Blue Note di Milano: la programmazione di ottobre ricca di presenze di star internazionali e grandi nomi dello spettacolo

È pronto a partire un nuovo mese di grande musica al Blue Note di Milano: ottobre sarà costellato dalla presenza di star internazionali del calibro di Jeff Goldblum e grandi nomi dello spettacolo quali Drusilla Foer e Joe Bastianich. Sarà anche il mese dell’ottava edizione di JAZZMI, il festival jazz diffuso, prodotto da Associazione JAZZMI, Ponderosa Music & Art e Triennale Milano, in collaborazione con Blue Note Milano, con la direzione artistica di Luciano Linzi e Titti Santini: oltre 200 i concerti in programma sparsi su tutto il territorio cittadino e non solo, molti dei quali si terranno proprio nel jazz club di via Borsieri.

Aprono il mese di ottobre i Get’em Out, la famosa tribute band dei Genesis sul palco domenica 1° ottobre con uno show dedicato alla celebrazione dei 50 anni dall’uscita dell’album Foxtrot dei Genesis (1972): per l’occasione, lo spettacolo riproporrà tutti i brani eseguiti dalla rock band britannica durante la tournee di presentazione dell’album. Fin dalla fondazione del gruppo, i Get’em Out sono stati molto apprezzati da pubblico e critica per la meticolosa ricerca dei suoni e delle dinamiche e l’utilizzo di strumenti vintage: anche in questa occasione sapranno incantare gli ascoltatori, ricreando tutta l’energia degli anni ’70.
(Ore 20.30 – 30/25 €)

Toni Green è uno dei segreti meglio custoditi nell’attuale mondo del soul: cantante classica, con una grande presenza scenica, nasce e cresce a Memphis. Il primo album, Mixed Emotions, viene pubblicato nel 1997, dopo che Toni ha già vinto per ben due volte il premio “Miglior Voce Femminile”; seguono Beauty And The Beast Compilation e How Can I Sing This Song Without You: da lì decolla la sua carriera che la porterà ad affermarsi come figura di spicco di un soul che vuole preservare l’eredità di mostri sacri quali Aretha Franklin, Ann Peebles, Etta James o Sharon Jones. Al Blue Note martedì 3 ottobre sarà accompagnata dalla sua band francese per promuovere il suo ultimo album, Memphis Made: per gli amanti del blues e del soul sarà un evento imperdibile!
(Ore 20:30 – 33/28 €; ore 22:30 – 23/18 €)

Mercoledì 4 ottobre tornerà Chicago Blues Night, una serata d’eccezione per celebrare le radici di questo straordinario genere musicale, da cui si è formata tutta la musica moderna.

Il palco sarà affidato alla Alex Usai Band che proporrà al pubblico un viaggio attraverso la storia: dal fangoso blues di Muddy Waters e della Chess Records al rock’n’roll di Chuck Berry.

Le armoniche dannate di Little Walter e Junior Wells e l’eredità di B.B. King si mescoleranno al revival del blues dei Blues Brothers e di Robert Cray.
(Ore 20:30/22:30 – 20/15 €) 

Giovedì 5 ottobre Blue Note Milano avrà il piacere di ospitare Drusilla Foer che, accompagnata da una formazione di 9 musicisti, presenterà in anteprima il suo primo album di inediti, DRU, dal vivo in un concerto unico, intimo e irripetibile. Pubblicato da BMG e prodotto da Best Sound con la produzione artistica ed esecutiva di Franco Godi, il disco contiene tredici tracce, di cui 12 canzoni inedite, firmate da autori del calibro di Pino Donaggio, Pacifico, Mariella Nava, Giovanni Caccamo, Lelio Luttazzi, Mogol, Tricarico, Fabio Ilacqua e Ditonellapiaga.
(Ore 22:00 – Biglietti a partire da 63,25 € disponibili su TicketOne)

Che si tratti di jazz, di conversare con la folla o di improvvisare con aspiranti musicisti, Jeff Goldblum fa tutto con gioiosa freschezza e divertendosi nello stesso tempo.

la star di Hollywood sarà sul palco di via Borsieri venerdì 6 e sabato 7 ottobre, accompagnato dalla Mildred Snitzer Orchestra per proporre al pubblico in sala una serata di standard jazz eseguito con classe e presentare il loro ultimo album, Plays Well With Others, pubblicato lo scorso 24 marzo.

(Ore 20:30 SOLD OUT/23:00 – 80/75 €)

Un’altra serata speciale è in programma domenica 8 ottobre quando al Blue Note di Milano arriveranno Joe Bastianich & Gennaro Porcelli per presentare il loro nuovo progetto, American Beauty.

I due artisti daranno vita a uno show in cui la passione di Bastianich per la musica country incontrerà quella per il blues di Porcelli: un percorso musicale studiato per rendere omaggio alla bellezza della musica americana, attraverso una scaletta composta da brani inediti e grandi classici riarrangiati.
(Ore 20:30 – 92/27 €)

Non ha bisogno di presentazioni il cantante, musicista e produttore discografico milanese che salirà sul palco martedì 10 ottobre: Luca Jurman si diploma oltreoceano e debutta giovanissimo come pianista jazz per poi approdare a soli 16 anni con il canto alla sua essenza più profonda, il soul. Grazie alle sue partecipazioni nei più seguiti programmi televisivi musicali è diventato un punto di riferimento per i giovani che si avvicinano al mondo della musica, ma è decisamente il palcoscenico il posto nel quale vive la sua parte più profonda e intima, regalando emozioni uniche al suo pubblico. Al Blue Note proporrà Soul Trip, un vero e proprio itinerario nel mondo della soul music, in tutte le sue forme e sfaccettature, rivisitando i brani che hanno segnato gli ultimi 60 anni di storia del genere.
(Ore 20:30 – 40/35 €; ore 22:30 – 30/25 €)

Francesco Buzzurro, il chitarrista italiano definito da Ennio Morricone “tra i più grandi al mondo perché capace di rendere fruibile a tutti la musica colta”, eletto “miglior chitarrista jazz” da Guitar Player Magazine e “miglior chitarrista europeo” dalla Borsa Internazionale della Cultura di Friburgo, sarà in via Borsieri mercoledì 11 ottobre per presentare il suo live dal titolo One Man Band. Apprezzato in tutto il mondo per il suo approccio “orchestrale” alla chitarra e uno stile trasversale, che fonde il mondo classico con il jazz e la musica popolare, Francesco Buzzurro propone grandi successi di artisti come Gershwin, Chick Corea, Django Reinhardt e Jobim, da lui riarrangiati in modo assolutamente originale, oltre ad alcuni brani di sua composizione tratti dal suo ultimo album, Il quinto elemento.
(Ore 20:30 – 30/25 €)

Giovedì 12 ottobre torneranno al Blue Note di Milano i Dirotta su Cuba, di nuovo sulle scene dopo quasi due anni di pausa: la band, totalmente rinnovata grazie all’ingresso di 6 nuovi elementi al fianco della fondatrice e leader Simona Bencini, è ritornata in tour con Dirotta su Cuba Reloaded. Nel nuovo spettacolo, il gruppo riproporrà i più grandi successi di oltre vent’anni di carriera come Gelosia, Liberi di-liberi da, Dove sei, Notti d’estate, È andata così e molti altri: non mancheranno le sorprese per festeggiare questo speciale ritorno!
(Ore 20:30 – 35/30 €; ore 22:30 – 25/20 €)

La seconda metà di ottobre sarà animata dai concerti inseriti nel calendario di JAZZMI, di cui Blue Note si conferma una delle venue principali.

Venerdì 13 ottobre sarà la volta di Camilla George, sassofonista visionaria, compositrice, bandleader e innovatrice. Le sue forti radici culturali e l’amore per la fusione di musica africana e occidentale hanno ispirato il suo stile unico, che l’ha resa una delle protagoniste della nuova scena jazz londinese. La sua musica è una miscela ipnotizzante di afrofuturismo, hip hop e jazz, con un sottotesto politico che ha una potente connessione con l’identità e l’eredità delle sue origini nigeriane. Il suo ultimo album, Ibio Ibio, è un tributo alla sua tribù, il popolo Ibibio della costa sudorientale della Nigeria. Sul palco sarà accompagnata Conor Chapman al basso, Renato Paris al piano e Rod Youngs alla batteria.
(Ore 20:30 – 35/30 €; ore 23:00 – 25/20 €)

Gg Cifarelli, considerato uno dei chitarristi italiani più autorevoli a livello internazionale nel campo del jazz, salirà sul palco sabato 14 ottobre con un nuovo progetto dedicato a Nat King Cole, cantante e pianista statunitense e indimenticata leggenda del jazz e del soul: fu il primo artista afroamericano ad avere un programma radiofonico e poi uno show televisivo a copertura nazionale e nel 1950 vinse un Grammy Award con il brano Mona Lisa.

Per l’occasione Gg Cifarelli sarà accompagnato dalla Bill Henry Orchestra.
(Ore 20:30 – 30/25 €)

Doppio appuntamento al jazz club di via Borsieri domenica 15 ottobre: a partire dalle ore 13:00 Blue Note avrà il piacere di ospitare sul proprio palco la band vincitrice di Jam The Future 2023, il contest per giovani jazz band creato da Volvo Car Italia e realizzato in collaborazione con JAZZMI. Alla call nazionale hanno risposto più di 800 band: dai casting sono stati selezionati 5 gruppi, valutati da una giuria di qualità e infine dalla giuria popolare. A vincere il contest sono stati I CAMALEONI, gruppo milanese, che propone un repertorio di brani inediti strumentali e che unisce elementi contemporanei di funk e jazz con le sonorità più viscerali del rock. Per l’occasione verrà proposto uno Special Brunch americano, ma con un tocco speciale che richiama le tradizioni di casa nostra!
(Ore 13:00 SOLD OUT – ingresso 8 € più consumazione minima obbligatoria)

Di sera prosegue invece la programmazione con Robin McKelle, la cantante statunitense che ha saputo guadagnarsi la stima e l’ammirazione di fan e critica grazie alla sua voce potente e emozionante e al suo timbro incantatore. Studentessa di jazz all’Università di Miami e al Berklee College of Music di Boston, corista per Michael McDonald e Bebe Winans, insegnante del Berklee College of Music e vincitrice della prestigiosa Thelonious Monk Competition a Washington, domenica 15 ottobre presenterà al Blue Note di Milano Impressions of Ella dove interpreta in un modo del tutto personale le canzoni della leggendaria Ella Fitzgerald.
(Ore 20:30 – 37/32; ore 22:30 – 27/22 €)

È dalle fine degli anni ’70 che il più volte vincitore di Grammy Jeff Lorber – tastierista, compositore, arrangiatore, produttore e talent scout – domina il panorama mondiale della fusion. Con la Jeff Lorber Fusion, il tastierista è diventato pioniere di quel mix riuscitissimo che mescola il jazz tradizionale con elementi rock, R&B, funk e ritmi africani ed è universalmente riconosciuto come punto di riferimento del genere a livello planetario. Ci troviamo di fronte a un personaggio che ha portato il termine fusion a diventare un vero e proprio movimento musicale tra i più importanti del nostro tempo. Sarà sul palco martedì 17 ottobre accompagnato da due mostri sacri: lo storico bassista e membro fondatore degli Yellowjackets Jimmy Haslip e il poliedrico batterista Sonny Emory.
(Ore 20:30 – 37/32 €; ore 22:30 – 27/22 €)

Bebel Gilberto è nata a New York da due icone della musica brasiliana: João Gilberto e Miucha. La sua formazione musicale è stata la sua infanzia in Brasile: è cresciuta circondata da una famiglia allargata che includeva suo zio Chico Buarque e amici di famiglia come Milton Nacimento, Tom Jobim, Caetano Veloso e João Donato. A sette anni ha debuttato registrando un album con la madre. Due anni dopo, si è esibita insieme a sua madre e a Stan Getz al Carnegie Hall. Bebel Gilberto ha lavorato con artisti di fama mondiale, come Kenny G, David Byrne, Amon Tobin, Smoke City, Thievery Corporation, Towa Tei, Caetano Veloso, Chico Buarque e João Gilberto. Il suo marchio di fabbrica è la bossa nova elettronica che ha portato nei club di tutto il mondo e l’ha resa una delle artiste brasiliane più vendute negli Stati Uniti dagli anni ’60: sarà al Blue Note di Milano mercoledì 18 e giovedì 19 ottobre.
(Ore 20:30 – 40/35 €; ore 22:30 – 30/25 €)

A grande richiesta torna, venerdì 20 ottobre, un nuovo appuntamento con Celebrate Cuba!, il format più recente firmato dal jazz club di via Borsieri ideato per celebrare la patria dei ritmi caraibici, con le tipiche note di mambo, rumba, salsa, jazz afro-latino e cha-cha-cha. Sul palco la Orquesta ConClave, un collettivo di musicisti latinoamericani uniti dal desiderio di diffondere la propria cultura attraverso i diversi stili del genere salsa. Per l’occasione al menù del jazz club si aggiungeranno alcuni piatti speciali che omaggeranno la cucina cubana e il suo inconfondibile mix di colori, profumi e spezie, la cui origine è il frutto di un intreccio di culture diverse: indiana, africana e spagnola.
(Ore 20:30/23:00 – 20/15 €)

Talento eccezionale quanto precoce, il chitarrista Biréli Lagrène ha conquistato il mondo del jazz con la sua velocità sbalorditiva e le fenomenali esplosioni di improvvisazione. Dopo aver imparato il repertorio swing gitano del grande Django Reinhardt, il chitarrista si è cimentato nella fusione di jazz e rock: molto richiesto, ha collaborato con una schiera di musicisti affermati, da Al Di Meola a Jaco Pastorius e Stéphane Grappelli. Dinamico e lirico allo stesso tempo, questo brillante musicista è senza dubbio uno dei musicisti più eccezionali della sua generazione. Sarà al Blue Note di Milano sabato 21 ottobre in formazione di Trio, accompagnato da William Brunnard al basso e da Raphael Pannier alla batteria.
(Ore 20:30/23:00 – 37/32 €)

Bassista, cantante e cantautrice, Nik West ha accompagnato, registrato e suonato con artisti come Prince, Quincy Jones, John Mayer, Santana, Larry Graham, Macy Gray, Esperanza Spalding, Orianthi, Bootsy Collins e altri ancora.

Alex Henderson di Billboard ha scritto di lei: “È una giovane bassista elettrica che sa perfettamente che cosa vuole ottenere dal suo strumento e che suona come se fosse ispirata dal funk di Larry Graham, Louis Johnson e Marcus Miller”. Sarà sul palco di via Borsieri domenica 22 ottobre.
(Ore 20:30 – 37/32 €; ore 22:30 – 27/22 €)

Sarah McKenzie, cantante e pianista jazz acclamata a livello internazionale, è stata definita “tesoro nazionale australiano”: il suo primo album, Close Your Eyes, ha vinto nel 2012 gli ARIA Awards (Grammy australiano) nella categoria “Best Jazz Album”. Nel 2013 è stata premiata all’Umbria Jazz Festival con una borsa di studio per frequentare il prestigioso Berklee College of Music. Da quel momento ha calcato alcuni dei più iconici palchi jazz al mondo, seguendo in tournée artisti del calibro di Michael Bublé, Chris Botti, John Patitucci e Enrico Rava. Sarà al Blue Note di Milano martedì 24 ottobre per presentare il suo ultimo album, tutto incentrato sulla musica brasiliana e realizzato insieme ai due maestri Morelenbaum e Lubambo, a Pierre Boussaguet al contrabbasso e a Rafael Barata alla batteria.
(Ore 20:30 – 33/28 €; ore 22:30 – 23/18 €)

Una carriera che abbraccia tre decadi e una discografia che include più di una dozzina di registrazioni eclettiche e innovative: Mike Stern – al Blue Note di Milano venerdì 27 e sabato 28 ottobre – con le sue cinque nominations ai Grammy, si è affermato come uno dei principali chitarristi e compositori jazz e jazz-fusion della sua generazione. Bostoniano di nascita, allievo di Pat Metheny, può vantare una carriera di tutto rispetto iniziata sul finire degli anni ’70 in cui spiccano le collaborazioni con i Blood Sweet & Tears, Billy Cobham, il sassofonista Billy Evans e quella con Miles Davis nei cui complessi suona ininterrottamente dal 1982 al 1985, apparendo in tre album: Man with the Horn, Star People e il live We want Miles.
(Ore 20:30 – 45/40 €; ore 23:00 – 35/30 €)

Arrivato alla notorietà internazionale nei primi anni ’80 grazie alla collaborazione con Miles Davis, il chitarrista John Scofield si era già fatto notare accanto a Gerry Mulligan e Chet Baker, Charles Mingues, Dave Liebman, Gary Burton e nel gruppo di Billy Cobham e George Duke.

Al Blue Note, martedì 31 ottobre, sarà in formazione di Trio, accompagnato da Vicente Archer, bassista incredibile con un grande senso dello swing e un forte accento ritmico, e Bill Stewart, che lo stesso Scofield considera il più grande batterista jazz al mondo.

(Ore 20:30 – 50/45 €; ore 22:30 – 40/35 €)

A latere del programma di JAZZMI al Blue Note ci saranno i concerti di Monty Alexander, Accordi Disaccordi e Elephant Claps, in calendario rispettivamente mercoledì 25, giovedì 26 e domenica 29 ottobre.

Il grande pianista giamaicano Monty Alexander torna al Blue Note con la sua inconfondibile miscela di jazz e ritmi caraibici: con in una carriera che dura da cinque decenni, ha esplorato a fondo i mondi del jazz americano, della canzone popolare e della musica della nativa Giamaica, trovando in ognuno un sincero spirito di espressione artistica. Lungo questa strada artistica, ha suonato e inciso con artisti provenienti da ogni angolo possibile dell’universo musicale: Frank Sinatra, Tony Bennett, Ray Brown, Dizzy Gillespie, Sonny Rollins, Clark Terry, Quincy Jones, Ernest Ranglin, Barbara Hendricks, Bill Cosby, Bobby McFerrin, Sly Dunbar e Robbie Shakespeare, tra gli altri. La sua caratteristica è quella di “gettare ponti” tra un genere e l’altro, ferma restando la centralità del jazz.
(Ore 20:30 – 37/32 €; ore 22:30 – 27/22 €)

Gli Accordi Disaccordi saranno sul palco di via Borsieri per la presentazione del loro ultimo album dal titolo Decanter: sarà una serata speciale durante la quale la band suonerà il proprio repertorio composto da brani originali le cui sonorità combinano, secondo un personalissimo stile, le più disparate influenze jazz, swing, blues e della musica tradizionale, con originali sonorità acustiche e dal gusto cinematografico, mantenendo un’iniziale matrice stilistica gipsy jazz, chiaramente influenzata dalle sonorità del celebre chitarrista Django Reinhardt. Jazz manouche, virtuosismo chitarristico, melodie classiche, suoni latini, influenze blues e ballad dai suoni cinematografici caratterizzano ciascun brano della scaletta che la band presenterà al pubblico milanese.
(Ore 20:30 – 30/25 €)

Elephant Claps ha orecchie progettate per catturare melodie, zampe che marcano multigroove e una proboscide polifonica: è un pachiderma che ha base a Milano, nato dall’incontro di 6 musicisti che alternano ritmi e colori afro-funk-jazz usando soltanto aria, pressione e corde vocali. Groove, improvvisazione ed energia sono le parole chiave che caratterizzano questo sestetto vocale che propone un repertorio originale esplorando svariati mondi sonori. Dal 2015 il gruppo partecipa a diversi festival, facendosi notare dalla critica e conoscere dal pubblico e dal 2019 inizia a girare non sono in Italia ma anche in Russia, Germania e Slovenia, arrivando a esibirsi a Dubai nel 2021 presso il padiglione italiano di ExpoDubai.
(Ore 20:30 – 27/22 €)


BLUE NOTE MILANO, jazz club aperto nel 2003, si estende su una superficie di 1000 metri quadrati su 3 diversi livelli. L’atmosfera è quella di un elegante jazz club, e da ogni posizione della platea e della balconata lo spettatore può ascoltare le esibizioni di artisti di fama internazionale con il massimo della qualità acustica: la struttura e le dimensioni del locale permettono a tutti di godersi appieno il concerto. Come vuole la tradizione ereditata dal leggendario club del Greenwich Village, una serata al Blue Note è anche l’occasione per poter vivere al meglio il binomio musica e cibo. Il servizio si effettua nella stessa sala dei concerti ed offre una cucina semplice ma raffinata, un’ampia selezione di vini italiani e francesi, più di 200 cocktail e liquori dal bar e quell’atmosfera speciale che si può trovare solo in un jazz club. Radio Monte Carlo è la radio ufficiale di Blue Note Milano e una volta a settimana Nick the Nightfly, mitico musicista e conduttore radiofonico, conduce a partire dalle ore 22.00 la sua trasmissione Monte Carlo Nights da un’apposita postazione all’interno del jazz club milanese.
www.bluenotemilano.com