Bio-On riparte: il tribunale omologa il concordato fallimentare proposto dal Gruppo Maip

  • Il Tribunale di Bologna ha depositato l’omologa del progetto concordatario proposto dal Gruppo MAIP
  • È stato predisposto un piano finanziario e industriale per il rilancio di Bio-On da oltre 20 milioni di Euro
  • L’obiettivo è di produrre in Italia il PHA più puro e controllato esistente sul mercato a livello mondiale
  • Il PHA è un polimero creato dalla natura, per la natura in grado di eliminare completamente il problema delle microplastiche inquinanti
  • La sinergia tra i Centri Ricerca di MAIP e Bio-On permetterà di introdurre in tempi brevi nel mercato oltre 500 formulazioni a base polidrossialcanoati (PHA) tra polvere base e compounds “tailor made” oltre a quelle già presenti negli assets sviluppati da Bio-On

TORINO, Settimo Torinese, 10 marzo 2023. La proposta di concordato fallimentare per l’acquisizione di tutti gli assets di Bio-On presentata dal Gruppo MAIP ha ricevuto l’omologa da parte del Tribunale di Bologna, convincendo della sua bontà curatori e creditori. 

La proposta è stata avanzata dalla società HARUKI SpA, controllata al 75% da MAIP Compounding Srl e al 25% da Plastotecnica Srl (entrambe società appartenenti al Gruppo MAIP) ed appositamente costituita per l’acquisizione di Bio-On.

 A seguito del provvedimento di omologa da parte del Tribunale di Bologna, nei tempi tecnici necessari si procederà all’acquisizione definitiva dell’azienda.

Haruki SpA verrà dotata di un patrimonio iniziale di circa € 20.000.000 per garantire l’esecuzione della proposta concordataria e per iniziare il percorso di recupero, messa a punto e ripartenza dell’azienda di Castel San Pietro.