Le relazioni pericolose di Carmelo Rifici e Livia Rossi, in scema al Teatro Elfo Puccini di Milano dal 28 febbraio

28 febbraio  – 5 marzo –  sala Shakespeare
Le relazioni pericolose
drammaturgia Carmelo Rifici, Livia Rossi
ricerca delle fonti Carmelo Rifici, Ugo Fiore, Livia Rossi
regia Carmelo Rifici
con (in ordine alfabetico) Flavio Capuzzo Dolcetta, Federica Furlani, Elena Ghiaurov, Monica Piseddu, Edoardo Ribatto, Livia Rossi
disegno sonoro Federica Furlani
impianto scenico Carmelo Rifici, Pierfranco Sofia
disegno luci Giulia Pastore, progetto visivo Daniele Spanò, costumi Margherita Platé
drammaturgia del corpo Alessandro Sciarroni
produzione LAC Lugano arte e cultura

Carmelo Rifici firma la regia de Le relazioni pericolose, lavoro tratto dal celebre romanzo di Pierre-Ambroise-François Choderlos de Laclos, che il regista sceglie di riscrivere insieme a Livia Rossi, già sua allieva alla Scuola di Teatro “Luca Ronconi” del Piccolo Teatro di Milano. Universalmente considerato il più grande romanzo epistolare nella storia della letteratura francese, Le relazioni pericolose è stato oggetto di innumerevoli adattamenti cinematografici e teatrali; tra i tanti, ricordiamo la trasposizione cinematografica di Stephen Frears del 1988, che si basa sull’adattamento teatrale di Christopher Hampton, autore anche della sceneggiatura, e Quartett di Heiner Müller (1982)

Ambientato in una Francia alle soglie della Rivoluzione, Le relazioni pericolose sviluppa un raffinato gioco di vanità e potere in cui la nobile e libertina Marchesa de Merteuil, abbandonata dall’amante Gercourt, decide di vendicarsi. Per attuare il suo piano, conquista la complicità del Visconte di Valmont, suo ex amante e noto seduttore senza scrupoli, che accetta la sfida e, dopo aver sedotto la casta e ritrosa Madame De Tourvel, seduce anche la giovane e ingenua Cécile de Volanges, promessa sposa di Gercourt, ma innamorata di Danceny. Il piano si sviluppa grazie ad uno scambio di 175 lettere che disegna la traccia della rete diabolica pensata da Valmont e dalla Marchesa de Merteuil.

L’intento di Rifici è fare affiorare la violenza e il potenziale bellico delle lettere: più che il profilo psicologico dei personaggi cerca di far emergere le ideologie che li sottendono, ideologie che hanno suggerito l’incontro con gli autori e i filosofi da cui il lavoro deriva l’ispirazione. Il celebre romanzo di Laclos funge da sorgente, punto di partenza del lavoro drammaturgico; pur mantenendo la struttura epistolare, i nomi dei mittenti e dei destinatari delle lettere e la sostanza della trama, Le relazioni pericolose viene riscritto da Carmelo Rifici e Livia Rossi, che si sono fatti ispirare da numerosi filosofi e letterati: da Antonin Artaud a Pier Paolo Pasolini, Friedrich Nietzsche, Simone Weil e Fëdor Dostojevskij, per citare i nomi più emblematici. Romanzi, lettere, saggi, suggestioni di pensieri e parole scritte da penne e sensibilità diverse, talora antitetiche tra loro, che, pur nella sostanziale diversità e origine, esprimono profondità e inquietudine di pensiero e scrittura.

TEATRO ELFO PUCCINI,
corso Buenos Aires 33, Milano
– Mart/sab. ore 20.30; dom. ore 16.00
Prezzi: intero € 34 / <25 anni >65 anni € 18 / online da € 16,50
– Durata: 2 ore 20 – Biglietteria: tel.
02.0066.0606 – biglietteria@elfo.org – whatsapp 333.20.49021