Il Male Non Esiste, un film di Mohammad Rasoulof, al cinema dal 10 marzo

IL MALE NON ESISTE
THERE IS NO EVIL
un film di
MOHAMMAD RASOULOF

DATA DI USCITA: 10 MARZO 2022 

Vincitore dell’Orso d’Oro come Miglior Film alla Berlinale 70 e in numerosi altri Festival Internazionali (Seattle, San Paolo, Hong Kong, Philadelphia, Cleveland, Calgary, Oslo, Valladolid, Montclair, Batumi), finalmente arriva anche nelle sale italiane l’attesissimo IL MALE NON ESISTE, ultimo capolavoro del pluripremiato regista iraniano Mohammad Rasoulof (già vincitore con Goodbye e A Man of Integrity della sezione Un Certain Regard del Festival del Cinema di Cannes e del Premio Fipresci con Manuscripts Don’t Burn).

Quattro storie, collegate da un sottile filo rosso, affrontano una questione fondamentale della società iraniana, costretta da un regime autoritario ad accettare la pena di morte come pratica costante e consolidata. Un film che solleva dilemmi morali universali che scuotono le coscienze e impongono una riflessione profonda.

IL MALE NON ESISTE sarà distribuito da Satine Film

SINOSSI
Iran, oggi. Quattro storie, quattro ritratti della fragilità dell’essere umano di fronte a scelte obbligate e alle responsabilità che ne derivano. Il 40enne Heshmat (Ehsan Mirhosseini), marito e padre esemplare, è un uomo generoso e accomodante con tutti, ma svolge un lavoro misterioso per il quale ogni notte esce di casa. Pouya (Kaveh Ahangar) ha da poco iniziato il servizio militare e si ritrova subito ad affrontare una scelta drammatica: come obbedire a un ordine dei superiori contro la propria volontà. Javad (Mohammad Valizadegan) è un giovane soldato che conquista a caro prezzo tre giorni di licenza per tornare al paese della sua fidanzata e chiederla in sposa. Bharam (Mohammad Seddighimehr) è un medico interdetto dalla professione, che decide finalmente di rivelare alla nipote un segreto doloroso che lo accompagna da vent’anni.

Quattro storie diverse ma inesorabilmente legate che, pur essendo ambientate nella società iraniana, toccano profondamente la coscienza e la storia di ognuno di noi, ponendoci di fronte a una domanda alla quale tutti dobbiamo rispondere: al posto loro, tu cosa avresti fatto?