L’opera teatrale “Il Vajont di tutti, riflessi di speranza“, firmata e diretta con maestria da Andrea Ortis, emerge come un’emozionante fusione di narrazione, musica e proiezioni video, dando vita a un coinvolgente racconto del disastro del Vajont e dell’Italia del Secondo Dopoguerra in occasione del sessantesimo anniversario di quest’ultimo.
La trama si dipana su due filoni narrativi paralleli che si intrecciano in modo magistrale.
Da un lato, emerge una descrizione dettagliata e straordinariamente attuale della catastrofe ambientale del Vajont, offrendo al pubblico uno sguardo penetrante sulla tragedia che ha segnato la storia italiana.
Dall’altro lato, il palcoscenico si trasforma in uno scenario storico, immergendo gli spettatori negli anni cruciali del secondo dopoguerra, con particolare riferimento agli anni ’40, ’50 e ’60.
Questo spettacolo si configura come un viaggio avvincente nell’umanità italiana di quel periodo, esplorando la civiltà contadina di provincia, le radici dialettali e popolari del nostro paese, nonché la straordinaria diversità di tradizioni e usanze che costituiscono un patrimonio inestinguibile ancora oggi.
Attraverso la rappresentazione scenica, il pubblico è immerso in un mondo ricco di storia e cultura, abbracciando la ricchezza delle esperienze italiane del Secondo Dopoguerra.
“Il Vajont di tutti, riflessi di speranza” si configura non solo come uno spettacolo teatrale, ma come un’esperienza multisensoriale che mira a connettere il passato e il presente, offrendo riflessioni profonde sulla resilienza umana e sulla capacità di sperare anche nelle situazioni più difficili.
Un omaggio vibrante a una parte cruciale della storia italiana, reso vivo attraverso la potenza espressiva del teatro.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.