungono agli effetti speciali e li rendono ancora più reali.
Anche le musiche in stile pop-rock sono orecchiabili ed i brani cantati sono emozionanti, specie quella in lingua originale Unchained Melody nella scena in cui Molly lavora il vaso di terracotta e Sam l’abbraccia alle spalle.
In definitiva questo spettacolo si può promuovere a pieni voti, sia per il suo impianto scenico di forte impatto, che il talento del cast e della regia capace di rendere realistiche le scene tanto da sembrare di assistere ad un film. Tutto le componenti sono ben amalgamate e portano sul palco tutta la magia e l’atmosfera dell’amore che va oltre la vita e ad ognuno di noi dice “Quell’amore che hai dentro portalo sempre con te”!
Dopo Milano lo spettacolo continuerà il tour e, dopo una breve pausa oltralpe a Lugano, ripasserà in Lombardia per far tappa a Varese, Como e Legnano per poi raggiungere altri teatri italiani fino a maggio.
SOSPENSIONE E RIPROGRAMMAZIONE DELLO SPETTACOLO “GHOST, IL MUSICAL”
A seguito dell’ordinanza emessa dalla Regione Lombardia, firmata dal Presidente Attilio Fontana con il Ministro della Salute Roberto Speranza e valida per tutto il territorio lombardo, sono sospese tutte le manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi o di ogni forma di riunione in luogo pubblico anche di carattere culturale.
In ottemperanza a quanto sopra, Show Bees comunica la sospensione delle repliche di Ghost il musical in programma al Teatro degli Arcimboldi di Milano dal 25 febbraio al 1° marzo.
A tutela degli spettatori che hanno già acquistato il biglietto e di quelli che intendevano farlo, lo spettacolo è stato riprogrammato dal 3 al 7 giugno 2020 al Teatro degli Arcimboldi.
Gli spettatori che non hanno assistito alla replica pomeridiana di domenica 23 febbraio e che sono in possesso dei relativi biglietti, sono invitati a scrivere a info@showbees.it per ricollocare i propri posti in una delle recite di giugno.
Gli spettatori che hanno acquistato i biglietti per le repliche interessate dalla sospensione, potranno assistere allo spettacolo dal 3 al 7 giugno 2020, secondo le modalità che verranno comunicate sul sito www.ticketone.it, a partire dalla giornata di martedì 25 febbraio.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.