La prima stella della sera – cibo per l’anima: rassegna teatrale Atir, dal 25 giugno al 2 luglio nel Cortile della Chiesa di S. Maria alla Fonte

ATIR presenta per la quarta estate consecutiva la rassegna teatrale La prima stella della sera.

La manifestazione è diventata a poco a poco un appuntamento fisso dell’estate milanese e avrà luogo, ancora una volta, nel suggestivo cortile della Chiesa di S. Maria alla Fonte nel parco Chiesa Rossa (Municipio 5) grazie all’ospitalità dei frati minori cappuccini.

Nata nell’estate 2020 per dare un segno di ripresa dopo il primo lock-down, la rassegna vuole valorizzare l’importanza dell’incontro dal vivo, del fare comunità, nel cuore dei quartieri Stadera/Chiesa Rossa, territori in cui ATIR opera da più di dieci anni e che più che mai necessita di luoghi di aggregazione e di proposte culturali capaci di essere al contempo popolari e di qualità.

Fin dalla prima edizione, la rassegna è patrocinata dal Municipio 5.

Il tema che guida l’iniziativa di quest’anno, attraverso la programmazione di spettacoli e di una serie di eventi collaterali, è il cibo, metafora del nutrimento per il corpo e per lo spirito. Cibo è lo spettacolo dal vivo, che nutre le relazioni e favorisce lo sviluppo di comunità; cibo è la concreta occasione di condivisione al termine di ogni serata, grazie alla sinergia con realtà del privato sociale che si occupano di ristorazione.

Caratteristica tipica dell’iniziativa è la programmazione degli spettacoli alle 19.30, l’ora dell’imbrunire, ma gli appuntamenti prevedono anche, oltre agli spettacoli, proiezioni video, laboratori rivolti ai bambini e adulti, incontri e lezioni aperte.

Gli artisti invitati per questa edizione, tutti attori professionisti di eccellenza che sanno coniugare l’alta qualità delle proposte con una spiccata generosità comunicativa, sono Maria Pilar Pérez Aspa, Ippolita Baldini, Tindaro Granata, Matilde Facheris, Sandra Zoccolan, Virginia Zini, Mell Morcone, Mariella Fabbris e il gruppo di teatro integrato guidato da Chiara Stoppa. Inoltre avvieremo una collaborazione con una delle più prestigiose istituzioni culturali milanesi, il Conservatorio di musica Giuseppe Verdi, ospitandone un ensemble di talentuosi allievi.

Il palinsesto prevede un viaggio attraverso diverse possibili declinazioni del “nutrimento”: il cibo, la parola, la poesia, la musica, la risata, l’educazione.

– lunedì 26 giugno: “L’ecletticità della fisarmonica” concerto degli allievi del Conservatorio “G. Verdi” di Milano, a cura del M° Sergio Scappini

Un viaggio nella musica per fisarmonica attraverso autori classici e contemporanei che faranno riscoprire al pubblico l’ecletticità di uno strumento particolarmente espressivo

Al termine dello spettacolo (h 21.15) il Comitato Chiesa Rossa offrirà una visita guidata gratuita al complesso di S. Maria alla Fonte.

–  martedì 27 giugno: “Racconti di zafferano” spettacolo con cena – di e con Maria Pilar Pérez Aspa

“Mangiamo e parliamo con lo stesso organo. Cibo e parole convivono nella nostra bocca e si nutrono a vicenda. Per questo l’atto di mangiare rappresenta uno degli aspetti più evidentemente culturali nell’uomo. Ho raccolto pagine memorabili di diversi autori che parlano di cibo, di fame, di nutrimento, di ritualità… Così è nata questa letteratura ai fornelli: due pentole, un tavolo lungo, dei commensali, testi e riflessioni sull’atto di mangiare. Si cucina, si racconta, si mangia. Perché col cibo non si gioca ma ci si può divertire.”

– mercoledì 28 giugno: “Almeno tu nell’universo. Omaggio a Mia Martini” – di e con Matilde Facheris, Virginia Zini e Sandra Zoccolan, alle tastiere Mell Morcone

Domenica Rita Adriana Berté, in arte Mia Martini, è una delle voci femminili più belle ed espressive della musica italiana, caratterizzata da una fortissima intensità espressiva, “una voce con il sangue, con la carne”.

Tre attrici-cantanti cercano di restituirne la grandezza e la fragilità con un racconto variegato che spazia dalle sue splendide canzoni (dalle più conosciute ai gioielli più nascosti) fino a ricordi personali, racconti e testimonianze dei suoi tanti amici artisti: un racconto in musica e parole di una delle voci più intense della musica italiana.

giovedì 29 giugno: “Magnificat” – con Arianna Scommegna, alla fisarmonica Giulia Bertasi, regia Paolo Bignamini, produzione Teatro de Gli Incamminati

Le brucianti parole di Alda Merini raccolte nel poemetto Magnificat suscitano una vibrante interpretazione da parte di Arianna Scommegna che sa restituire tutta la carnalità, l’intimità e tutta la sorprendente immedesimazione della poetessa milanese nei panni della Vergine Maria.

venerdì 30 giugno: “Cibo angelico” spettacolo con cena – di e con Mariella Fabbris

Cibo angelico è un incontro con l’Autore, in modo originale e affettuoso. L’attrice Mariella Fabbris a seguito di un’antica promessa fatta con lo scrittore Antonio Tabucchi, da anni è in giro per il mondo con una sua storia, tratta liberamente da “I volatili del Beato Angelico”. Dopo il racconto, l’attrice e cuoca creativa prepara gnocchi per tutti. Una forma di teatro ‘antico come il mondo’: si tratta di ascoltare la storia e subito dopo mangiare insieme.

sabato 1° luglio: “Una marchesa ad Assisi” – con Ippolita Baldini, collaborazione alla drammaturgia Emanuele Aldrovandi, regia di Camilla Brison

Quando sembra che niente vada al proprio posto, la cosa migliore da fare è cercare di mettere a posto almeno se stessi […] Per uscire da questa impasse, sceglie di intraprendere un cammino di fede. Ma anche trovare se stessa in mezzo ai pellegrini che marciano verso Assisi non si rivelerà affatto facile. Una storia privata che diventa strumento di una riflessione più ampia sul desiderio di capire chi siamo, una riflessione che riguarda tutti, perché il senso di vuoto da cui cerchiamo di fuggire non fa distinzioni sociali.

– domenica 2 luglio: “Tutti in scena! Lezione aperta di teatro integrato” guidata da Chiara Stoppa e presentazione del progetto “El nost Milan – seconda parte: I signori”

Tutti in scena! è una lezione aperta/ spettacolo che vede in scena cittadini con età, storie, appartenenze culturali e condizioni di salute differenti.

Attraverso la trasposizione di una lezione, racconta in maniera semplice e coinvolgente le pratiche di teatro integrato, i cui obiettivi sono lo sviluppo delle capacità espressive di ciascuno e della qualità di relazione con l’altro.

A conclusione della serata Serena Sinigaglia, regista di ATIR, presenterà il secondo capitolo del progetto triennale di arte partecipata “El Nost Milan: I signori”, che rappresenta lo sviluppo delle pratiche di teatro integrato, un potente evento comunitario in cui convergono l’etica della relazione e l’estetica della narrazione. In scena a dicembre 2023 ci saranno 160 cittadini partecipanti ai laboratori di teatro sociale di ATIR (molti dei quali attori anche di Tutti in scena!) e delle compagnie Proxima Res, Eco di Fondo e PEM, affiancati da Lella Costa.

In alcuni giorni, dopo gli spettacoli alle ore 21.30, sono previsti due momenti speciali con la presentazione di due documentari:

  • giovedì 29 giugno incontro con Fra Stefano Luca (Capuchin Social Theatre Department) “Le famiglie francescane e i traumi di guerra. La missione di pace per l’Ucraina” con la proiezione del documentario “Franciscan Social Theatre Training. Responding to ukranian war trauma”.

Il progetto nasce dal desiderio e dalla collaborazione di alcune delle famiglie Francescane di fronte alle gravi emergenze derivanti dalla guerra Russia-Ucraina, chiedendo al Capuchin Social Theatre Department di insegnare a un gruppo di ucraini una metodologia di teatro sociale efficace per la cura dei traumi di guerra in ambito psico-sociale.

  • Sabato 1° luglio proiezione de “Il cerchio” di Sophie Chiarello (menzione speciale alla rassegna “Alice in città” XX edizione, Festival del Cinema di Roma, Premio David di Donatello “Cecilia Mangini” miglior documentario).

I venti bambini della sezione B sono tutti diversi per attitudine, storia e provenienza, eppure insieme formano un gruppo coeso. Il cerchio è un documentario che racconta la loro crescita dalla prima alla quinta elementare: nell’aula della loro scuola, grazie alla pratica del “tempo del cerchio” – un momento in cui, seduti in cerchio per terra, bambini, maestra e regista con la telecamera parlano e si confrontano con una cadenza regolare lungo i cinque anni della scuola elementare – nasce uno spazio d’ascolto privilegiato in cui i bambini ripongono il proprio universo, condividono pensieri ed emozioni e si confrontano sulla propria visione del mondo che li circonda. Il cerchio diventa così un ritratto dell’infanzia nel quale si specchia l’Italia di oggi, che per loro è già l’Italia di ieri.

Ispirandosi al tema del cibo, sono previsti diversi momenti laboratoriali:

v  domenica 25 giugno: “Crescente. Il rito del pane”. Laboratorio condotto da Tindaro Granata

Parlare, scoprire, raccontare, confrontarsi, ridere, divertirsi, gioire, ricordare: questo accadrà per chi sperimenterà l’antico rito del fare il pane. I partecipanti sono invitati a fare un’esperienza profonda di creazione, che genera pace, durante la quale si diventa protagonisti del tempo dell’impasto, “lievitando” parole buone come il pane.

v  sabato 1° luglio: laboratorio di scrittura “Storie espresse” a cura di Penelope Story Lab, condotto da Ivano Porpora – presso Biblioteca Chiesa Rossa

Da dove si può partire a scrivere una storia? Niente di più facile: da un caffè! Nel laboratorio organizzato da Penelope Story Lab, Ivano Porpora, scrittore e insegnante di scrittura, utilizzerà l’espediente di una tazzina di caffè per accendere le penne dei partecipanti. Scriveremo un racconto in sole tre ore, individuando e sfruttando elementi base per lo sviluppo della creatività come la creazione del conflitto, il ruolo dell’antagonista, il cambio dei tempi, l’utilizzo della memoria.

Due sono specificamente rivolti ai bambini:

–  sabato 1° luglio: laboratorio di panificazione a cura dell’Associazione Panificatori Milanesi

– domenica 2 luglio: laboratorio teatrale per bambini a cura di Daniela Arrigoni e Marika Pensa

Il cibo, metafora del nutrimento ma anche materia concreta, accompagnerà le serate di spettacolo con diverse proposte conviviali: da quelle già organiche allo spettacolo stesso (Racconti di zafferano, Cibo angelico), alle cene preparate dai frati per la raccolta fondi a sostegno di progetti sociali, agli aperitivi del bar Micrô, al rinfresco proposto dal Ristoro delle Rane la prima sera della settimana.

COLLABORAZIONI
Anche quest’anno, oltre alla consueta collaborazione con il Municipio 5 che patrocina l’iniziativa e a quella con i frati minori cappuccini che la ospitano, la rassegna godrà di una rete di collaborazioni con altre realtà: la biblioteca comunale Chiesa Rossa, il Conservatorio di Milano “G. Verdi”, Penelope Story Lab, il Ristoro delle Rane, il Comitato Chiesa Rossa, l’Associazione Panificatori Milanesi.

ORARI§
SPETTACOLI SERALI: ore 19.30 (durata spettacoli 1h circa)
INCONTRI e PROIEZIONI post spettacolo: giovedì 29 giugno e sabato 1° luglio ore 21.30

PREZZI
Spettacoli teatrali: posto unico Euro 14,00 + prevendita
Concerto: Euro 10,00 + prevendita
Spettacoli con cena: Euro 22,00 + prevendita
E’ vivamente raccomandato l’acquisto online
INCONTRI e PROIEZIONI post spettacolo: ingresso gratuito fino ad esaurimento posti

LABORATORI: per info e iscrizioni www.atirteatroringhiera.it

  • LABORATORIO “CRESCENTE. IL RITO DEL PANE”: domenica 25 giugno 10-13/14-18

Euro 10,00 con prenotazione obbligatoria

  • LABORATORIO PANIFICAZIONE PER BAMBINI: sabato 1° luglio ore 10/11.30/ 14/ 15.30 – Età dai 5 ai 10 anni – offerta a partire da Euro 5,00 con prenotazione obbligatoria
  • LABORATORIO SCRITTURA CREATIVA: sabato 1° luglio dalle 15.00 alle 18.00 presso Biblioteca Chiesa Rossa – gratuito con prenotazione obbligatoria all’email penelopestorylab@gmail.com
  • LABORATORIO TEATRALE PER BAMBINI: domenica 2 luglio dalle 15 alle 18 – Età 6-11 anni

gratuito con prenotazione obbligatoria 

CAPIENZA: 100 posti (98 + 2 disabili)

ACQUISTO ONLINE: www.atirteatroringhiera.it
INFO: tel. 02.87390039 – info@atirteatroringhiera.itwww.atirteatroringhiera.it

INDIRIZZO: Cortile Chiesa S. Maria alla Fonte c/o Parco Chiesa Rossa – ingresso Via S. Domenico Savio 3 MI