di Carlo Goldoni
con Marco Brambilla, Tino Danesi, Corrado d’Elia, Daniele Ornatelli, Gianni Quillico, Chiara Salvucci, Andrea Tibaldi
regia Corrado d’Elia
costumi Stefania Di Martino
audio e luci Matteo Gobbi
foto di scena Paolo Carlini
organizzazione Afra de Santi
produzione Compagnia Corrado d’Elia
Al Teatro Leonardo di Milano torna, dal 26 al 28 gennaio 2024, uno degli spettacoli più vivaci e coinvolgenti di Corrado d’Elia: “La Locandiera” di Carlo Goldoni. Questo evento, intriso di colore, energia e comicità, promette di regalare al pubblico un’esperienza teatrale indimenticabile.In questo allestimento pop, la trama di “La Locandiera” prende vita in un ambiente stravagante, dai colori accesi e dalle scene sgargianti. Mirandolina, interpretata magistralmente da Chiara Salvucci, incarna una figura travolgente, non convenzionale e irresistibile. La sua presenza sul palco, vestita con abiti dai colori sgargianti e capelli biondo platino, cattura l’attenzione degli spettatori fin dall’inizio.
La commedia, ambientata in un mondo di plastica, diventa un simbolo contemporaneo dell’artificio, con un tocco di variopinto e smaccatamente finto. Mirandolina si presenta come una figura emancipata e moderna, capace di far impazzire d’amore tutti gli avventori della sua locanda. La sua dualità, tra archetipo di femminilità e donna d’affari pragmatica, crea un equilibrio intrigante che trasporta lo spettatore in una dimensione di risate e riflessioni.
Questo spettacolo ha ottenuto un grande successo sia di pubblico che di critica. La Locandiera pop, attraverso un gioco sottile di attualizzazione di codici e ritmi, mantiene intatta la forza comica delle origini. Chiara Salvucci, nel ruolo di Mirandolina, riceve applausi per la sua interpretazione leggera e mai eccessiva, che conferisce al personaggio quella giusta dose di leggerezza senza cadere nel caricaturale o nel volgare.
Noi l’abbiamo visto la passata stagione e lo abbiamo trovato così:
“…Uno spettacolo frizzante, colorato e sgargiante con un tocco pop di rosa shocking nella scenografia che brilla e incuriosisce gli occhi. La Locandiera è di latex vestita, sexy e bionda come una barbie. Il mondo del ‘700 lascia spazio alla plastica del nuovo millennio regalando un guizzo di leggerezza e comicità… …Con il tocco pop di corrado d’Elia, Mirandolina e i suoi spasimanti si tele trasportano nel ventunesimo secolo, sottolineando la modernità del testo goldoniano. Uno spettacolo breve che cela un lungo riadattamento e lavoro da parte dell’autore. Una semplicità che nasconde un lavoro certosino per regalare un ritmo diverso ad una commedia classica e apprezzata in ogni declinazione… Alessandra Pizzilli – WebLombardia”. Leggi qui la recensione integrale.
La Compagnia Corrado d’Elia, tra le più attive ed apprezzate del panorama teatrale italiano, è nata come evoluzione della storica Compagnia Teatri Possibili fondata nel 1996. Caratterizzata da originalità e capacità di attrarre l’attenzione del pubblico e della critica, la Compagnia ha ottenuto nel corso degli anni numerosi premi e riconoscimenti.
Corrado d’Elia, uomo di teatro poliedrico, ha contribuito significativamente al panorama teatrale italiano. Oltre a dirigere la Compagnia Corrado d’Elia, è stato direttore artistico di vari teatri italiani e ha vinto numerosi premi, riconoscimenti che attestano la sua versatilità e talento.
Sebastiano Di Mauro nasce ad Acireale (CT) nel 1954 dove ha vissuto fino a circa 18 anni. Dopo si trasferisce, per brevi periodi, prima a Roma, poi a Piacenza e infine a Milano dove vive, ininterrottamente dal 1974. Ha lavorato per lunghi anni alle dipendenze dello Stato. Nel 2006, per strane coincidenze, decide di dedicarsi al giornalismo online occupandosi prima di una redazione a Como e successivamente a Milano e Genova, coordinando diverse redazioni nazionali. Attualmente ha l’incarico di caporedattore di questa testata e coordina anche le altre testate del Gruppo MWG e i vari collaboratori sul territorio nazionale.