A Monteroni di Lecce i beneficiari del reddito di cittadinanza impiegati in lavori utili alla collettività

C’è un bel gruppo di persone che sta digitalizzando la biblioteca comunale, altri che si occupano della pulizia e della manutenzione del cimitero, altri ancora che hanno svolto attività di front-office nei due Istituti comprensivi o al Comune. E dal primo luglio inizieranno i piccoli lavori per tenere pulite dalle erbacce le vie cittadine. Sono attivi nel Comune di Monteroni di Lecce i Progetti di utilità collettiva, destinati ai beneficiari del reddito di cittadinanza.

L’Ufficio dei Servizi sociali ne ha attivati ben 74 di cui ben 33 conclusi, 41 in corso e altri sette che partiranno dal primo luglio.

Commenta il sindaco Mariolina Pizzuto: “Sono molto soddisfatta per come il mio Assessorato ai Servizi sociali guidato da Noemi Puce e gli Uffici ai Servizi Sociali, stanno applicando la normativa vigente e inserendo i beneficiari del reddito di cittadinanza nei Progetti  di Utilità Collettiva. Si lavora non solo per avere di che vivere, ma anche per sentirsi utili verso la società, avere un ruolo. I nostri concittadini che si stanno impegnando nei Progetti di utilità collettiva, stanno eseguendo i compiti con entusiasmo e impegno. I feed back sono molto positivi”.

Soddisfatta anche l’assessore ai servizi sociali, Noemi Puce, che commenta: “Si stanno sviluppando anche belle relazioni interpersonali. E vedo crescere l’impegno e l’entusiasmo da parte dei nostri concittadini. Naturalmente il nostro auspicio è che i beneficiari del reddito di cittadinanza trovino un bel lavoro, secondo lo spirito della legge”.

QUALCHE DATO. A Monteroni di Lecce sono 240 i nuclei familiari (composti da 491 persone) che percepiscono il reddito di cittadinanza.  I contatti tra l’Ufficio dei Servizi Sociali e l’Agenzia regionale per le Politiche Attive  ARPAL sono frequenti e costanti,

ATTIVATI BEN 40 TIROCINI PRESSO AZIENDE
Inoltre il Comune è riuscito a far ottenere ben 40 tirocini della durata di un anno e per 65 ore mensili lavorative ad altrettanti percettori del reddito di cittadinanza che saranno inseriti in aziende. Il riferimento è al bando dell’aprile scorso pubblicato dall’Ambito territoriale costituito da ben dieci Comuni di cui Lecce è capofila. Il bando apriva la possibilità a ben 109 percettori del reddito di cittadinanza a presentare domanda per essere selezionati e poi ammessi ai tirocini presso aziende e alle aziende stesse di accogliere nel proprio organico le figure professionali richieste, praticamente a costo zero: 500 euro pagate mensilmente per un anno dallo Stato con pochissime spese per la stessa azienda.

Quaranta tirocinanti di Monteroni saranno ora impegnati come camerieri, commessi, segretari, operai nelle aziende che ne hanno fatto richiesta, percependo 500 euro in più rispetto al reddito di cittadinanza.

Si apre così una finestra sul mondo del lavoro e diventa più facile avviarsi verso l’impiego. “Nessuno deve essere lasciato indietro”, conclude il sindaco Mariolina Pizzuto. “Il sogno mio e di tutta la mia amministrazione è di una Monteroni aperta, solidale, inclusiva, dove tutti i cittadini abbiano le stesse opportunità. Noi ci impegniamo ogni giorno per realizzare tutto questo”.

Esprime grande soddisfazione infine anche il consigliere delegato alle  Politiche di genere, politiche per l’integrazione, politiche comunitarie e del lavoro, reddito di cittadinanza, Michele Miccoli, che tanto si sta impegnando per questo settore: “Avvicinare i percettori del reddito di cittadinanza al mondo del lavoro è la nostra missione”, sottolinea. “Il nostro auspicio è che i beneficiari, venendo a contatto con nuove opportunità, trovino un lavoro stabile, realizzandosi professionalmente”.