Corrado d’Elia porta in scena al Teatro Leonardo di Milano “La Locandiera” in versione pop fino al 19 febbraio. Un’opera goldoniana riadattata in chiave contemporanea, interpretata da Marco Brambilla, Tino Danesi, Corrado d’Elia, Daniele Ornatelli, Gianni Quillico, Chiara Salvucci, Andrea Tibaldiche.
Per altre informazioni sullo spettacolo, date orari e prezzi vedi il nostro articolo di presentazione.
LA RECESIONE
Uno spettacolo frizzante, colorato e sgargiante con un tocco pop di rosa shocking nella scenografia che brilla e incuriosisce gli occhi. La Locandiera è di latex vestita, sexy e bionda come una barbie. Il mondo del ‘700 lascia spazio alla plastica del nuovo millennio regalando un guizzo di leggerezza e comicità. La plastica Diventa anche contenuto, simbolo dell’artificialità e della finzione. Il ritmo è incalzante come una canzone pop che riesce ad alleggerire e vivacizzare un testo del ‘700 rendendolo fruibile ad un pubblico più ampio.
Gli sketch, i fermi immagine strizzano l’occhio alla fiction americana regalando un’interpretazione tutta nuova e personale all’opera.
Mirandolina si presenta come una femme fatale, affascinante e ironica. Una donna moderna che conosce le debolezze maschili e se ne prende gioco, modellandone i sentimenti con una destrezza da donna calcolatrice. Una donna forte, sensuale e padrona del proprio destino. Una figura di donna inconsueta per l’epoca del testo originale e, ancora adesso, non del tutto accettata.
Con il tocco pop di corrado d’Elia, Mirandolina e i suoi spasimanti si tele trasportano nel ventunesimo secolo, sottolineando la modernità del testo goldoniano.
Uno spettacolo breve che cela un lungo riadattamento e lavoro da parte dell’autore. Una semplicità che nasconde un lavoro certosino per regalare un ritmo diverso ad una commedia classica e apprezzata in ogni declinazione.