La 66ª edizione di Zecchino d’Oro è stata una celebrazione straordinaria di talento e creatività che ha toccato il cuore di spettatori di tutte le età. La canzone vincitrice, “Non Ci Cascheremo Mai“, composta da Max Gazzè e Francesco De Benedettis con il testo di Francesco De Benedettis e Francesco Gazzè, è emersa trionfante nella grande finale del 3 dicembre, andata in onda su Rai1 e condotta dal direttore artistico di Zecchino D’Oro, Carlo Conti.
Il palco dell’Antoniano di Bologna ha visto la performance magistrale di Salvatore, un giovane talento di soli 9 anni proveniente da Napoli, affiancato dal Piccolo Coro dell’Antoniano, diretto con maestria da Sabrina Simoni. La combinazione di voce angelica e melodia coinvolgente ha reso “Non Ci Cascheremo Mai” un inno indimenticabile, sottolineando il potere unificante della musica.
A guidare il verdetto sono state due giurie distintive: la Giuria dei Piccoli, composta da 20 bambini provenienti da ogni angolo d’Italia, e la Giuria dei Grandi, formata da personalità del calibro di Paolo Conticini, Elisabetta Ferracini, Diletta Leotta e Rocío Muñoz Morales. I voti delle giurie si sono uniti a quelli dei giovani talenti del Piccolo Coro dell’Antoniano e della Galassia dell’Antoniano, unendo le forze di oltre 2.000 bambini appartenenti a cori di tutta Italia affiliati all’Antoniano.
Le tre puntate dell’edizione, intitolate “La musica può”, hanno offerto un’occasione unica per festeggiare il potere della musica nel divertire, educare e offrire sostegno alle persone più bisognose. In linea con la tradizione, Zecchino d’Oro ha continuato a sostenere l’Operazione Pane, una lodevole campagna di Antoniano che fornisce supporto a 20 mense francescane in Italia e 5 nel mondo, inclusi paesi come Ucraina, Romania e Siria. È possibile continuare a sostenere questa nobile causa fino alla fine dell’anno, inviando un SMS o effettuando una chiamata da rete fissa al 45538.
Oltre alla competizione principale, la serata è stata arricchita dalla presenza di ospiti speciali, tra cui i conduttori dei primi due pomeriggi, Carolina Benvenga e Andrea Dianetti, e gli amati youtuber Ninna e Matti. Il Grande Mago Alessandro Politi ha intrattenuto il pubblico con i suoi straordinari trucchi di magia, mentre i Buffycats della serie “44 gatti” hanno portato una ventata di allegria e colore al palco.
La trionfante “Non Ci Cascheremo Mai” è stata accompagnata da altre tre meritevoli canzoni che si sono classificate al secondo posto: “Puz Puz Puzzola” di Lorenzo e Michele Baglioni, interpretata da Céline di 6 anni, di Excenex (Aosta); “La Casa Stregata” di Valerio Baggio, eseguita da Gaia di 5 anni, di Capodrise (Caserta), e Claudia di 9 anni, di Bari; e “Ci Pensa Mamma” di Gerardo Pulli, Piero Romitelli, Edoardo Castroni e Edoardo Ruzzi, portata sul palco da Greta, 9 anni, di Genova.
La finale del 3 dicembre è stata trasmessa integralmente su RaiPlay, con sottotitoli chiari e accessibili anche attraverso la Lingua Italiana dei Segni (LIS) nelle parti cantate. Per chi volesse rivivere l’emozione o per coloro che si fossero persi il momento clou, la replica della finale è disponibile su Rai Yoyo alle 20.25.
Ma la vittoria di “Non Ci Cascheremo Mai” si estenderà al mondo virtuale? Gli appassionati possono ancora fare la differenza votando la propria canzone preferita tra le 14 in gara. Per partecipare, basta visitare https://zecchinodoro.org/lamiapreferita2023.
Un’aggiunta entusiasmante di quest’anno è stata l’introduzione del “Premio Rai Radio Kids”, un riconoscimento speciale assegnato a “Ci Pensa Mamma”. Questo premio, istituito per la prima volta, ha aggiunto un tocco unico all’edizione, sottolineando la versatilità e l’appeal radiofonico della canzone.
Ma l’avventura di Zecchino d’Oro non si ferma qui. Mentre la 66ª edizione si conclude, già inizia a prendere forma la 67ª edizione, con il bando autori aperto fino al 28 febbraio 2024. Autori e musicisti sono invitati a presentare le loro creazioni, contribuendo a plasmare il futuro sonoro del concorso.
E non è tutto. Le nuove tappe del casting tour, realizzato in collaborazione con Wobinda, sono in arrivo. I bambini di età compresa tra i 3 ei 10 anni avranno l’opportunità di dimostrare il loro talento, cercando di essere scelti come solisti per la prossima edizione.
Il 2024 segnerà anche il ritorno del “Premio Zecchino d’Oro per la Scuola“, organizzato in collaborazione con la casa editrice Erickson. Rivolto agli alunni della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, il progetto invita gli studenti a esplorare il tema “La musica può”, tenendo conto degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’agenda ONU 2030. Un’opportunità unica per educatori e studenti di connettersi attraverso la magia della musica e della creatività.
Con la regia di Maurizio Pagnussat, i bambini del Piccolo Coro dell’Antoniano e i solisti hanno indossato con stile gli abiti di Miss Grant, Paolo Pecora e Meilisa Bai, marchi del Follie’s Group. Sabrina Simoni ha aggiunto un tocco di eleganza indossando i capi di Angela Mele Milano, mentre le immagini di scena sono state catturate dalla lente talentuosa di Umberto Guizzardi.
Zecchino d’Oro, con la sua storia ricca di successi e scoperte musicali, continua a incantare il pubblico e a plasmare le stelle del futuro. La sua magia risuona nelle voci dei giovani talenti, ispirando nuove generazioni a sognare e a celebrare il potere unificante della musica.
Nel nuovo anno tornano anche le nuove tappe del casting tour, realizzato in collaborazione con Wobinda, alle quali potranno partecipare tutti i bambini tra i 3 e i 10 anni, per provare ad essere tra i solisti che daranno voce alle canzoni in gara il prossimo anno.
Maggiori informazioni sulle tappe presto disponibili su: https://zecchinodoro.org/casting/
Crediti Foto Umberto Guizzardi
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