Lo scorso mercoledì 20 settembre nella splendida cornice della panoramica sala Conferenze, situata al 27° piano di Torre Pwc di Milano City Life è stato presentato lo straordinario libro “CUS Milano 1947-2022, 75 anni di sport universitario“, di Sergio Giuntini e Alberto Zanetti Lorenzetti, con il coordinamento editoriale di Nicolò Antonio Gelao e pubblicato da Antonio Vallardi Editore.
L’evento si è svolto in occasione della Giornata Internazionale dello Sport Universitario alla presenza delle autorità sportive, universitarie e politiche, tra cui l’assessora allo Sport Martina Riva del Comune di Milano.
Il volume ripercorre 75 anni di storia dal 1947 al 2022, e come in un viaggio accompagnerà il lettore e lo guiderà nel cuore delle origini dello sport universitario milanese, ripercorrendo trasformazioni, fusioni, trionfi, attraverso racconti, ricordi, documenti e centinaia di foto inedite, che ricostruiscono la storia dei risultati ottenuti dal CUS Milano, tanto in ambito agonistico quanto in ambito universitario.
Nelle sue oltre 150 pagine viene messo bene in evidenza non solo la storia del CUS M ma anche il legame con il capoluogo lombardo e con le sue università, a testimonianza che nel corso di questi primi 75 anni, ha sempre aperto le proprie porte a ogni fascia d’età della popolazione del capoluogo lombardo.
Il CUS Milano nacque infatti nel periodo post-bellico, quando l’Italia cercava di ricostruirsi e di riscoprire la propria identità. In questo contesto, l’istituzione dello sport universitario aveva l’obiettivo di promuovere la solidarietà, la cooperazione e l’inclusione tra gli studenti. Con sede nell’Università degli Studi di Milano, il CUS Milano ha attirato l’interesse di giovani atleti e appassionati di sport da tutto il paese.
Questo ha contribuito ad ottenere successi significativi in una varietà di discipline sportive. Le squadre di calcio, basket, pallavolo e altre discipline hanno spesso partecipato alle competizioni universitarie, portando a casa numerosi titoli e medaglie. Ma il CUS Milano non si è limitato solo allo sport competitivo; ha anche promosso attività di fitness, yoga, danza e molto altro per incentivare uno stile di vita attivo tra gli studenti.
Nel corso della conferenza, il Presidente del CUS Milano, Alessandro Castelli, intervenendo nella discussione, con orgoglio, ha affermato: Il nostro impegno nel promuovere e sostenere lo sport universitario a Milano è dimostrato in maniera tangibile da questo straordinario libro”, aggiungendo “In questi 75 anni, siamo sempre stati al fianco delle nostre università, che ora hanno nel loro DNA la volontà di sostenere l’attività sportiva. Grazie al riconoscimento della Federazione sport universitaria da parte del CONI a partire dal 2023, stiamo facendo un importante passo avanti che ci permette di guardare con ottimismo al futuro e di concepire nuovi progetti”.
Con 75 anni di storia alle spalle, il CUS Milano guarda al futuro con ottimismo e continuerà a svolgere un ruolo cruciale nell’istruzione e nella formazione degli studenti attraverso lo sport, promuovendo la salute e il benessere e contribuendo all’identità sportiva di Milano.
In conclusione, il CUS Milano rappresenta una pietra miliare nella storia dello sport universitario italiano. La sua eredità di 75 anni è una testimonianza del potere dello sport nel plasmare le vite dei giovani e promuovere valori importanti nella società. Con la sua continua dedizione all’innovazione, alla sostenibilità e all’inclusione, abbracciando le nuove tecnologie per migliorare la gestione delle sue attività, il CUS Milano si prepara a scrivere nuovi capitoli nella sua storia ricca di successi.
Nell’attesa, non resta che leggere questo affascinante libro, che rappresenta un inno allo sport, un tributo alla storia e un invito a riscoprire il valore dello spirito di squadra e dell’appartenenza.